l'importanza di variare

[Darrevian]

ave a tutti!volevo sapere cs ne pensavate del variare gli esercizi e se lo fate ,cn quale frequenza.io in genere tengo i fondamentali variando ogni 7-8 mesi gli altri peche penso k sia irrazionale stare sempre a variare e sia meglio progredire il + possibile su certi esercizi e solo dopo forse cambiarli..x esempio non ho mai fatto i manubri su piana o inclinata per il petto ma solo il bil , e nn m pare k la crescita ne abbia risentito...

[°°sOmOja°°]

io ho una lista di esercizi "favoriti"..
per ogni seduta ho un esercizio base che generalmente vario ogni 2 settimane (soprattutto quello del max effort)..
gli esercizi complementari li ruoto + o meno a piacere (a seconda di come mi gira )

[mau]

ogni 7-8 mesi ??? veramente se uno vuole applicare la confusione muscolare dovrebbe variarli ogni volta che si allena... ; molti campioni lo fanno ( es. Berry DeMey lo faceva in continuazione... )

[kobe]

ogni volta nel senso di ogni seduta? e come la fanno la programmazione, con un diario grosso come la bibbia... ha dei vantaggi rilevanti una tale confusione muscolare, caxxate mie a parte?

[mau]

chi attua il principio Weider della confusione muscolare non tiene un diario... ma quando entra in palestra cambia tutto "a istinto" ogni volta... ; i vantaggi ? beh se lo fanno vuol dire che li vedono...

[°°sOmOja°°]

se nn erro Lee Priest dice di essersi sempre allenato così..beh, qualche risultato lo ha avuto.

[mau]

anche Piero... lo faceva : entrava in palestra e secondo come gli girava quel giorno faceva certi es. piuttosto che altri e con reps e serie diverse a seconda di come si sentiva ; esiste anche l' open ending che vuol dire : dopo che hai fatto il lavoro previsto interroghi i muscoli e senti se vogliono lavorare ancora un pò ; è una cosa che fanno tanti campioni : anch' io e Coleman , , lo facciamo spesso... ( l' open ending cosa avete capito... )