Problemi ad una spalla.
Se Armando ha tempo di leggere questo thread, gli sarei grato se mi desse un suo prezioso consiglio.
Faccio una cronistoria per essere il più preciso possibile. Da circa 1 anno abbondante a questa parte soffro di problemi alla spalla sinistra (ipotizzo sia la cuffia dei rotatori) e con intensità e frequenza via via crescente.
-Fino all'estate scorsa avevo semplici fastidi temporanei, saltuari e sempre limitati all'allenamento in palestra che mi permettevano tranquillamente di proseguire ad allenarmi senza alcun problema. Fine luglio e tutto agosto ho fatto uno stop (quindi circa 40 giorni) per le vacanze estive.
-Alla ripresa a settembre non è cambiato nulla: i fastidi persistevano, nonostante lo stop, ma sempre temporanei, saltuari e limitati all'allenamento in palestra.
-Poco a poco il fastidio si è tramutato in dolore, crescendo di intensità e frequenza da febbraio a questa parte. Va detto che da novembre effettuo un allenamento sempre della stessa frequenza (3 volte a settimana) ma più voluminoso: 3 esercizi per gruppo muscolare da 3 serie l'uno o 4 esercizi per gruppo muscolare da 2 serie l'uno con superset e stripping. Preciso inoltre che il presentarsi del dolore in forma acuta si è verificato durante gli allenamenti di petto e di spalle (che eseguo nello stesso giorno) quando, per un mese, ho eseguito la pectoral machine in stripping [mai fatta prima in vita mia ed inserita per curiosità ma fonte di dolore acuto, che proseguiva eseguendo gli esercizi delle spalle (arnold's press-in cui mi cedeva prima una spalla dell'altra-ed alzate) ma passava finito l'allenamento, e che ho continuato per un mese nonostante mi creasse problemi]. Dopo di ciò sono dovuto stare fermo per un mese abbondante per altri problemi. Nonostante questo, alla ripresa, seppur eseguendo del ricondizionamento per la prima settimana (quindi reps alte, ma sempre 3 esericizi da 3 serie per gruppo muscolare), vi era un fastidio (non più dolore) persistente durante l'allenamento petto-spalle e che inficiava il buon esito dello stesso. Dopo questa settimana sono dovuto stare nuovamente fermo, stavolta per 8 giorni, e per 5 giorni consecutivi ho applicato ghiaccio 3 volte al dì e voltaren gel sulla parte dolorante (ricordo, comunque, che il fastidio o dolore era ancora e sempre limitato all'allenamento quindi "non me lo portavo a casa". Ho ripreso con lo stesso ricondizionamento per 3 settimane ma adesso il fastidio è dolore: lo avverto dopo un po' che seguo panca e non mi permette di far cedere il petto in quanto cede prima la spalla (c'è da dire, tralaltro, che, pur avendo carichi di petto e spalle proporzionali fra loro, ho sempre avuto problemi di instabilità di spalle durante l'esecuzuione della panca piana con bilancere), continua con gli altri esercizi del petto (distensioni e croci) e, paradossalmente, si affievolisce (ma persiste comunque) con quelli delle spalle (tra cui anche extrarotatori che ho sempre eseguito due volte alla settimana da quando mi alleno per cercare, ma invano, di far rientrare la mia "instabilità" che si nota durante lo svolgimento della panca) e ritorna quando eseguo i curl per i bicipiti (quindi di fatto è più intenso negli esercizi indiretti per le spalle che in quelli diretti).
Ora come ora finirò l'allenamento venerdì con dorso e tricipiti (vedrò se riuscirò ad eseguire le parallele) e poi avrò scarico (che, a questo punto, farò coincidere col riposo) per 9 giorni. Adesso dopo l'allenamento petto-spalle ho male anche a casa, quindi a riposo.
Cosa dovrei fare?
Di nuovo fermarmi (a questo punto la smetto di allenarmi e gioco a biglie perchè non è possibile allenarsi tre mesi sì e uno no, 1 settimana sì e una no) dopo che due stop di 35/40 giorni in meno di un anno non hanno risolto il problema?
Applicare ancora i rimedi casalinghi (ghiaccio e pomata/cerotti) che si sono rivelati inutili?
Fare una risonanza o una ecografia (coi soliti tempi italiani...quindi almeno tre settimane fra esame e referto...a meno di una richiesta di urgenza)?
Io pensavo di far visita ad un fisiatra e sentire cosa dìce, nonostante so già che mi proporrà le solite fisioterapie (per cui avrà, sicuramente e casualmente, un fisioterapista suo sottoposto di fiducia) che temo siano inutili!
La mia intenzione dopo lo scarico era di cominciare un allenamento in stile heavy duty, quindi totalmente differente da quello praticato fino ad ora: allenamenti molto intensi ma estremamente brevi (pochi esercizi, poche serie)con preponderanza di esercizi base e frequenza o 2/7 (alla Mentzer "puro") o 3/7. Non so come andrà fra 9 giorni ma ora come ora non penso di riuscire ad iniziare un programma del genere seguendolo per bene come sono abituato a fare.
Detto tutto ciò sono al buio più completo.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
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