ciao Rob e piacere di conoscerti virtualmente,
innanzitutto grazie per la stima, forse un po' troppo generosa.
Ho piacere di leggere i diari ed i programmi di coloro che mi ispirano fiducia per assiduità ed impegno negli allenamenti - nei limiti chiaramente del tempo disponibile che, purtroppo, è tiranno con chi come il sottoscritto si propone troppi progetti - soprattutto se, come appunto nel caso tuo, si tratta di atleti agonisti che abbiano già esordito in pedana e mostrato interesse verso il mondo competitivo del PL e sue specialità connesse.
Ricordo che eri registrato anche su AOS e, avendoti sommariamente seguito da allora, ho avuto l'impressione che, in confronto a quel periodo, tu sia notevolmente migliorato e parlo solo incidentalmente dei carichi: mi riferisco piuttosto ad un'accresciuta maturità atletica, sia per quanto riguarda l'organizzazione dei wo (che, forse, prima era volutamente estemporanea o sviata da eccessivo entusiasmo operativo), sia per la metodica divenuta anch'essa più regolare e sia infine per il tuo temperamento, che mi sembra ora incanalato su binari che potranno condurti a sfruttare meglio le tue indubbie potenzialità nei momenti clou della stagione, senza disperdere eccessive energie in singole sessioni ed in base all'umore del momento.
Detto tutto questo - che spero tu possa considerare come un'analisi magari incompleta ma positiva - aggiungo che sono solito, per mia "forma mentis", leggere e costruirmi un'opinione con discrezione ed in silenzio, poichè sul forum sono fin troppo logorroico nella disquisizione di argomenti tecnici generali o di didattica teorica, che puoi rintracciare qua e là sui vari siti dove impongo la mia pedante presenza.
Nei diari personali, invece, preferisco informarmi usando molta cautela nell'esprimere opinioni, rispettando peraltro le scelte metodologiche di ciascuno, in particolare quando so che l'interessato è già seguito da trainer/coach, riservando perlopiù le mie noiose dissertazioni a quei malcapitati che hanno avuto l'incauta idea di rivolgersi al sottoscritto per suggerimenti; idea della quale sono probabilmente ma ormai ineluttabilmente pentiti.
Questo non vuol dire, però, che il tuo diario non venga letto con la curiosità di un cultore appassionato e con sincero apprezzamento nei tuoi confronti.
Giovanni
Segnalibri