Resoconto del massac... della giornata di ieri
Federazione wdfpf, gara tenutasi a Parabita, Casarano, provincia di Lecce
Minacciosamente google maps mi butta davanti agli occhi tutti i km da fare (500 abbondanti) e le ore da passare in macchina per arrivare a destinazione... 5 ('zzo aspettano ad inventare il teletrasporto? boh...)
Pesatura in programma per le ore 8.30... Partenza da Pescara ore 3 a.m.... e sottolineo A.M.! Ovviamente un insonne come me, abituato ad andare a letto alle ore 2 di ogni notte o quasi, mettendosi a letto alle ore 22 non è riuscito minimamente a tenere un occhio chiuso per più di 20 dannatissimi secondi... Ergo dopo 2 ore di continui ribaltamenti su me stesso decido di rinunciare a quell'inutile, afisiologica cosa chiamata comunemente sonno e puntando tutto sulla caffeina. Ore 3: si parte. Passa da me un mio amico, nonché collega, che ha gareggiato con me; via in macchina e giù per Lecce... 5 ore di musica a palla e siam lì... Bellissimo il salento, non c'ero mai stato: tanti piccoli paese tutti caratteristici e collegati tra loro da strade in mezzo al verde... Unico problema, trovare il luogo della gara! dopo un po' di sbattimenti chiamo l'organizzatore per delucidazioni sulla strada. Spiego dove mi trovo e lui mi dice "tranquillo, siete vicini, prosegui per la strada e vedrete il villaggio dove gareggerete" il tutto in perfetto accento salentino. Proseguo per la strada per un 3 o quattro km (e ripensavo al tizio che aveva detto "siete vicini") e ci entriamo all'interno del paese... Nessuna traccia del fantomatico villaggio... richiamo il tizio e gli spiego dove sono. Mi dice di aspettarlo sotto la centrale dei carabinieri (unico riferimento che avevo trovato): "sto arrivando". Lo aspetto 10 minuti, 15 minuti, 20 minuti (intanto pensavo ancora al "siete vicini"... -.-) Mi arriva una chiamata: era la moglie del tizio che mi dice che il marito era sotto l'insegna carabinieri ma noi no... (non poteva telefonarmi lui?!). A quel punto deduco che siamo nel paese diverso da quello nel quale dovevamo essere... Rispiego tutto per bene alla ragazza (Elisabetta, n.d.r., gentilissima davvero) che fa arrivare da noi il marito dopo altri 10 minuti... Ci scorta a destinazione (strada che non avrei mai e poi mai trovato da solo). Prendiamo coscienza del luogo: un bellissimo villaggio turistico e capiamo che si sarebbe gareggiato all'aperto! (figata!!) Facciamo iscrizione e andiamo con la pesatura... dopo 5 secondi di oscillamenti la mia bilancia si ferma sui 73.9 ed entro, come desiderato, nei meno 75. La gara doveva essere di solo stacco per me(nel pomeriggio)... Ma una volta lì decidiamo di fare anche la precedente gare di panca (che si sarebbe tenuta la mattina) per fare un po' di esperienza e vedere quanto schifo avremmo fatto... Mi chiedono le alzate di apertura: 195 per lo stacco, 95 per la panca... Quindi andiamo a mangiare per ricaricarci un po'... In quei 30 minuti avrò messo sicuro un kg, forse due, senza contare tutta la caffeina ancora assunta... Torniamo per cominciare a riscaldarci nella panca. Uno dei giudici mi chiama e mi chiede se fossi io Andrea. Gli rispondo di si e mi fa "quindi nello stacco apri a 135 kg?" (avrà pensato "cosa è venuto a fare questo qui da 500 km per 135 kg di stacco?") e io "nono, quello non è un 3, ma un 9..." "ahh, okok, bel peso per un -75!". Prendo a riscaldarmi nella panca, arrivo fino a singole a 90 kg, leggeri (ma non saprei come avrei reagito a pesi superiori vista la stanchezza e la mancanza di sonno, senza contare che è stata la mia prima gara di panca). Escono le graduatorie di entrata... Fanno prima juniores e femmine, poi -66 kg, poi -75... tocca a me. Vado, concentrato sui comandi dell'arbitro e sul tenere il fermo stabile al petto... 95 kg scesi su e saliti su molto veloci... Chiamo i 100 (peso che non alzo effettivamente da 2 anni ma che ero sicuro di avere, visti i miei 96 kg in 5x1 nel workout di 2 settimane fa...). Vado per i 100... Falliti la prima volta e pure la seconda... Ero convinto di averli... Ma il petto non è stato mai il mio forte, ci soffro molto, troppo... Mettiamo pure il mancato sonno e le 5 ore di macchina... Il vento, il troppo sole, l'umidità, la congiunzione astrale tra betelgeuse e sailor nettuno... Tutte le scuse varie... di petto sono una sega, stop. Comunque mi accontento per essere alla prima gara e per non aver nemmeno preparato minimamente l'esercizio in sè... Faccio comunque terzo, podio alla prima gara di panca e con uno schifoso 95 kg...
Andiamo a pranzare, riso con tonno portato da casa... Di nuovo tra le pedane a preparare lo stacco. Prendo confidenza con i bilancieri, con la cinta, con il sumo. Escono le graduatorie. Sono carico. Mi scaldo fino a singole con 190 kg... facili: c'è poco da fare, ma nello stacco mi trovo decisamente bene. Stessa sequenza di prima. Arrivano i -75, arriva il mio turno: in pedana, concentrato. Piedi sugli 81 cm, ginocchia sparate in fuori, aria nell'addome, tibie verticali. Schiena estesa, petto in fuori. Su i 195: facili e veloci. Ghiaccio rotto: chiamo i 200, peso fallito in chiusura nell'ultimo fibat a roma, un po' un tabù per me farlo in gara. Ritocca a me: 200 kg saliti su più facili del previsto. Chiusi, alzata valida! Soddisfatto e recuperata la figura di m fatta nella panca. A quel punto provo a strafare: 210 kg. Falliti, saliti fino quasi al ginocchio, ma ho sentito il peso non mio. Ci può stare. Chiudo una grande giornata con un terzo posto nella panca e con un bellissimo secondo posto nello stacco (con 205 kg, che penso di avere, avrei vinto io, ma con i se e i ma non si va da nessuna parte). Altre 5 ore di macchina e di nuovo a casa, con 2 statuette in più, un attestato di partecipazione, un sonno della madonna e una bell'esperienza alle spalle![]()
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