Se stai fermo per due settimane avrai tempo di compensare alla grande. Riguardo al libro, attenzione. Il BII e il BIIO soprattutto sono passati di moda, soprattutto a causa del mercanteggiamento che ha fatto l'autore, e sono caduti un po' in disgrazia. QUalche anno fa veniva considerata la bibbia.
Il lavoro di Tozzi è comunque valido, anche se criticabile per alcuni aspetti. Fondamentalmente gli va riconosciuto di aver studiato un metodo basato sulla ciclizzazione e sull'impiego dei grandi esercizi di base, che troppo spesso vengono sottovalutati.
Bisogna trovare il giusto equilibrio e non fossilizzarsi troppo. La ciclizzazione dell'intensità e del volume sono sacrosante, forse però il rapporto 3:1 di Tozzi è troppo riduttivo, 3 settimane sono poche per calarsi nella realtà della nuova scheda soprattutto se non si è scafati.
E ancor più in Mcrobert si vive del terrore del famigerato sovrallenamento, come se mettere 1250 gr sul bilanciere o fare due serie in più possono farti bruciare tutta la massa muscolare.... rischiando di cadere nel tranello del sottoallenamento.
Sei giovane, cerca di farti un'idea tua, ma non aprioristica, cerca di farti un'idea che rispetti il tuo corpo e si rispecchi nei segnali che ti fornisce.
Personalmente mi sono documentato molto sulle metodiche di intensità, partendo appunto da Mcroberts, Tozzi, Mentzer, Jones, Mentzer, Yates... beh nel mio caso specifico i migliori risultati li ho avuti con allenamenti intensi in heavy duty derivato direttamente da Yates, con opportune modifiche (es. lui da parecchi spazio agli esercizi complementari, io prediligo la spinta anabolica degli esecizi multiarticolari).
Riposa tranquillo, magari, per esser tozziano, facendo una bella tripla botta dove hai maggior carenze.
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