Ciao, in genere è sconsigliato quando si entra in una community, fare uan domanda e poi chiedere " perchè non rispondete? ". Viene considerato un atteggiamento poco educato e maldispone i menbri del forum. Ad esempio Somoja è stato davvero insolitamente mal disposto nella risposta che ti ha dato..

Io, se vuoi un mio consiglio, ti dico di andare tranquillo per la durata dell'allenamento... se si sforano di poco i 70 minuti non fa nulla... anche perchè non è che ai 70 ' c'è un Timer che fa uscir fuori il cortisolo... si tratta di un rilascio lento e graduale che " dovrebbe " avere un picco attorno ai 70 minuti dall'inizio dell'allenamento. Quindi che tu ti alleni per 70, o per 80 minuti non c'è troppa differenza... L'importante è non allenarsi per 2 ore e mezza filate, ecco...

In realtà sappiamo che il cortisolo esiste, ma non sappiamo QUANTO il cortisolo vari da un allenamento di 60 minuti a uno di 70 minuti... Sappiamo quale è l'impatto del cortisolo, ma non sappiamo QUANTO è rilevante questo impatto... Hai parlato impropriamente di " smontaggio delle proteine muscolari " ... ok ma: QUANTO?? un grammo? 2 grammi? Inoltre anche senza cortisolo, durante l'allenamento si distruggono le fibre muscolari per poi riconstruirsi più grosse di prima durante la SUPERCOMPENSAZIONE... è dunque un fenomeno negativo e irreversibile lo smontaggio delle fibre muscolari ad opera del cortisolo?
La scienza non ci da tutte queste indicazioni, perchè alla scienza non interessano le sorti di "un cocomero tondo tondo che voleva essere il più forte del mondo" ihih... ( è riferito a me!!! )

Io più che utilizzare queste informazioni su cortisolo, sull'acido lattico che ipertrofizza, sul gh, ecc... sarei ( e sono ) un po' più pratico e contadino... Mi spiego: Tu puoi portare avanti il tuo allenamento per un certo tot tempo... dopo di quel tempo inizi a diventare nervoso, ad allenarti male e frettolosamente, ti angoscia il pensiero di dover perdere altro tempo in palestra, e esegui gli esercizi male... o comunque le tue energie sono poche anche a livelo fisico oltre che mentale e l'intensità dell'allenamento diventa troppo bassa per proseguire in modo efficiente. QUELLO è il momento in cui hai realmente il tuo picco di cortisolo. Come conseguenza di questo tuo stato fisico, questo ormone entra in circolo nel tuo corpo per trasportare un messaggio: "Qui ci stiamo demolendo, dobbiamo fare qualcosa per fermare questo pazzo che si allena per 4 ore di fila "...
Considera che la capacità di protrarre più a lungo i propri allenamenti è anch'essa allenabile... altrimenti non si spiegherebbero ginnasti o nuotatori che lavorano intensamente per 4-5 ore filate... O muratori che lavoro per 8 ore filate...
Dunque io ti consiglio di organizzarti in modo tale che ogni tua seduta in palestra ti dia un ottima prestazione, ci si auspica, migliore della prestazione precedente.. Se allenandoti 90 minuti, senti che gli ultimi 10 minuti sono stati buttati nel cesso, allenati per 80... se invece senti che quei 10 minuti ti sono stati utili per fare un allenamento migliore la prossima volta, allora non c'è cortisolo che tenga^^
Ciao!!!