
Originariamente Scritto da
Jack88
Quindi se continuo su questa strada ci rimetto solo eh??
ieri l' ho fatto con 70kg senza problemi, l' unica cosa che sentivo comprimersi era la schiena che cmq appendendomi per qualche secondo si distendeva dinuovo (l' esecuzione era corretta, schiena dritta leggermente inarcata sui lombari...dovrebbe essere giusto no?)
che dite dico all' istruttore se me lo insegna libero?? non c'è il rack
ma mi ha detto che mi potrebbero caricare il bil sulla schiena..
non per andare troppo OT ma leggete cosa dicono del bb su sto sito:
http://web.infinito.it/utenti/m/mezieres/homepage.htm
il link l' ho trovato qua sul forum dove si parla dela cura della scogliosi, quando ho letto le ultime righe mi è subito venuto in mente lo squa.
Vi riporto quello che viene detto a proposito
Il Bodybuilding, questo sport di origine anglosassone letteralmente tradotto significa "costruzione del corpo", ma per i molteplici problemi che causa al sistema osteo-artro-muscolare, si potrebbe definire "distruttore del corpo". Il continuo lavoro concentrico, diminuisce l'elasticità e l'estensibilità muscolare, riducendo la rima articolare (cioè la distanza fra le due ossa che compongono un'articolazione) e aumentando la pressione all'interno dell'articolazione stessa. Tutto questo determina: 1. Un sovraccarico massivo e costante sulle articolazioni favorendo l'instaurarsi di un artrosi precoce. 2. Riduce notevolmente l'ampiezza dei movimenti. Avete mai visto un bodybuilder muoversi? I suoi movimenti sono" lenti e frenati", la sua camminata goffa e innaturale, priva di armonia, rispecchia un corpo rigido, serrato, accorciato, compresso. Questo risultato è inoltre dovuto al fatto che muscoli e articolazioni vengono fatti lavorare su piani sempre uguali, ma il corpo umano non è nato per fare movimenti ripetuti sempre sullo stesso piano, e quando viene forzatamente programmato in maniera unidirezionale perde le sue qualità propiocettive e le sue molteplici variazioni del gesto motorio, per questo il bodybuilding, più di ogni altro sport, genera dei veri e propri "ritardati motori"!!! 3. Il costante accorciamento delle masse muscolari associato alla perdita delle qualità propiocettive e ad un gesto tecnico errato, è responsabile di numerose lesioni artro-muscolari come: tendiniti, stiramenti, strappi etc. 4. L' uso continuo, sconsiderato di pesi sopra il rachide provoca un aumento della pressione assiale sul dischi intervertebrali che possono facilmente superare il carico di rottura.
sono sicuro che sono tutte balle

, o no??
da qua mi aggancio a un altra domanda, per quanto riguarda la flessibilità articolare quando mi consigliate di fare stretching?? finora non l' ho mai fatto in palestra ma pensavo di metterlo...
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