ciao
basta leggere su pubmed per scoprire che la caffeina peggiora la risposta insulinica dopo un pasto ricco di carboidrati.
essendo un cultore dell'argomento nutrizione (e un amante del caffè) ho approfondito senza però riuscire a sbrogliare interamente la matassa
ti darò alcune info, frutto del mio peregrinare sulla rete e sui miei libri di medicina, spero di non essere troppo prolisso (ma infondo, chi è causa del suo mal pianga se stesso)
- la caffeina riduce la sensibilità insulinica dei tessuti periferici (quali? quanto?) , perchè, dopo un pasto glucidico + caffeina i livelli di insulina sono aumentati rispetto al solo pasto glucidico (per esempio carico orale di glucosio all'europea: 75g)
il meccanismo per cui questo accadrebbe è essenzialmente legato alla capacità della caffeina di aumentare i livelli intracellulari di AMP ciclico, tramite l'inibizione della fosfodiesterasi, il quale a sua volta determina: (tramite attivazione di una cascata enzimatica)
- lipolisi
- glicolisi
e di conseguenza contrastano gli effetti dell'insulina (che è lipogenica e glicogenosintetica)
inoltre la caffeina determinerebbe una risposta simile a quella indotta dallo stress, inducendo quindi rilascio di catecolamine e cortisolo (in minor misura)
ed è risaputo che questi ormoni inducono resistenza insulinica.
però se l'effetto anti-insulinico fosse espletato solo a livello epatico
l'aumento dei livelli di insulina e della glicemia potrebbero facilitare la captazione di glucosio da parte delle cellule muscolari (aumentando la sintesi di glicogeno muscolare = cosa buona)
se l'effetto anti-insulinico fosse espletato anche a livello del tessuto adiposo
si otterrebbe una riduzione della sintesi di grasso di deposito proprio durante quelle situazioni che normalmente la favoriscono (aumentata disponibilità di glucosio e insulina, in questo caso)
se invece l'effetto anti-insulinico fosse prevalentemente a livello muscolare l'utilizzo di caffeina insieme a pasti glucidici sarebbe fortemente sconsigliabile
altre info:
- l'utilizzo di caffè intero determina un aumento della risposta insulinica minore rispetto all'assunzione di sola caffeina
da questo deduciamo che nel caffè ci possa essere qualcosa in grado di ridurre l'insulino resistenza
- il caffè intero conteine caffeina e centinaia di altri prodotti antiossidanti (pensa che è la maggiore fonte di anti ossidanti nella nostra dieta) e acido clorogenico che si pensa siano responsabili del fenomeno paradosso di cui parlavo prima (sensibilizzazione insulinica)
inoltre è risaputo che il consumo di moderate\elevate quantità di caffè per anni riduce il rischio di insorgenza di diabete tipo 2 (il tipo di diabete che risente maggiormente dello stile di vita e delle abitudini alimentari)
e ancora..
- il caffè decaffeinato migliora la sensibilità insulinica (come volevasi dimostrare)
- la caffeina inibisce i recettori per l'adenosina, espletando un'attività anti-infiammatoria e anti-dolorifica
per il momento non aggiungo altro
spero di esserti stato utile.
ah, dimenticavo,
se segui una carb-cycling, nelle fasi ipoglucidiche l'utilizzo di caffeina è indicatissimo (anche perchè i livelli di insulina circolante saranno bassi)
l'emivita della caffeina è variabile ma puoi considerarla intorno a 4 ore
quindi consumandola con la giusta tempistica non dovresti influenzare l'uptake del glucosio post-workout
considera oltretutto che di per sè l'allenamento aumenta la sensibilità insulinica
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