cicchetti di Bacardi corretto al Ganabol...
cicchetti di Bacardi corretto al Ganabol...
No, godere con te dell'arresto dei dopati in questione...Originariamente Scritto da ultra
Su, che poi anche se si fanno battute c'è gente che si fà (giustamente, direi) rodere.
Ciao a tutti!!!
E' un po' di tempo che leggo di questo thread, che secondo me è uno spaccato interessante sul doping.
Credo di capire cosa intende Orzade, però la presunzione di innocenza deve valere per tutti, simpatici o meno. Essere giudicati colpevoli a questo livello di indagini è secondo me scorretto... mi ricordo la vicenda di un fotografo accusato di pedofilia, poi dopo anni ha dimostrato che non era vero: accusa in prima pagina, smentita dopo quella dei programmi televisivi.
Personalmente, poi, Nocerino mi è anche simpatico con tutti i suoi eccessi da guascone del BB (es. la lettera al defunto Benaziza...)
Poi, paradossalmente, con lo stato della giustizia italiana, sarebbe meglio se fossero colpevole: condizionale, un po' di spese, un procedimento che va avanti per anni e scende di tono. Sappiamo con tristezza come vanno certe cose. Se invece sono innocenti... poveri loro!!!
Però malgrado tutto secondo me non regge il discorso del tipo "non fanno niente contro i mafiosi e rompono a gente che fa molto meno": è scorretto verso chi contro la mafia lotta e magari muore e si rischia di far passare sotto tono delle cose che invece sono gravi.
Qui si parla di spaccio e diffusione di sostanze illegali per un giro di soldi di milioni di Euro, con una organizzazione ramificata su tutto il territorio, non di un povero cristo beccato con delle pasticche o di uno che non ha fatto uno scontrino... Cioè si parla di chi fornisce la roba, quelli che fanno i soldi sulla pelle, appunto, dei poveri cristi... Consumo moderato, si può discutere, spaccio industriale, no.
Per quanto riguarda il doping, la mia posizione è: non esiste doping e Doping. Esiste e basta. Possiamo discutere di un utilizzo intelligente dei farmaci, ma non se moralmente sia giusto o meno il doping.
Cioè: se preparo una corsa in bicicletta e mi fa il culo uno che prende della roba illegale che aumenta le sue prestazioni, che differenza c'è se il tipo usa i farmaci in maniera intelligente e non gli faranno mai male rispetto a un idiota che per quella gara si è iniettato dentro di tutto e magari si beccherà 10 sides degli AAS? Ha barato e basta.
Io credo che il problema sia che il BB è un qualcosa al limite: una specialità fra sport e benessere fisico, dove si possono prendere dei farmaci senza poi dover necessariamente competere in una gara, dei farmaci che alterano il proprio fisico per un piacere personale, uno stimolo interno. Non accade in altri sport dove la gara, per quanto garetta domenicale, c'è sempre.
Perciò, se io prendo qualcosa, lo faccio per me, non disturbo gli altri, faccio quello che ***** mi pare. E' moralmente accettabile perchè non invado il terreno altrui (Mau aiutami, la dialettica non è il mio forte...).
Infatti, se io prendessi qualcosa, e sono stato anche tentato più volte, non me ne vergognerei, come non mi vergogno ad avere i miei MP3 presi con WinMX (anzi, non lo considero nemmeno un reato, anche se in realtà lo è). Semplicemente, informandomi (e frequentando forum come questo) mi accorgo che il gioco non vale la candela sia per gli effetti collaterali, sia per il costo (come ha fatto giustamente notare anche Ultra)
Concordo con un utilizzo se non altro intelligente dei dosaggi, delle ciclizzazioni, dell'utilizzo dei farmaci DOPO anni di corretto allenamento e dieta, concordo sulla massima diffusione delle informazioni e sul non diffondere terrorismi psicologici. Su questo, c'è doping e doping: quello fatto con coscienza di se e quello "per sentito dire". Però l'utilizzo di questa roba è un abuso sempre: se si intende per abuso un utilizzo secondo modalità non conformi allo scopo per cui sono nati, questo lo è. Uno steroide veterinario utilizzato per gli esseri umani... Oppure sbaglio qualcosa?
Io sono molto flessibile su tutto, però mi piace avere dei (pochi) punti di riferimento, poi possiamo discutere su tutto.
Ai livelli di frequentatori di palestre il doping è una scelta, perciò si potrebbe dire: io sono libero di fare quello che voglio, no? Però è anche una questione di modelli di riferimento: almeno una volta nella vita tutti abbiamo fatto qualcosa perchè l'ha fatta qualcun'altro, e, malgrado tutto, vige la triste regola che chi è grosso ha sempre ragione (in palestra ovviamente).
E non tutti sono così "forti" da non avere comportamenti imitativi o essere così intelligenti da informarsi su sides, dosaggi, stack, interazioni... e, malgrado tutto, chi prende in generale ha atteggiamenti omertosi, di minimizzazione: non vedo poi dei comportamenti di massima trasparenza da parte di gente enorme, nè in generale degli esempi di intelligenza nell'uso della roba: non sono mica tutti degli Ultra!!
