Nella foresta la vita sta per finire. Dopo un incendio rimangono solo un asino ed il Re: il leone.
Tra noia e stenti passano le giornate, ma ad un certo punto arrivano alla conclusione che un'ultima sco*pata prima della fine è la cosa migliore.
Fanno bim bum bam, ed al 3 decidono chi farà la donna per primo.
Sfortuna vuole che l'asino perda.
Il leone: "Eh, eh, adesso ti faccio vedere io cosa significa essere il re!" e tra sè pensa di durare talmente tanto da essere l'ultimo maschio sulla terra.
L'asino: "Si, ma mi raccomando, fai piano che sono ancora verginello!"
Il rapporto dura parecchio, ed il leone bastar*do fa pure l'ironico: "Ma dai, mi sembri un morto, cerca di essere collaborativo, fammi eccitare come faceva la mia cara leonessa!!!".
Al ché l'asino controvoglia inizia a dire:"Sì, dài, mi piace...".
In questo modo il leone è felicissimo e dopo svariate ore finalmente viene.
Cerca di scappare pensando che dopo tutto quel tempo anche l'asino sia stanco morto.
Poi però il suo umore cambia, quando l'asino si gira e gli dice: "Fermo, Re, dove vai? Adesso tocca a me: iniziamo".
Il leone si raccomanda: "Fai piano".
E l'asino "Sì, sì, non ti preoccupare, d'altra parte sono solo 2 mesi che non sco*po".
Iniziano.
Il leone si irrigidisce, spalanca le zampe, sbarra gli occhi e non dice una parola.
L'asino: "Sì, ma così non mi piace, sembri un pezzo di legno, io i versi da leonessa te li facevo per farti godere; ora tu mi devi far sentire come se stessi scop*ando con la mia amata asina!"
E il leone: "Aspetta che riesco a girare la testa..."
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