Nuova dieta..mi consigliate??

[°°sOmOja°°]

bene, ma non sei diabetica, solo insulino resistente?
ma la tua endocrinologa non ti ha consigliato nulla al riguardo?
non utilizzi alcun farmaco ipoglicemizzante?

per quanto riguarda la tua dieta non la vedo così tragica solo che se vuoi mantenere un buon metabolismo non puoi mangiare pochissimi carboidrati sul lungo periodo.
in effetti se consumi yogurt i carboidrati ci sono (dipende dal tipo di yogurt che usi, la maggiorparte sono zuccherati, personalmente te li sconsiglierei)

i pasti in genere possono andare a parte appunto questi yogurt dei quali non conosciamo i valori nutrizionali e i pavesini a colazione ch enon si possono guardare

se sei insulino resistente non è solo un problema di quanti carboidrati ingerisci ma anche di forme di provenienza.
in genere sarebbero da evitare le forme raffinate e concentrate:
- farine\pane\pasta\brioche\pavesini e simili \ patate \ zuccheri semplici

la frutta puoi usarla senza problemi a patto di non consumarne grosse quantità in un solo pasto

fa eccezione il post-workout in cui puoi concederti delle fonti di carboidrati + abbondanti e\o concentrate (quindi farinacei ad esempio) perchè la tua sensibilità insulinica sarà aumentata (puoi approfittarne per appagarti, stimolare il metabolismo, ricaricare le scorte muscolari)

per quanto riguarda i grassi la frutta secca, le carni bianche, il pesce, l'olio evo vanno benone
puoi concederti anche uova e carni rosse\formaggi a patto di non esagerare (soprattutto se sei dislipidemica, in genere nel tuo caso dovrebbero aumentare le VLDL, cioè i trigliceridi)

non sottovalutare il potere dei cibi glucidici poco concentrati
80g di carboidrati da pasta sono poco + di un piatto da 100g
la stessa quantità da ortaggi, per esempio pomodori sono (4g\100g di prodotto) 2kg!
oltretutto le fibre contenute nei prodotti INTERI (quindi non privati di buccia) rallentano l'assorbimento degli zuccheri migliorando la tua risposta post-prandiale.

[°°sOmOja°°]

per quanto riguarda le "ricariche"
queste possono essere rappresentate da 2 pasti "liberi" nel weekend ma non devono essere delle abbuffate.

degli alimenti "proibiti" (parola sbagliatissima, visto che il cibo va solo mangiato nel momento e nelle quantità appropriate) possono essere quindi assunti nei pasti liberi del fine settimana o nel post allenamento (naturalmente limitandone le quantità), in particolare se questo alimento è ricco in glucidi (un trancio di pizza, un gelato [non una vaschetta], un piatto di cous cous, del pane con la marmellata)

in questo modo eviti assolutamente lo stress della dieta (che diventa uno stile di vita) e non senti assolutamente la mancanza dei tuoi alimenti preferiti (che anche per me, in genere sono costituiti da carboidrati)

[Eleonora23]

per quanto riguarda le "ricariche"
queste possono essere rappresentate da 2 pasti "liberi" nel weekend ma non devono essere delle abbuffate.

degli alimenti "proibiti" (parola sbagliatissima, visto che il cibo va solo mangiato nel momento e nelle quantità appropriate) possono essere quindi assunti nei pasti liberi del fine settimana o nel post allenamento (naturalmente limitandone le quantità), in particolare se questo alimento è ricco in glucidi (un trancio di pizza, un gelato [non una vaschetta], un piatto di cous cous, del pane con la marmellata)

in questo modo eviti assolutamente lo stress della dieta (che diventa uno stile di vita) e non senti assolutamente la mancanza dei tuoi alimenti preferiti (che anche per me, in genere sono costituiti da carboidrati)

Somo, io sono una ex bulimica e con il cibo non so proprio gestirmi..quindi limito tanto i cibi proibiti per non ricascare nella spirale di abbuffate ,vomitate...
Se il week end mi concedo 1 gelato e la pizza va bene?
Però durante la settimana non sfioro cibo "sporco" che poi non è sporco ma cmq calorico come carbo ecc perchè so che non riesco a fermarmi poi...

