Pubblico anche qua il mio resoconto con annesso video!! che dire semplicemnte contentissima!!!
Prima gara completa, prima gara equipped, molti obbiettivi in partenza , solo alcuni realizzati, ma sono davvero soddisfatta. Ovviamente potrei dire che mi aspettavo di più, che come al solito in gara ho reso meno della palestra, che non reggo bene la tensione delle gare, e invece no , voglio solo dire che sono contenta di me stessa , sto crescendo come atleta e imparo dai miei errori!!
Ok, ora veniamo alle cose serie!
I giorni prima della gara ero un po’ preoccupata del peso, infatti, stavo un po’ al limite di categoria 55,3! Ma come per magia la stessa bilancia segna, se non erro, 53,9 ( e ci credo, dopo lo stress della gara di claudio del giorno prima, dopo i pasti a base di uova sode e tonno al naturale:-P)!! Do i miei pesi di entrata, e li dico a voce alta pure con una certa soddisfazione: finalmente non guardo più da un angolino la gara ma mi sento parte integrante della stessa!!!
Decido di entrare con: 105- 60- 110!
Faccio parte del secondo gruppo delle donne, sono pure l’ultima del mio turno, quindi mi scaldo molto lentamente cercando di superare gli attimi di panico precedenti l’inizio gara.
Entro finalmente in pedana, decisa, calma, penso solo allo squat! I 105 salgono benone! 3 luci bianche, 1° record piazzato! Seconda alzata: 115, eseguiti con la stessa testa, difatti stesso risultato, 3 luci bianche con nuovo record italiano!! 3° chiamo 130. In pedana “litigo” (scherzo ovviamente) con l’assistente, gli chiedo se mi aiuta a staccare il bilanciere, finalmente si decide a farlo :P ci sono, li faccio, li sento leggeri…ma purtroppo ho ricevuto solo una luce bianca: era al limite del parallelo…e va bene ero già troppo contenta!
Passiamo alla panca… In pedana con la prima a 60. li faccio molto facili, ma sento che non ci sono con il setting !! Decidiamo con Claudio la 2°, decido arbitrariamente io: 65. So che sarebbe stato difficile, non so dire il motivo, ma non c’ero, mi sentivo poco compatta, sentivo una distanza enorme dal mio petto al bilanciere, e cosi è stato. Non trovo la spinta giusta ne per la 2° ne per la 3°. Peccato inizio a lasciare a casa un bel po’ di chiletti, ma come mi ripete sempre Claudio: “I pesi bisogna farli in pedana”!
Ultima alzata, l’amore e odio della mia vita: lo stacco. Durante il riscaldamento non mi sento al top, stavo già perdendo carica e determinazione, inizio a scordarmi quell’automatismo del movimento che con fatica nelle ultime settimane avevo fatto mio.. indosso il corpetto ,ultima di riscaldamento e pronti per la pedana!
110 li ho fatti facili, ma non facilissimi! Chiamo i 120, ma non ci sono, non riesco a focalizzare il movimento! Con Claudio decidiamo di rischiare il tutto per tutto (o come si dice in Sicilia “rutta per rutta, rumpemola tutta” ) chiamiamo i 131 Kg. Tentativo di record italiano, vado con molta più grinta, ma ormai non c’ero. Faccio fare al bilanciere una piccolissima passeggiata, giusto di qualche cm (peccato ci tenevo molto)
Morale della favola: concludo la mia gara con una totale di 285 kg, con un nuovo record italiano di squat nella categoria juniores e con un primo posto nella categoria juniores. Beh che dire sono davvero soddisfatta, certo riponevo qualche aspettativa in più, ma mi devo pur accontentare ahahah
Il prossimo anno iniziano le gare serie, scherzo, finalmente sarò senior e potrò gareggiare insieme a tutte le altre atlete di questa categoria: “ si dia inizio ai giochi”.
Oltre la gara in se stessa, sono contenta dell’aver scelto di praticare questo sport: potente e umile, il più grande aiuta il più debole, non c’è età, siamo tutti accomunati da un’ unica grande passione!
Mi ha fatto piacere scherzare ,chiacchierare con tutti voi, gridare, incitare ogni alzata, stringersi le mani per farsi dei sinceri complimenti, beh che dire ADORO IL POWERLIFTING!!!
Alla prossima gara sperando di migliorare i miei personali!!!
Ecco qua il video della gara!! Manca purtroppo la prima alzata di squat!!
BUONA VISIONE
http://www.youtube.com/watch?v=woiwhIu0TWY
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