Citazione Originariamente Scritto da tarantino Visualizza Messaggio
Io e te viviamo in Italie diverse allora.

Vedo gente che lavora all'Ilva x 4 soldi al mese, morendo ogni giorno di più x i fumi inalati.
Vedo lavoratori sfruttati e maltrattati in ogni dove.
Vedo italiani rassegnati a vivere x lavorare e non viceversa...mi sembra stupido dire il contrario. Magari hai 18 anni o giù di li, magari non hai mai fatto il muratore, lavorato nella fogna e nella merd.a, ma ti assicuro che c'è parecchia gente, se non la maggior parte, che vive in miseria.

Poi, il discorso di Ungeuher può avere di principio un ragionamento giusto, se giusto fosse il trattamento riservato al lavoratore, ma così non è.
Tizio non vale 3 euro, e non vedo perchè debba gettare il proprio talento per la fortuna d'altri.
In paesi come l'Irlanda o comunque fuori dal postaccio che usualmente definiamo "bel paese", cose del genere sono fuori discussione, almeno, tra quelli che si possono definire paesi industrializzati.
Quello a cui andrebbe incontro si può definire SFRUTTAMENTO, capito? Sfruttamento...una parola che molti manco sanno cosa vuol dire.

Poi, se vogliamo fare i moralisti, dicendo <eh, poverini, ci sono i senegalesi che si alzano alle 4 e prendono solo cazz1 in culo>, bene...continuiamo pure...sprofondiamo sempre di più guardando chi sta peggio e confortandoci della miseria che ci viene propinata, anzichè cacciar fuori le palle e fare qualcosa x cambiare il paese in cui viviamo.
Poi ci si ritrova con la Grecia che ci guarda dall'alto, con la Spagna che ormai ci deride, con posti come Inghilterra, Irlanda e Scozia che ci hanno cancellato dalle cartine geografiche.

la colpa di tutto ciò è solo di chi si fa inculare...xchè è nell'indole dell'uomo cercare di fottere il prossimo, pochi cazzi!
Il punto è che qui noi lo accettiamo a testa bassa, come una mandria di capre, altrove una cosa del genere avrebbe scatenato l'inferno.
Quindi, non attribuiamo a tale "offerta" o a chi la propone un'immagine balorda, di chi vuole approfittare del prossimo, ma cerchiamo di capire come abbiamo fatto ad arrivare così in basso.
Siamo così in basso solo perchè noi lo concediamo, perchè "abbiamo la rata della moto", perchè non vogliamo rinunciare a nulla e del prossimo ce ne sbattiamo il caxxo...poi ci lamentiamo quando i figli sono allo spasso, senza lavoro e senza soldi.

Ma si....infondo, c'è chi è messo peggio di noi, non è vero?
Non so... trovo un po' di contraddizioni.
Assolutamente vero tutto il discorso iniziale... ma a finale se dovessimo stare a disquisire su Grecia Spagna etc. che senso avrebbe mentre ci sono quelle persone di cui parli nell'incipit?
Se potessimo solo prendere parte ad un mero confronto fra sensi nazionalistici, avremmo sbagliato mondo (molto probabile).
Spagna Grecia etc. non mi interessa molto se di sopravvivenza si tratta.
Allo stesso modo nessuno di noi dice "butto i fiocchi di latte perchè tanto posso permettermi il salmone marinato"; non sono discorsi da moralisti, il moralismo è tutt'altro.
Si può mostrare rispetto o meno per i "senegalesi" (probabilmente le nostre scelte in questo frangente potrebbero difficilmente dimostrarlo)... ma se prendiamo il caso di una persona (quelle di cui parlavi) che l'unica differenza che riporta da questi è il colore della pelle (perchè le condizioni di vita sono comuni) potremmo senza difficoltà dire che non gli interesserebbe molto migliorare il suo paese se deve ancora recuperare qualcosa per mangiare... prima punterebbe a mantenere la sua vita accettando quello che gli si propone.

@Carnera: anch'io sono in stage (sottopagato); questo è lodevole da parte tua, ma non capisco perchè allora dici di non farsi sfruttare etcetc.
Mi sembra di capire che cerchi di vederla (come me) un'opportunità mostrataci per acquisire esperienza; un' esperienza che si paga (nella fattispecie col mancato guadagno che è sempre una perdita)...
Perchè non potrebbe essere così nel suo caso?
Perchè non dovrebbe anche lui "alzarsi dal letto" per così poco?

Ps. Non si avverta tono polemico in ciò che scrivo... assolutamente. Semplice scambio di opinioni fra "amici".