Anche in questo caso dipende come ci arrivi all'allenamento, per quanto tempo ti alleni e come ti alleni. Terminato il WO, a meno di non bere bevande energetiche durante lo stesso, i livelli di glicogeno si sono abbassati ma è quasi impossibile azzerare le scorte di glicogeno. I livelli glicemici potrebbero essere variati di poco dal fatto che entra in gioco il glucagone, e finchè c'è glicogeno stoccato lui lo immette nel sangue. Se il glucagone si alza, l'insulina si abbassa. In questo processo il glucagone partecipa insieme ad altri ormoni alla lipolisi, quindi durante il WO può variare il cosumo di carbo e di grassi al variare del tipo di esercizio svolto...hai presente la fascia lipolitica del cardio?, oppure le prove massimali? Nella prima la maggior parte dell'energia (durante lo sforzo) è data dai grassi, nel secondo dai carboidrati.

Per risponderti in breve alla fine del WO è molto probabile avere:
- Scorte di glicogeno abbastanza esaurite
- Lipolisi in corso
- Insulina bassa
- Glucagone alto
- Livelli glicemici pressocchè invariati ma tendenti al basso

Dopo il POST-WO l'introduzione di carbo assieme alle proteine modifica tutto. I muscoli e il fegato si preparano a ricevere glicogeno, supercompensando la capacità di stoccaggio anche qui in base al tipo di lavoro svolto, i carboidrati interrompono il catabolismo (dei grassi e dei muscoli) facendo passare ad uno stato anabolico e innalzano l'insulina che permette la permeabilità del tessuto muscolare ai metaboliti ingeriti (aminoacidi\proteine\minerali), in questa fase i minerali aiutano un sacco, come potassio e magnesio che agiscono da pompe all'interno della cellula che deve ricevere il "nutrimento".

In breve dopo il POST-WO:
- Scorte di glicogeno in fase di supercompensazione
- Lipolisi bloccata
- Insulina alta
- Glucagone medio
- Livelli glicemici pressocchè invariati ma tendenti all'alto

Non vorrei dire castronerie ma i livelli glicemici se variano moltissimo è probabile che sia dovuto ad una forma di diabete, xkè di norma dovrebbero stare entro un limite molto stretto, regolato "dal meccanismo" insulina\glucagone.