[°°sOmOja°°]

guarda io non sono uno psicoterapeuta nè un nutrizionista quindi ti rispondo da semplice appassionato dell'argomento (e studente di medicina, nei limiti delle mie competenze), non ho la presunzione di poterti consigliare in modo corretto, stiamo solo discutendo, ma ciò che scrivo non ha alcun valore medico.

il fatto che tu sia un ex bulimica dovrebbe proprio spingerti a cercare un equilibrio
se adesso tu dovessi impostare una metabolica probabilmente perderesti del peso ma non risolveresti il problema di base: il tuo rapporto con il cibo.

lo stesso problema lo hanno molte persone che utilizzano quantità spropositate di integratori (soprattutto nelle fasi di definizione) o sostituti del pasto (fosse anche slim-fast)
questo approccio non ti insegna a SCEGLIERE i cibi, insomma non impari a mangiare.

capisco (in parte) il tuo problema perchè anch'io ho una mentalità dicotomica
se sono a dieta riesco ad essere molto rigido, se sgarro lo faccio di brutto
solo negli ultimi periodi mi sono forzato a modificare questa mia mentalità che vedevo come una mancanza da parte mia

veniamo nuovamente alla dieta e agli alimenti che hai scelto.
il tuo yogurt è "magro" perchè contiene pochi grassi ed è ipocalorico perchè contiene molta acqua ma 100g di yogurt quanti nutrienti apportano? ti appagano?
a me 5g di proteine sembrano davvero una miseria, a meno che tu non associ questa fonte ad altre + ricche.
volendo scegliere preferirei del latte P.S. che ha un rapporto proteine\carboidrati + equilibrato
tra gli yogurt se ne trovano con proporzioni 33% \ 33% \ 33% (anche se non sono molto diffusi) oppure puoi provare il total fage che contiene + proteine che carboidrati.

anche il pavesino è "magro" ma dubito tu possa mangiare 1 pavesino
e poi qual'è la qualità di questi carboidrati? (scarsa, sono zuccheri e amidi mischiati, quindi nessun controllo glicemico)
qual'è l'apporto proteico del pavesino? e la qualità?
insomma, è un alimento inutile

volendo utilizzare una colazione con una buona quantità di carboidrati
ti consiglierei dei fiocchi di latte (non vitasnella, meglio "alpina"), ad es. 200g (26g di pro, 9g grassi, 3g carboidrati) a cui associare dei carboidrati voluminosi e ad assorbimento + graduale come può essere una frutta

in alternativa yogurt magri (ma proteici) fino al raggiungimento di una quota proteica sufficiente.

ricordati che il dimagrimento non è solo una questione di deficit calorico.
la perdita di peso lo è, ma la "qualità" del peso che perdi (grasso o muscolo) dipende da ciò che mangi.

al posto dei pavesini preferisci un frutto (a parità di apporto glucidico hai un assorbimento + graduale e una fonte di vitamine\fibre) oppure yogurt\latte
o ancora (se riesci a farlo rientrare nel conteggio calorico e lipidico giornaliero) un formaggio che può essere stagionato o magro (il grana per esempio è un'ottima fonte di proteine e calcio)
se senti il bisogno di sgranocchiare qualcosa in inverno non mancano i cetrioli, in estate i finocchi.
se non ne mangi quantità smodate l'apporto calorico è assolutamente trascurabile.

[user_del87452]

Come stile di vita è un po' monotono, oltre che scarso, non trovi?

[Eleonora23]

guarda io non sono uno psicoterapeuta nè un nutrizionista quindi ti rispondo da semplice appassionato dell'argomento (e studente di medicina, nei limiti delle mie competenze), non ho la presunzione di poterti consigliare in modo corretto, stiamo solo discutendo, ma ciò che scrivo non ha alcun valore medico.

il fatto che tu sia un ex bulimica dovrebbe proprio spingerti a cercare un equilibrio
se adesso tu dovessi impostare una metabolica probabilmente perderesti del peso ma non risolveresti il problema di base: il tuo rapporto con il cibo.

lo stesso problema lo hanno molte persone che utilizzano quantità spropositate di integratori (soprattutto nelle fasi di definizione) o sostituti del pasto (fosse anche slim-fast)
questo approccio non ti insegna a SCEGLIERE i cibi, insomma non impari a mangiare.

