Ciao a tutti vi scrivo per confrontarmi e chiedere consigli perchè non ci capisco piu' nulla e sono molto confuso. parto dall'inizio per essere chiaro: settembre 2011 forse per colpa di trazioni alla sbarra con svraccarico pesante mi procuro dei piccoli danni all'inzerzione dei bicipiti in tutte e due le braccia....piccoli fastidi ma vado avanti ad allenarmi. provo fastidi a fare lat machine e tirate , per un anno mi alleno lo stesso cercando di evitare gli esercizi dove sento piu' dolore credendo che prima o poi passi (come successo in passato per altri fastidi). a settembre 2012 mi fermo per decidermi a curarmi bene. un massoterapista e fisioterapista mi dicono gomito del tennista e mi consigliano tens...fatta per un poì' ma niente risultati. fine ottobre faccio visita da un fisiatra che mi fa un eco e mi dice che non ho epicondilite ma bensi un'infiammazione con piccole lesioni all'inserzione del capo distale del bicipite sia a destra che sinistra. mi consigli abustine di condral, riposo assoluto per tre mesi e qualche ciclo di tecar. faccio tutto, piccoli miglioramenti ma proprio piccoli. meta' gennaio controllo e mi dice che vede miglioramenti ma io ancora provo fastidi in pronazione e supinazione. sono a riposo forzato da quattro mesi e non tocco un peso. mi ha detto che forse fine primavera un po' di nuoto e dopo l'estate ricominciare a maneggiare pesi. io sto fuori di testa. è possibile stare fermi quasi un anno per una tendinopatia all'inserzione dei bicipiti? possibile che non esistano cure per rimediare in breve tempo? sto impazzendo e chiedo consigli da chi magari ha avuto problemi simili o conosce il danno