a saperlo!
sono stato da una cosa come 18 "specialisti" tra ortopedici, fisiatri, fisioterapisti, osteopati e quant'altro in tutt'italia..
mi hanno dato tutti spiegazioni vaghe e ovviamente.. diverse!
chi ha detto spina calcaneare, chi ha detto tallone di haglund, chi una "semplice infiammazione", chi piede cavo (parecchi), chi addirittura piede piatto! (un professorone del rizzoli di bologna), chi infiammazione della borsa retrocalcaneare! chi squilibrio posturale.. me le hanno dette veramente tutte! e tutti convintissimi che sarei guarito a breve, chi con le onde d'urto, chi con i plantari, chi con l'operazione, chi con la fisioterapia!
ho fatto tutto tranne l'operazione.. ma con scarsi risultati. non mi sono operato perchè se alcuni mi consigliavano di operarmi (per quale delle ipotesi fatte poi?) la maggior parte mi dicevano che l'operazione poteva essere inutile e in alcuni casi fare peggio
diciamo che alla fine (penso che ormai ne so più io di un ortopedico della tallonite tanto che l'ho studiata) il problema di base è una conformazione "particolare" del piede (cavo con medio plantare corto).. aggiungendoci molto sport fatto a livello agonistico la frittata è fatta (soprattutto considerando che non mi sono fermato subito quando è comparsa l'infiammazione...)
l'unica cosa che mi ha fatto migliorare sono state le onde d'urto (per questo le rifaccio), un plantare da 40 euro comprato online (dopo aver speso centinaia di euro per plantari supertecnologici) e la ripresa graduale dell'allenamento..!
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