capisco (in parte) il tuo problema perchè anch'io ho una mentalità dicotomica
se sono a dieta riesco ad essere molto rigido, se sgarro lo faccio di brutto
solo negli ultimi periodi mi sono forzato a modificare questa mia mentalità che vedevo come una mancanza da parte mia

veniamo nuovamente alla dieta e agli alimenti che hai scelto.
il tuo yogurt è "magro" perchè contiene pochi grassi ed è ipocalorico perchè contiene molta acqua ma 100g di yogurt quanti nutrienti apportano? ti appagano?
a me 5g di proteine sembrano davvero una miseria, a meno che tu non associ questa fonte ad altre + ricche.
volendo scegliere preferirei del latte P.S. che ha un rapporto proteine\carboidrati + equilibrato
tra gli yogurt se ne trovano con proporzioni 33% \ 33% \ 33% (anche se non sono molto diffusi) oppure puoi provare il total fage che contiene + proteine che carboidrati.

anche il pavesino è "magro" ma dubito tu possa mangiare 1 pavesino
e poi qual'è la qualità di questi carboidrati? (scarsa, sono zuccheri e amidi mischiati, quindi nessun controllo glicemico)
qual'è l'apporto proteico del pavesino? e la qualità?
insomma, è un alimento inutile

volendo utilizzare una colazione con una buona quantità di carboidrati
ti consiglierei dei fiocchi di latte (non vitasnella, meglio "alpina"), ad es. 200g (26g di pro, 9g grassi, 3g carboidrati) a cui associare dei carboidrati voluminosi e ad assorbimento + graduale come può essere una frutta

in alternativa yogurt magri (ma proteici) fino al raggiungimento di una quota proteica sufficiente.

ricordati che il dimagrimento non è solo una questione di deficit calorico.
la perdita di peso lo è, ma la "qualità" del peso che perdi (grasso o muscolo) dipende da ciò che mangi.

al posto dei pavesini preferisci un frutto (a parità di apporto glucidico hai un assorbimento + graduale e una fonte di vitamine\fibre) oppure yogurt\latte
o ancora (se riesci a farlo rientrare nel conteggio calorico e lipidico giornaliero) un formaggio che può essere stagionato o magro (il grana per esempio è un'ottima fonte di proteine e calcio)
se senti il bisogno di sgranocchiare qualcosa in inverno non mancano i cetrioli, in estate i finocchi.
se non ne mangi quantità smodate l'apporto calorico è assolutamente trascurabile.

Ok grazie ancora !
Però i Pavesini sono BBBONI
Dimmi una cosa:
Io sto iniziando a mangiare cosi proprio per il motivo di cui parlavamo ovvero imparare a mangiare correttamente però è anche vero che cmq non assumo molte kcal (sarò sulle 1200/1500 credo) ecco insomma è vero che solo mangiando correttamente (leggermente ipocal) alla lunga inizi a perdere il vero e proprio grasso?Perchè una volta ho letto 1 articolo che spiegava come quando si fanno le diete molto drastiche si tende a perdere molto peso ma POCO GRASSO mentre mangiando bene (sempre in ambito dietetico quindi non le merendine)si inizia a bruciare il grasso vero e proprio.
è una minchiat o è proprio cosi?

Mi servono stimoli!!!!!!!!!

[°°sOmOja°°]

ciao
i pavesini, se ti piacciono e ritieni siano uno sfizio accattivante inseriscili DOPO l'allenamento con i pesi (calcola un totale di 0.5g di carboidrati per ogni kg di peso corporeo)

non è vero che solo le diete corrette fanno perdere VERO grasso, altrimenti i bambini del terzo mondo non sarebbero denutriti ma appunto la differenza tra chi segue una buona alimentazione leggermente ipocalorica e una "crash diet" del minestrone o della brioscina
è proprio il livello di SALUTE fisica che trasmetti (nel primo caso sei visibilmente "in forma", nel secondo caso sei "sciupato" e oltretutto oggettivamente non stai bene)

inoltre le diete fortemente ipocaloriche deprimono gli assi ormonali:
- abbassano la produzione di ormoni tiroidei e catecolamine (che mantengono alto il metabolismo), quindi dimagrisci inizialmente e poi i progressi si interrompono (oltretutto tornando alle tue 1500kcal ti ritroveresti ad ingrassare)

