Dice alcune cose vere, ma le estremizza.
La cosa più importante però non la dice, la questione delle quote latte: Il latte viene da sempre spinto ed esaltato come il superalimento perchè l'UE ha sili e sili piedi di milioni di litri di latte da smaltire dovuto ad un surplus produttivo abnorme. Oggi siamo costretti ad aquistare la maggor parte del latte dall'estero, nonostante in italia ne avremmo a sufficienza e ed oltre, da paesi come la romania, dove i controlli, mi dispiace dirlo, sono inesistenti. Questo circolo vizioso continuerà a ripetersi finchè gli stati continueranno a versare contributi all'agricoltura, che vive praticamente di quelli invece che della propria produzione, pensa che qualche anno fa lo stato dava un sacco di soldi a chi vocava del terreno a soia, poi si è scoperto che molti agricoltori producevano e gettavano il raccolto nella massa del letame, solo per intascarsi gli incentivi (questo era successo perchè gli incentivi avevano creato un'iper produzione, abbattendo il prezzo della soja). Questo surplus produttivo fa si che prodotti d'eccellenza come il Parmigiano poi finiscano negli hamburger del mcdonald... che disperazione. E' terribile, ma se l'Italia vuole davvero differenziarsi per la qualità deve smettere di dare soldi a pioggia, in modo da far chiudere un buon 50% delle aziende, ma visto che i produttori finanziano le campagne elettorali... vate vobis
Ci troveremo a sguazzare nel sisso x parecchio tempo.
x l'ultima parte, per il ferro funziona così, invece il calcio è ben assorbibile.
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