Joy di threads ne ho letti un bel po', non solo quello dell'arte delle serie e delle ripetizioni. E per quanto mi concerne continuo a sostenere il piramidale classico; mettiamo a paragone il sistema 10-8-6 ed il sistema 6-8-10.
Con il primo si ha un iniziale accumulo di lattato che è più alto ma con 2'rest il flusso ematico riesce a ripristinare sufficentemente il PH muscolare; nel 10-8-6 con la prima serie si reclutano più le fibre IIa e con le serie successive si va sempre più a stimolare le fibre IIb; grazie alla possibilità di applicare 2'rest si lavoreranno tutte le fibre muscolari, e tutto questo con un moderato stress a carico del sistema nervoso.
Con il 6-8-10 i vantaggi derivano dall'esecuzione di una bella serie iniziale di 6 a muscolo pulito e riposato, così da ottenere il migliore stimolo a livello delle fibre IIb e una minore formazione di lattato; questi vantaggi sono controbilanciati dal maggiore stress subito dal sistema nervoso nella serie iniziale che limiterà l'efficacia delle serie successive a meno di adottare almeno 3'rest; con questi tempi di recupero è difficile pensare che ci stiamo allenando per l'ipertrofia.
Da questo ragionamento mi sembra ovvio come i due piramidali abbiano caratteristiche molto diverse fra loro: il classico è in grado di esarurire una quantità maggiore di fibre muscolari diverse e perciò dà uno stimolo ipertrofico più completo, mentre l'inverso è più selettivo verso le fibre veloci e per questo è da considerare un metodo di allenamento più efficace per la forza che per la massa.
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