Gustavo Rol: Ho scoperto una tremenda legge...

[TheIron]

sei troppo corto

[HokaHey87]

è nato il 20 giugno come me! eh eh
ne ho già sentito parlare, ma non lo conosco: mi documenterò...

[JoeAcido]

sei troppo corto

me ne scuso... ma trovo poco avvincente la questione del paranormale... non si è mai trovato nulla che potesse far pensare all'esistenza di fenomeni paranormali e fosse scientificamente comprovabile... in tutti i casi in cui la scienza è intervenuta ha rapidamente sfatato la cosa...
questo è l'ennesimo caso... esistono giochi di prestigio davvero avvincenti, con trucchi spesso semplici ma con effetti davvero clamorosi. basta andare in un negozio che vende oggetti da prestigiatore e cimentarsi un attimo... per arrivare fino alle cose fantascientifiche di grandi prestigiatori come copperfield...
Rol è senz'altro stato un ottimo prestigiatore in un periodo in cui la gente non era così disincantata come oggi. si è venduto bene e ottenuto un meritato clamore. ma la questione si chiude con il rifiuto all'intervento scientifico...

[homoforte]

Ne avevo sentito parlare anche io. Poi se ho tempo mi guardo i link. Da quello che mi ricordo è una personalità molto particolare e "stimata", sicuramente non il primo ciarlatano di turno.

[TheIron]

Caro Joe ci sono decine di testimonianze ma decine e decine di gente che lo ha visto fare cose alla luce del giorno per 12 anni.
Ha rifiutato di mettersi davanti a un apparecchio perchè non poteva fare le cose a comando. Molte delle sue teorie le ritrovano oggi nella fisica. Poi lui stesso propose di essere seguito da un collaboratore per i suoi esperimenti che la scienza non gli ha mai assegnato.

Ne avevo sentito parlare anche io. Poi se ho tempo mi guardo i link. Da quello che mi ricordo è una personalità molto particolare e "stimata", sicuramente non il primo ciarlatano di turno.

Un uomo che ha conosciuto tutti grandi del suo tempo: Mussolini, Kennedy, Picasso, Einstein e tantissimi altri e che aveva previsto il salto quantico. Conteso durante la seconda guerra mondiale, aveva previsto che la guerra era persa nel 42 quando l'Italia e la Germania erano ancora imbattute su tutti i fronti. Un uomo disinteressato da fini economici.