Perciò liquidare il tutto con il dire "se io voglio non li prendo, siamo in un paese libero" è un atteggiamento semplicistico come quello "il doping è la vergogna dello sport".
Non sopporto le minimizzazioni dei problemi: il problema c'è ed è grande. Ci sono effetti collaterali gravi anche se non c'è una dimostrazione scientifica della connessione steroidi-cancro (come non c'era per l'amianto e per il fumo...). Se è pur vero che il BB finisce sui giornali quando muore qualcuno, di storielle di gente che ha rischiato di morire o che ha avuto degli effetti collaterali è piena le palestre. Ma chi subisce queste cose poi si vergogna ad ammetterlo, perchè, malgrado tutto, il doping è illegale e condannato moralmente. O no?
il BB ha addirittura gare per "natural", cioè gare per chi non piglia!!! E non è che siano affollatissime. Non esistono i 100 metri "natural", perciò spero che siate d'accordo con me se dico che il BB è veramente un mondo strano...
un salutone a chi letto fin qui e si è fatto 4 palle, dato che sicuramente gli sono spuntati altri due testicoli!!!
Bravo il doping esiste ed è una realtà! Il concetto che mi preme sottolineare è il fatto che una certa ignoranza in materia di sport relega il ricorso a pratiche dopanti principalmente ad uno "sport" come il bodybuilding; dove cioè probailmente salta più all'occhio, ai livelli alti, un ricorso a qualcosa di "non naturale" piuttosto che ad uno sprint pazzesco sui 100 metri....Perciò in base a questo modo di pensare Karl lewis (esempio) è una leggenda dello sport mentre un campione del bodybuilding non è accettato come un campione in qualcosa ma solo come un bombardone...Per la cultura ufficiale doping e culturismo sono sinonimi mentre in riferimento ad altri sport "puliti" esiste solo qualche "pecora nera" che vuole rovinarne l'immagine, così Ben Johnson è una vergogna per l'atletica mentre Tim Mongomery è l'uomo più veloce del mondo (lo era, adesso quei tempi non riesce più a farli), Coppi e Bartali erano dei campioni senza macchia Pantani (rip) un debole drogato senza spina...Se non c'è doping e doping vorrei capire il perchè di certe generalizzazioni nette tra campioni e bombardoni!Per quanto riguarda il doping, la mia posizione è: non esiste doping e Doping. Esiste e basta. Possiamo discutere di un utilizzo intelligente dei farmaci, ma non se moralmente sia giusto o meno il doping.
Cioè: se preparo una corsa in bicicletta e mi fa il culo uno che prende della roba illegale che aumenta le sue prestazioni, che differenza c'è se il tipo usa i farmaci in maniera intelligente e non gli faranno mai male rispetto a un idiota che per quella gara si è iniettato dentro di tutto e magari si beccherà 10 sides degli AAS? Ha barato e basta
IO personalmente non approvo il doping ma approvo ancor di meno questo diffuso relativismo nei giudizi, che vede da una parte eroi (mi rifersico sempre ad atleti) e dall'altra mentecatti senza cervello che non pensano alla salute. Poi non importa se ci sono un sacco di testimonianze sull'uso del doping in alcuni sport di punta per l'opinione pubblica (es..calcio, tennis, ciclismo) i cattivi sono sempre quelli.. Tant'è che il processo alla Juve (sicuramente non l'unica società che ha fatto ricorso al doping ma l'unica inquisita) su l'abuso di farmaci si è concluso, in primo grado, con una pacca sulla spalla ai vertici societari e, non so perchè, mi sento che nei gradi di giudizio successivi vedrà l'assoluzione anche del medico sociale. Tutto pulito. Così i polveroni fatti dai nas al giro d'italia, hanno solo portato all'arresto di qualche preparatore delinquente che all'insaputa delle società (ovviamente) e perchè no, dei ciclisti somministrava di tutto agli atleti, mentre nella notte del blitz piovevano dalle finestre delle camere d'albergo dei ciclisti scrosci di farmaci proibiti...
Insomma non mi piace chi ragiona, parlo in generale, con le fette di prosciutto sugli occhi..o magari sono di cinghiale le fette
p.s. il tuo post Iron cmq offre molti spunti di dicussione, come il riferimento ai modelli proposti, uno delle cause secondo la mia opinione di questo dilagare di farmaci tra coloro che, sempre di più, vogliono tutto e subito, persone queste, figlie della "non coltura" dilagante, nonchè prede preferite dei vari spacciatori senza scrupoli di turno!
