Abbiamo sempre puntato su consigli razionali per quel che riguarda l'alimentazione e la costruzione di un piano alimentare adeguato. Si è sempre detto di non mangiare tanto, il che non significa nulla, ma mangiare secondo necessità, in funzione di due elementi molto importatanti: il proprio organismo e la strategia d'allenamento seguita, in vista degli obiettivi prefissi. va da se che proprio a tal proposito, ogni volta che si è discusso di % proteiche ed affini, si è posto l'accento sul partire da una base per poi apportare le variazioni del caso, e con cognizone di causa sopratuto, sia in positivo, con un surplus, sia in negativo, riferendoci a queste con valori da 1 a 2 gr per Kg di massa MAGRA per le fonti NOBILI per poi, come dicevamo, apportare delle varizioni in seno alle risposte fornite dal nostro corpo, e potendo valutare e partire da queste, anzichè, fin da subito, mettere in pratica uno stravolgimento delle proprie abitudini alimentari da un giorno all'altro. Di thread sul quantitativo proteico ce ne sono un'infinità, con i diversi punti di vista.....per la dieta quindi, da un punto di vista generale, si è sempre consigliato, ancora, di partire dalla cose semplici e da una base, in primis ripulendola dai cibi spazzatura, adottando comportamenti normali, come una suddivisione razionale dei pasti, l'importanza dell'acqua, dei grassi essenziali, degli spuntini a base di frutta, del ruolo delle verdure, della ripartzione glucidica non necessariamente legata all'IG, anche qui il discorso quindi si è articolato prendendo come inzio una base comune su cui lavorare.

I discorsi qundi sono stati fatti e sono tutti presenti sul forum. Ripeto mangiare molto e tanto, non significa nulla, e sopratutto tale termini possono essere fuorvianti per chi, per la prima volta decide di fare un passo verso la cura dell'aliemntazione da un punto di vista qualitativo e quantitativo, QUALITA' e QUAN TITA', parole ripetute alla noia, in merito ai suddetti argomenti.