- abbassano la produzione di ormoni sessuali (quindi problemi di ciclo mestruale, riduzione della libido e calo dell'umore)

- aumentano i livelli di cortisolo (che determina un aumento del grasso nella regione addominale e una riduzione della massa muscolare, oltretutto aumenta l'insulino-resistenza)

dal punto di vista dei macronutrienti:
- diete ipoproteiche riducono la sintesi proteica (che serve per un sacco di cose non solo per i muscoli) e cannibalizzano la muscolatura, dandoti un aspetto flaccido e riducendo il metabolismo (perchè i muscoli consumano calorie a riposo)

- diete troppo ipo-lipidiche non ti consentono di sintetizzare gli ormoni sessuali (riduzione dei muscoli, alterazioni del ciclo mestruale, alterazioni dell'umore)
e alterano le membrane cellulari (che sono fatte in buona parte di grassi)

- diete troppo ipo-glucidiche (almeno sul lungo periodo) abbassano la sintesi di ormoni tiroidei e non consentono un ottimale recupero muscolare
quindi riducono il metabolismo basale
per questo anche le diete senza carboidrati (come la metabolica, la chetogenica ciclica o simili) prevedono delle ricariche di carboidrati dopo l'allenamento o 2 giorni ogni 5gg di dieta

inoltre se stai troppo " a stecchetto" si attivano dei meccanismi di sopravvivenza ancestrali che ti portano a perdere la testa e ingurgitare tutto quello che ti capita a portata di mano (il cosiddetto "binge eating".. mangiare incontrollato)

[marmottina]

è vero che solo mangiando correttamente (leggermente ipocal) alla lunga inizi a perdere il vero e proprio grasso?Perchè una volta ho letto 1 articolo che spiegava come quando si fanno le diete molto drastiche si tende a perdere molto peso ma POCO GRASSO mentre mangiando bene (sempre in ambito dietetico quindi non le merendine)si inizia a bruciare il grasso vero e proprio.
è una minchiat o è proprio cosi?

Mi servono stimoli!!!!!!!!!

Ciao Eleonora.
Se dall'alimentazione vai a togliere quei nutrienti che sono fondamentali per il tuo organismo, esso è costretto per mantenersi a prenderli dalla fonte più prontamente utilizzabile...Le fonti prontamente utilizzabili non sono quelle del grasso localizzato, bensi il muscolo. In questo modo di verifica il catabolismo ai fini energetici (autodistruzione del muscolo). Pertanto perderai cose buone quali il muscolo, mentre gli odiati cuscinetti di grasso rimarranno lì dove sono sempre stati.
Ovviamente questo si ha con una dieta nella quale l'organismo non riesce ad avere quello di cui ha bisogno.
Il risultato sarebbe veramente ingurdabile: i cuscinetti si evidenzierebbero ancora di più.

Il dimagrimento avviene nel muscolo, per via dei mitocondri ,e pertanto è quella la prima cosa che va via.I Infatti è per questo che alla dieta va unita sempre un'equilibrata attività fisica, perchè essa ci permetterà di creare un letto capillare che facilità il transito del grasso al muscolo e ci permetterà di scioglierlo.

Quindi per dimagrire assolutamente no alle diete drastiche, ma ad una dieta equilibrata e sana, accompagnata da attività fisica.
Più che dieta si dovrebbe creare un proprio stile di vita, dato dall'unione di sport e alimentazione idonea.

[°°sOmOja°°]

sono daccordo
anche se non è corretto dire che i muscoli sono la fonte energetica preferita (sarebbe anti-evoluzionistico)

il glucosio e il grasso di deposito (dopo) sono le fonti preferite ma la perdita muscolare è comunque un danno notevole sia dal punto di vista estetico che funzionale

il problema soprattutto per voi donne, è che il grasso della parte inferiore del corpo è metabolicamente poco attivo
sia perchè è poco vascolarizzato, sia per una questione di recettori poco favorevoli
questo vuol dire che libera i grassi di deposito in circolo con una certa difficoltà e lentezza

se si crea un deficit calorico eccessivo, la scarsa attività metabolica del grasso accumulato nelle gambe non riesce a far fronte alle necessità energetiche
di conseguenza il corpo è costretto a prelevarlo altrove (SENO, guance, grasso nel tronco.. infatti molte ragazze diventano scheletriche nella parte superiore e restano IDENTICHE nella parte inferiore) o peggio ancora dai muscoli.

per noi uomini la situazione è + semplice (il grasso addominale è metabolicamente attivo, motivo per cui si smaltisce + rapidamente anche con diete drastiche ma allo stesso tempo questo grasso metabolicamente attivo è fonte di un aumentato rischio di malattie cardiovascolari nel sesso maschile rispetto a quello femminile), come sempre pro e contro.

