ASTIO - Pistol's diary

[PistolPete]

Mi dispiace per il lavoro, ti capisco, anch'io l'ho perso a febbraio dell'anno scorso per via del covid, non che fosse un chissà che lavoro (Amazon) però ci sono stato parecchio male visto che sono pure in cura per depressione...nel mio caso è stata una mazzata che però mi ha fatto anche riprendere gli studi, sono convinto che anche tu riuscirai a trasformare un momento di mer*a in qualcosa di buono, non tutto il male viene per nuocere (frase un po' scontata ma vera). Pur non conoscendoti dal diario e da quello che scrivi si vede che sei in gamba e forte, la forza fisica fa ancora in tempo ad arrivare, e comunque io sono partito con carichi più bassi dei tuoi all'inizio. Neanch'io mi sento portato per i pesi ma chissenefrega, non dobbiamo mica eccellere, basta progredire e migliorare prendendo come metro di paragone quello che riuscivi a fare giorni/mesi fa.
Per la panca tranquillo, potrebbe non essere semplicemente la giornata...capisco la progressione ma a volte si è semplicemente più stanchi.

5 minuti di plank me li sogno comunque, come ca** fai hahaha, io dopo 45 secondi tremo come una foglia, infatti non mi piace per niente perchè è pesante e ci vuole parecchia costanza che a volte non ho

Grazie!
Beh, abbiamo un percorso simile.
Anche io sono stato in depressione 4 anni, mi sono curato tardi e male per orgoglio e testa dura e la cosa, oltre a devastarmi mentalmente, mi ha devastato fisicamente.
La cosa più sconvolgente è che non mi sono accorto di nulla.
Comunque non è il luogo di parlare delle mie cose, clinicamente ne sono uscito nove mesi fa, anche se ancora pur riducendo la cura farmacologica faccio fatica, molta, a staccarmene del tutto.
In sostanza, ti capisco e ti auguro di uscirne al più presto.
Io mentalmente non mi sono mai sentito più forte di ora, per tornare a posto fisicamente ci si lavora.
Inutile colpevolizzarsi, c'è una scintilla e diventa una patologia. Ma si capisce sempre troppo tardi e ti senti macchiato...

Sulla panca, non è questione di giornata credo, non sono proprio capace
Al limite non guarderò alla progressione ma farò volume finché necessario, anche più di un 5x5.

Per quanto riguarda il plank, oggi ho esagerato. 5 minuti non ha senso alcuno.
Non lo so come faccio, forse perché in quarantena non ho fatto altro in ogni variante possibile, a circuito ecc... Ma ho patito eh, ho l'addome che è una griglia cuocibistecche, anche perché avevo perso l'abitudine
La mia versione preferita è il plank commando!

Ps questi confronti mi piacciono proprio. Saró ingenuo, ma se anche una persona sola leggesse queste piccole storie di quotidianità e ne traesse stimolo per migliorarsi, sarei contento.
Ciao!

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[MrDoc]

In questo video di squat già controlli molto di più la schiena, però l' affondo è un po' risicato, devi trovare una via di mezzo.

[PistolPete]

In questo video di squat già controlli molto di più la schiena, però l' affondo è un po' risicato, devi trovare una via di mezzo.

Sai perché doc? Me ne sono accorto anche io.
Perché quel movimento di "inarcamento" della schiena mi fa portare il culo più in affondo ed inconsapevolmente, cioè, meglio inconsciamente, lo faccio per rompere il parallelo.
Se la schiena la controllassi di più, come si può notare nel video di oggi, ho uno scarsissimo "sitting back" e arrivo al parallelo senza romperlo.
Oppure non ho propriocezione della profondità, perché alcuni sono netti, ma altri al liscio, se non sopra.

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[MrDoc]

E' giustissima la tua analisi, però va distinto l' "arrotondare" un po la regione lombare (si chiama retroversione del bacino) con il chiudersi a libro in affondo (come faccio anche io).

Chiudersi a libro non va bene, un po di retroversione del bacino invece è accettabile, anche se con il tempo e l' allenamento va corretta