@tetsu: sono bravo a scegliere un carico bassocon altri 20kg non sarebbe la stessa cosa.
l'allenamento di sabato è saltato, come era prevedibile, per ragioni legate alle festività. in compenso ho recuperato nel giorno di pasqua, quando tutti erano troppo intenti a digerire per impedirmi di allenarmi
DOMENICA 8 APRILE 2012
SESSIONE B
STACCO
5x40/50/60/70
1x3-80
3x3-90
5x5-75
1x1-75
STACCO RUMENO
2x10-40
MILITARY
5x6/16/26
4x6-33
2x10-23
di buono c'è che ho terminato tutto quello che dovevo fare, anche il 5x5 di stacco dopo il 3x3 (anzi, dopo ho aggiunto una singola per chiarirmi alcuni aspetti tecnici). a questo punto la scheda, direi, è "rodata" e può entrare nel vivo.
sono sceso di più nello stacco, forse fin troppo. questo mi ha portato da una parte a usare più le gambe, dall'altra ad avere un equilibrio e una solidità minore (almeno nelle mie impressioni).
sempre per il setting basso ho "strattonato" lievemente la partenza in un paio d'occasioni, e più volte mi sono "impuntato" con le ginocchia sul bilanciere (il difetto che contesto a tutti a quelli che incontro).
secondo me questo è dovuto a una mia caratteristica fisica. io ho i femori lunghi (e i femorali corti, ma quello è un altro discorso).
ora, se io metto il bilanciere circa a metà piede e mi impongo di andare a toccarlo con le tibie, vado troppo avanti con le ginocchia e poi fatico a tirarmi indietro in tempo prima del passaggio al ginocchio. poi, sempre nell'ottica di verticalizzare più la schiena, non riesco a tenere comunque sia le spalle abbastanza avanti, perché le mie misure antropometriche son quelle, e poco ci posso fare.
paradossalmente, avendo in questo tipo di setup le ginocchia troppo avanti, sono anche costretto, per far passare il bilanciere al ginocchio, a salire un po' più con i glutei rispetto alle spalle (altrimenti non passo). questo però mi costringe a schienare al passaggio al ginocchio.
insomma, se voglio davvero iperstendere la schiena, chiudere le scapole e "ritirarmi" in me stesso nella parte superiore/posteriore del corpo, poi i femori son così più lunghi che mi creano troppo impaccio.
e in questo si tenga presente che tengo le ginocchia lievemente in fuori, in linea con le punte dei piedi, in un'impostazione che forse è più da WL che da PL.
nel video che segue c'è il 3x3, nel quale sono stato molto attento a scendere di più (forse troppo, non so), e dove a volte mi sbilancio un po' in avanti, in altre "cozzo" il bilanciere sulle ginocchia (la terza rep del terzo set), in tutte mi sembra di partire con difficoltà e di fare troppa strada. poca roba, ma mi piacerebbe molto trovare un setting "approved" su cui macinare ripetizioni per mesi.
per chiarire quello che ho scritto prima, nella parte finale del video ho aggiunto due alzate da 75kg (tratte dal 5x5, in cui mi sono sbizzarrito a fare esperimenti). sono un po' più "estremizzate", per cui forse quello che dico è più visibile.
la prima ha il bilanciere verso la metà del piede, e si vede bene quanto devo scendere per "toccarlo" (ho un 43, non credo che il problema sia la lunghezza dei piedi). da quella posizione l'alzata mi risulta lunga nel tragitto e complicata (specialmente quando devo cominciare a spingere con le anche).
la seconda l'ho fatta col bilanciere più vicino, pensando a mark bell e alle "sberle" di potenza dei suoi stacchi a tibie praticamente verticali. è imprecisa di schiena e troppo veloce (stavo giocando), però io la sento tanto più fluida.
comincio a sospettare che il mio setting ideale sia una via di mezzo, in cui cerco comunque di non stare troppo alto e di usare le gambe, ma non scendo così tanto da essere troppo svantaggiato in partenza e troppo lontano col corpo dal centro di massa.
http://youtu.be/jOevITi_JsY
p.s. scusate la bandana oscena ma altrimenti non vedo niente, devo andare a tagliare 'sti capelli, prima o poi![]()



con altri 20kg non sarebbe la stessa cosa.
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