non concordo con Sajan,sicuramente la nostra forma intesa come aspetto "palstico"del muscolo e' limitata da fattori strutturali personali e quindi genetici,ma ho notato che veramente e' possibile che un muscolo possa formarsi un po' (un po'=diversamente muovendolo o usando ritmiche diverse....un muscolo ho notato non e' vero che quando lavora ha lo stress incentrato su tutto il muscolo.Inoltre il muscolo non e' che CRESCE o non cresce tutto,ma sono le singole cellule che colpisci esaurite o lacerate che aseconda quindi ottieni muscolidiversi.Puoi' lacerare piu' o meno una zona,e sara' in quella zona che si creeranno nuove cellule per riparare il trauma,puoi esaurire piu' o meno il gicolgeno ed ottenere piu' meno ritenzione di glicogeno,opppure puoi ottenere piu' o meno proteine contrattili,oppure mitocondri piu' o meno grandi,sarcoplasma + o meno accumulato,e tutto questo a seconda del lavoro che fai,,,quando ci si fa un TRAUME (e' un esempio)non e' che tutto il muscolo e' distrutto,ma solo una parte,una piccolissiam parte spesso ma in maniera acuta.
I MICROTRAUMI(quelli buoni,inteso SE ne recuperiamo e non si accumulano troppo nel tempo)sono la STESSA cosa......
e' chiaro che poi + o meno la forma che uno e' destinato ad avere e' quella,
pero' insomma,dire che c'e' UNA forma e che noi allenandoci gli diciamo di svilupparsi e poi viene quella,come leggo in giro,non mi pare giusto,in una certa parte e' lo stress che lo modella...a lungo termine nemmeno poi cosi' POCO...inteso come poco,senza doppisensi.
Inoltre concetto dei microtraumi a parte sappiamop anche tutti la differenza u come puo' venire un muscolo con un lavoro aerobico oppure no,con un lavoro di forza oppure no insomma il lavoro conta sulla forma,non e' solo un modo per dirgli di crescere ma in una CERTA parte anche come....
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