Non so sei hai letto gli articoli di Paolo dove si parla proprio del lavoro spazzatura e del processo di accumulo - trasformazione, ti do cmq una mia idea.
Se si ragiona sul breve periodo, si ha la sensazione che se non si fa "tutto" si perde qualcosa in ciò che è stato trascurato. Si potrebbe parlare in termini generali, e quindi tanto più si diventa abili in una specifica abilità tanto meno efficienti si sarà nelle altre, o in termini specifici in riferimento a carenze nei gruppi o disecquilibri nelle alzate. Per assurdo ci potrebbe essere chi pensa di perdere forza in un dato esercizio solo perchè ne sta facendo un altro. In quest'ottica è chiaro che l'unica soluzione è quella di allenare sempre "tutto", cosa certamente non fattibile.
Ragionando però con periodi di tempo più lunghi, è chiaro che tutto quello che è stato fatto lascia una "traccia" sul corpo o sul sistema nervoso e alla fine la somma di tutte le traccie (più o meno evidenti) non è altro che il risultato finale. Faccio un esempio con il ciclo russo:
Dopo 4 settimane sarà possibile un 6x6@80%#150''-180'', e dopo 8 sarà possibile un 2x2@100% #150-180''. Molto probabilmente però alla fine del ciclo, e con il nuovo massimale più elevato di quello precedente, non sarà più possibile (o sarà cmq molto difficile) ripetere la prestazione sul 6x6 con il vecchio 80%. E questo e tanto più vero quanto più i carichi sono alti. Quindi momentaneamente è stata persa l'abilità acquisita sul 6x6.
Rifancedo però il ciclo (dopo uno scarico o cmq dopo avere fatto qualcosa di diverso ma conservando gli stessi massimali di fine ciclo) il 6x6 verrà eseguito con un carico più alto e probabilmente avendo l'esperienza del ciclo precedente (conservando quindi una "traccia") ci saranno meno difficoltà. Magari però non sarà possibile eseguire il 2x2 con il vecchio massimale. Quidi è stata persa efficienza neurale.
Su un periodo ancora più lungo dopo avere ripetuto 3 o 4 volte il ciclo certamente saranno aumentate sia la forza che la massa. Questo avviene perchè anche se non si conserva l'efficienza del 6x6 (stimolo ipertofico) contemporaneamente a quella sul 2x2 (stimolo per la forza)l' efficienza media su questi differenti stimoli sarà aumenta rispetto alla prima volta che il ciclo è stato eseguito.
Quello che conta quindi, non è tanto avere un'elevata prestazione di picco (sia lattacida, che neruale) ma incrementare la prestazione media, certamente più stabile di quella di picco.
Il volume spazzatura è quello che rallenta il recupero senza dare nessun incremento di nessuna capacità d'interesse. Non saprei dare una regola generale su come determinarlo, ma certamente l'esperienza personale può aiutare molto.
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