[user_del87452]

Somo, io sono una ex bulimica e con il cibo non so proprio gestirmi..quindi limito tanto i cibi proibiti per non ricascare nella spirale di abbuffate ,vomitate...
Se il week end mi concedo 1 gelato e la pizza va bene?
Però durante la settimana non sfioro cibo "sporco" che poi non è sporco ma cmq calorico come carbo ecc perchè so che non riesco a fermarmi poi...

Se parli così, ho dei dubbi sul fatto che tu sia "ex".
Intendo dire il tuo classificare un cibo come "sbagliato" è tipico di una personalità che vede bianco o nero.
Senza offesa.

[Eleonora23]

bene, ma non sei diabetica, solo insulino resistente?
ma la tua endocrinologa non ti ha consigliato nulla al riguardo?
non utilizzi alcun farmaco ipoglicemizzante?

per quanto riguarda la tua dieta non la vedo così tragica solo che se vuoi mantenere un buon metabolismo non puoi mangiare pochissimi carboidrati sul lungo periodo.
in effetti se consumi yogurt i carboidrati ci sono (dipende dal tipo di yogurt che usi, la maggiorparte sono zuccherati, personalmente te li sconsiglierei)

i pasti in genere possono andare a parte appunto questi yogurt dei quali non conosciamo i valori nutrizionali e i pavesini a colazione ch enon si possono guardare

se sei insulino resistente non è solo un problema di quanti carboidrati ingerisci ma anche di forme di provenienza.
in genere sarebbero da evitare le forme raffinate e concentrate:
- farine\pane\pasta\brioche\pavesini e simili \ patate \ zuccheri semplici

la frutta puoi usarla senza problemi a patto di non consumarne grosse quantità in un solo pasto

fa eccezione il post-workout in cui puoi concederti delle fonti di carboidrati + abbondanti e\o concentrate (quindi farinacei ad esempio) perchè la tua sensibilità insulinica sarà aumentata (puoi approfittarne per appagarti, stimolare il metabolismo, ricaricare le scorte muscolari)

per quanto riguarda i grassi la frutta secca, le carni bianche, il pesce, l'olio evo vanno benone
puoi concederti anche uova e carni rosse\formaggi a patto di non esagerare (soprattutto se sei dislipidemica, in genere nel tuo caso dovrebbero aumentare le VLDL, cioè i trigliceridi)

non sottovalutare il potere dei cibi glucidici poco concentrati
80g di carboidrati da pasta sono poco + di un piatto da 100g
la stessa quantità da ortaggi, per esempio pomodori sono (4g\100g di prodotto) 2kg!
oltretutto le fibre contenute nei prodotti INTERI (quindi non privati di buccia) rallentano l'assorbimento degli zuccheri migliorando la tua risposta post-prandiale.

Grande!
Allora non sono diabetica , ho una leggerissima iperinsulinemia quindi non prendo nessun farmaco per non peggiorare la situazione ma mi è stato detto che iniziando a mangiare bene si può anche correggere la situazione.

Per lo yogurt solitamente mangio il vitasnella magro che ha 65 kcal per vasetto,0,1 % di grassi , carbo 8,9 gr e pro 5 gr. Va bene?
I pavesini pensavo fossero magrissimi, in fondo hanno solo 90 kcal a pacchetto..Fanno proprio pena? Che posso mangiare al loro posto?
I carbo della pasta e del pane li voglio evitare a tutti i costi perchè quando li mangio mi gonfio davvero tanto e non so darmi limiti (se devo mangiare 80 gr di pasta finisco per cucinarmene 500 )

Secondo te una dieta cosi(non molto drastica) alla lunga fa perdere del grasso? oppure bisogna man mano diminuire sempre più le kcal per sgrassarsi?