Io infatti ho detto che nonostante tutto, il tuo discorso è giusto, ma che cmq non tiene in considerazione il rispetto x la persona.
La cosa principale direi...posso fare un bel lavoro, magari un lavoro che sogno da anni, ma se non riesco neanche a coprire un minimo le spese, è evidente che ci siano dei gravi problemi di fondo.
Sfruttare il lavoratore è cosa che molti fanno. Questo è un dato di fatto. Accade ogni giorno sotto gli occhi di tutti, solo che ormai siamo saturi dello schifo che ci viene propinato e ci appare tutto come "la normalità".
La normalità, per un paese come il nostro, dovrebbe essere diversa.
5 euro l'ora....su 8 ore lavorative fanno 16 euro in più...se tizio ne prende 24, te ne prendi 40. Una grossa differenza, in una battaglia "fra poveri".
Poi, ormai è un pò che scrivo e leggo...qui, su fb e altrove, quindi ho più o meno inquadrato il tipo di persona che sei.
Permettimi di dirlo, tu sei un ragazzo x bene e quindi ti comporti di conseguenza con i tuoi dipendenti, e questo è un gran bene.
Ma non considerare la tua persona come un modello unico, perchè se al mondo avessero tutti la bonta che hai tu coi dipendenti, la tua lealtà, probabilmente di questo thread non ci sarebbe stato neanche bisogno.
Purtroppo è dura. Lo sfruttatore ci sarà sempre e sempre ci sarà chi ha troppa fame x non accettare di mangiar merd.a...
Mi conforta solo sapere che in giro, ancora, c'è chi merita rispetto...
Sbagli.
Io ti dedico 8 ore e la mia professionalità, tu mi paghi bene, questo è quanto.
Non posso pretendere la paga di chi ha anni ed anni di esperienza, corsi professionali, titoli e altre qualifiche alle spalle, ovviamente.
Ma il minimo per vivere e ripagare gli sforzi degli studi, me lo devi dare, altrimenti sfanculati e cerca un'altro persona da incaprettare.
Questo è il rispetto.
Il senso c'è eccome.
Tralasciando la parte iniziale, che condividi, passo alla parte in cui siamo in disaccordo.
Ok, parlare d'altri paesi e di confronti ora non ha senso, se ci sono in Italia i senegalesi che crepando di fame.
E perchè mai?
La sopravvivenza bene o male l'hanno affrontata tutte le persone appartenenti alle fasce di reddito medio, medio/basse. Parlo degli italiani.
Che in giro ci siano persone moribonde, che a stenti arrivano alla fine del mese, non dev'essere un motivo di rallentamento da parte di chi si impegna a far si che la situazione globale del lavoratore residente nel nostro paese migliori.
Mi spiego. Se lasciamo che l'immigrato ci rallenti, siamo fritti.
Domani ci sarà un'altro problema a rallentarci, ed il nostro rallentamento è un grosso vantaggio x gli altri paesi.
Il nostro sistema lavorativo ne risente, quindi bisogna comunque fare in modo che le cose procedano per il meglio.
Poi sia ben chiaro, ogni persona deve provvedere a se stessa, ma se tutti si impegnassero per migliorare il "sistema lavoro" e non il proprio lavoro, le problematiche inerenti a lavori sottopagati e in condizioni spesso inumane, calerebbero di parecchi punti %.
Questo per dire che, nonostante la povertà che è comunque un problema presente in molti posti del mondo, c'è chi cresce, prospera e aiuta, anche al traino, le fasce più deboli, c'è invece chi si concentra su Berlusconi che va a troie, si piange addosso ogni santo giorno, ma non muove un dito per migliorare la propria posizione.
Non ci sono più le mezze stagioni, le donne di una volta non erano migliori, e mio nonno sollevava da solo 10 quintali perchè i nazi gllielo imponevano.
Finito coi luoghi comuni?
Ora, ti prego solo di dirmi che lavoro hai e che lavori hai fatto fin'ora...poi ti mostro cosa ho fatto in passato, con immagini e commenti, così mi dici se Riva lavorava più o meno di me, ok?
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