E' la prima volta che scrivo in questo forum e vorrei dire la mia su questo argomento. Sono la fidanzata di un bodybuilder che, da quest'anno ha iniziato a prendere steroidi. Prima di prenderli ha letto, si è informato, sostiene di saperne più dei dottori, dice di farlo coscienziosamente (?), dice che è meglio fare cicli in modo controllato e, appunto, a cicli, piuttosto che ubriacarsi o drogarsi in discoteca tutti i sabati sera, fumare come un turco, eccetera eccetera... Ha fatto due gare lo scorso anno come esordiente e quest'anno di gare ne fa due o tre.
Io faccio pesi in modo molto leggero ma qualche cambiamento al mio corpo l'ho già notato e mi va benissimo così. Non ho intenzione di fare gare e non userò mai steroidi. Certo, sarebbe bello diventare come... (la mia atleta preferita non posso dire il nome altrimenti le do della drogata) ma quando so cosa bisogna prendere per diventare così lascio perdere tutto da in partenza.
Quello che volevo dire era: io sto male come un cane a sapere che il mio ragazzo prende farmaci, ho paura che stia male, che gli capiti qualcosa di brutto, piango tutte le volte che va in bagno a piantarsi una siringa nel didietro e sapete? A lui non importa assolutamente niente di quel che penso; non gli importa se piango per lui, se sto male per lui. Dice che gli rompo le scatole a dirgli di continuo che non voglio che li usi. Certo il suo fisico è bellissimo ma non riesco nemmeno a toccarlo sapendo cosa c'è dentro.
Conclusione: non usate "schifezze" come le chiamo io. Se non per voi fatelo per chi vi sta accanto e sta male per voi. La salute vale più di qualsiasi addominale o tricipite scolpito.
Segnalibri