Ok, uno che ci è arrivato vicino, se non praticamente uguale è stato Branco80.
Il tempo impiegato per queste trasformazioni, è stato 3 mesi (Giugno-Luglio-Agosto).
questo è un coipa/incolla dell'articolo:
I tempi della metamorfosi.
Inserito Lunedì 27 Ottobre 2008
La parola “metamorfosi” ha inspirato il titolo di opere di molti grandi autori del passato, da Ovidio a Kafka, ed è in fondo il motivo per cui noi amanti di questo sport ci siamo avvicinati ad esso. La domanda più frequente che mi viene posta dai neofiti è: ” Quando si incominceranno a vedere i risultati?”. Non nascondo che dare la risposta non è semplice:essa dovrebbe implicare il ruolo della genetica, dell’ attenzione posta all’alimentazione, di quanto seriamente si prenderà l’allenamento, e molti altri fattori ancora, per poi esordire con la classica frase”è la goccia che buca la roccia” oppure “Roma non è stata creata con un giorno” … insomma dovrei parlare un bel po’ e allo stesso tempo non sono sicuro che la risposta sarebbe esauriente. In fondo neanche io avevo un’ idea precisa di quale fosse il tempo minimo per far cambiare un corpo in maniera evidente. Dunque la mia idea: lanciare una sfida a tutti i ragazzi della palestra, sopratutto i neofiti, organizzando una gara che premiasse colui che nel tempo di un’estate (tre mesi ) avesse ottenuto i migliori risultati. Io stesso ho organizzato il servizio fotografico dei “prima e dopo” , e non vi nascondo che mi sono divertito alquanto, anche se questo gioco mi ha costretto a lavorare un po’ di più del solito. Tendo a precisare che non era la solita gara di culturismo, bensì di “trasformazione” ossia ad ogni ragazzo veniva assegnato un punteggio da 1 a 5 a seconda di quanto importante fosse stata la differenza tra il “prima” e il “dopo”. Cinque i giudici a dare i voti, di cui quattro agonisti. Le metodiche di allenamento sono state simili a quelle usate per gli agonisti classici di BB, con una programmazione mensile che mutava a seconda dei risultati ottenuti. I ragazzi venivano monitorati ogni settimana con un centimetro ed una bilancia, come uso fare con gli atleti che preparo. Il programma prevedeva in linea di massima una parte con carichi tra l’80% e il 90% del massimale, al fine di mantenere e incrementare la massa muscolare, e una parte a circuito, cardiomonitorata, per ottenere i dettagli necessari. Chiaramente ogni programma era strutturato tenendo conto delle necessità individuali. nessuno si è allenato più di tre volte alla settimana, più qualche rapida seduta di HIIT (Hig Hintensity Interval Training) di massimo 15′ eseguita a digiuno, un paio di volte alla settimana, utilizzando semplici esercizi da fare a casa senza attrezzatura (salto alla corda, camminata in affondo, step sul letto e similari). La supplementazione ridotta all’osso: acetyl-L-carnitina, Alfa lipoico, termogenico e delle proteine in polvere. Ad ogni modo cercando di contenere la spesa mensile per i supplementi. La motivazione: a mio avviso è stato il fattore predominante per la riuscita del nostro esperimento: l’ambiente che aleggiava in palestra era fantastico: tutti i ragazzi si sentivano un po’ agonisti, senza però la paura dell’ignoto: gli altri competitori erano lì, visibili, e potevano scrutarsi man mano che cambiavano a vicenda, e per tanto motivarsi ulteriormente. come si evince dalle foto, all’inizio erano tutti giovanotti con fisico normalissimo… ma solo all’inizio!bene, ecco le foto dei primi tre classificati. Dimenticavo: ora sò cosa rispondere quando mi chiedono : “in quanto tempo si vedrà che faccio palestra?”
By Stefano Piccirillo
http://www.integratori-per-il-fitness.com/
P.S. il sito non l'ho messo per spam, ma solo come fonte dell'articolo.
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