Ultima modifica di frank leone; 17-02-2005 alle 03:34 PM
visto che io avevo fatto questo paragone ci ritorno brevementePerò malgrado tutto secondo me non regge il discorso del tipo "non fanno niente contro i mafiosi e rompono a gente che fa molto meno": è scorretto verso chi contro la mafia lotta e magari muore e si rischia di far passare sotto tono delle cose che invece sono gravi
nell articolo c'è scritto che x questa singola operazione che ha pertato all'arresto di2 /3 persone sonostati impiegati 200 carabineieri o gdf be mi sembra un pò eccessivo visto che poi mica hanno arrestato al capone.
x il discorso mafia sapendo benissimo che le cose non si fanno xchè non si vogliono fare ( in alto) quando leggo queste cifre comparate al fatto che :
1- tutti i latitanti mafiosi sono in sicilia e non in sud america
2- quando la polizia arriva a secondigliano trova le barricate e la gente che li insulta
3- che se non si trova il latitante ci sono ottomila parenti ancora a palermo a piede libero
be qualche problema me lo faccio.....
Avete fatto tanti discorsi,anche belli,ma nessuno,credo,a parlato della macchina doping,che sarebbe il meccanismo principale da cui nasce tutto,e che frutta,se non ho letto male da qualche parte qualcosa come 5000 miliardi di dollari,beh io penso che con un fatturato del genere abbiano tutti gli interessi di tenere sotto controllo tutto ciò che gira attorno al doping e criminalizzarlo,ovviamente i loro organi di informazione sono sicuramente molto più potenti dele quattro chiacchiere che chi pratica sport fa sui forum,ed i midia dei vari paesi sono molto influenzati da questo,per tenersi ovviamente al passo con il cosiddetto progresso e cultura,ovviamente adottano i provvedimanti attualmente in vigore negli stati più forti,non mi dilungo oltre anche perchè non credo che questa sia una battaglia che noi popolino sportivo potremmo mai vincere con questi giganti,e anche se il pensiero di molti di noi condiviso sia di fare della chiarezza,questo spazio non credo lo avremo mai,dispiace quando un P.N. ci va di mezzo,ma purtroppo siamo un popolo abbastanza in vista, noi B.B. i risultati come ha detto qualcuno(?) li abbiamo addosso,quelli degli altri sport no,quindi sono meno ataccabili.
Ciao The Rock!!
Sul discorso della mafia, sono purtroppo d'accordo con te.... credo che anche in questo campo molto sia lasciato alla buona volontà dei singoli e questo è ben grave!!!
Leggendo l'articolo, spero che le 200 persone siano state utilizzate per l'operazione in tutta Italia e non per il povero Noc gli altri
Ciao Frank!!
Quello che scrivi è una delle cose che fa incazzare di brutto anche me: grandi fiammate, urla di scandalo.... e poi nulla...
Questo non fa altro che far rimanere nascosto il marcio che tutti sappiamo che c'è.
Aggiungo che mi urta terribilmente il sistema nervoso quando la "gente comune" relega il doping al solo BB: "sono tutti bombati!!" beh, forse è vero, ma lo sono di più i ciclisti che VERAMENTE prendono di tutto a tutti i livelli, anche per le garette domenicali.
Perfettamente in linea con quello che penso io: per questo è bene parlare di certe cose. Anche perchè si pensa che uno si fa una pera di qualcosa e pufff, 20Kg di muscoli PERMANENTI.Originariamente Scritto da frank leone
A me piaceva molto l'approccio di Bill Phillips nelle sue "domande senza censura" su Olympian's. Credo che sia stato il primo che ha iniziato a parlare con onestà di certi argomenti.
Quale non cOltura?Originariamente Scritto da frank leone
Guarda che non stiamo parlando di canapa...
mah che bell'intervento edificante, direi anche meglio dell'altro, beh si vede che nella vita sei uno che lavora col cervello...
Ultima modifica di frank leone; 18-02-2005 alle 06:44 PM
Già... il post di Ironpaolo potrebbe innescare alcune considerazioni interessanti e complesse.
In sintesi la mia posizione parte dal fatto che non accetto assolutamente giudizi da chi non conosce bene TUTTI i termini della questione.
Es. sulla moralità o meno: Un giorno, anni fa, eravamo in periodo in cui cominciavano ad approssimarsi le prime federazioni Natural con relative gare, mi posi per un secondo l'obiezione morale se fosse stato più o meno corretto il fatto di aver usato steroidi.
Convenni che era immorale barare in un contesto sportivo, avvantaggiarsi chimicamente sugli altri, alchè mi girai intorno ad osservare chi fossero tutti quei "poveri" illusi a cui avrei sottratto una possibile vittoria pulita.
Guardai bene intorno e la risposta fù... una grassa risata!
Questo và applicato ad ogni sport e contesto sportivo che sia solo poco più che amatoriale, quindi l'obiezione morale viene meno in quanto TUTTI sullo stesso piano.
Per altre considerazioni interessanti vi rimando domani (contrari al doping ad oltranza preparatevi ad altre legnate...)
Dimenticavo la replica al mio amico...
Originariamente Scritto da orzade
E godrò di più quando magari, INNOCENTE, arresteranno anche te...
Buonanotte...
il 2 torri come è andato?
Originariamente Scritto da the rock75
Sapessi...
Ultra dì la verità quest'anno non hai partecipato...
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