mirc senza offesa ma stai sparando una gran quantità di scemenze.
i prezzi con l'euro aumentano DI MESE IN MESE e sfido chiunque a negarlo.
ti faccio un esempio: sono andato al super a roma a comprarmi il mio solito pollo arrosto, ebbene è aumentato del 50% da una settimana all'altra. dall'inizio dell'anno è già aumentato del 150%. addirittura il salumiere che me lo ha confezionato aveva scritto la cifra sbagliata perchè si ricordava il prezzo della settimana scorsa ed è scoppiato un casino per questo con il responsabile del super.
ma te ne potrei raccontare a pacchi.
l'ultimo concerto alla quale ho partecipato subito prima della scomparsa della lira l'ho pagato 45.000 lire, il più caro di sempre per me e gli altri ragazzi si sono lamentati ufficialmente con il circuito ticket one. adesso sentivo che il prezzo più basso non è inferiore a 40 euro.
vabbè lasciamo perdere.
la cosa poi che i ragazzi oggi di 23 anni vivono meglio che ne '98 è tutta da capire.
fai un discorso estremamente provincialistico e fuori luogo, perchè la questione è proprio la mancanza di una politica NAZIONALE sull'euro e la progressiva scomparsa dello stato sociale.
l'aumento dei prezzi è anche e soprattutto frutto del governo che ha voluto e lasciato che i prezzi lievitassero per giustificare l'aumento dei consumi e di "conseguente" ricchezza nazionale con le relative assurdità sul benessere medio delle famiglie italiane.
mi ricorda emilio fede che a san valentino ha detto che gli italiani spenderanno non so quanti milioni di euro per regali d'amore, dicendo poi: "non so quindi come fanno i politici di sinistra a dire che il paese si sta impoverendo...mah lo sapranno loro" scuotendo la testa in maniera ritmata.
...sono questi gli unici momenti in cui sento la rabbia e i sentimenti cattivi affiorare nella mia testa intorpidita dalla depressione e dall'indolenza...
chiudo qui.
Segnalibri