Anche perchè test del genere li fanno in altri concorsi pubblici già.
Anche perchè test del genere li fanno in altri concorsi pubblici già.
No Pain,No Gain
nessuno finora ha risposto a questa domanda:
per quanto sapevo delle quote, so che ce ne sono di riservate, ma ai comunitari o extracomunitari ma con cittadinanza italiana, confermate?
poi, voglio lanciare una domanda provocatoria:
perchè lamentate che i test d'ingresso sono selettivi per scuola superiore, in particolare per i licei che offrono maggior preparazione, quando, secondo logica, sin dalle medie bisognerebbe pensare alla scuola superiore da scegliere in funzione a quello che si vorrebbe fare nella vita?
Secondo me molti ragazzi che scelgono gli istituti tecnici dovrebbero già sapere che per loro non è facile affrontare i test di alcune facoltà, quindi non è il test che và modificato in questo senso, bensì lo studente che deve sviluppare quelle capacità che invece sviluppa uno studente del liceo. E' come se uno studente di geometri volesse fare lettere, non è che non può farle, ma dovrebbe già capire che avrà problemi, o viviamo così "allo sbaraglio"?
Rispondo alla domanda provocatoria, all'altra non posso perchè devo documentarmi...
Secondo me non è pensabile che un ragazzino di 13-14 anni abbia la maturità per fare la valutazione di cui parli, è più probabile che scelga l'indirizzo di scuola superiore in base agli amici che ci vanno e alla ragazza che gli piace...a 13 anni si è bambini e non si può pretendere nulla di più.
Piuttosto trovo che ogni istituto superiore dovrebbe fornire la stessa cultura "di base" da valutare poi con un test d'ingresso che non favorisca un indirizzo rispetto ad un altro...
Immagina che inseriscano il test d'ingresso ad ingegneria, troveresti giusto che molte domande vertessero sull'elettrotecnica o sull'elettronica che si studiano solo negli istituti tecnici? Eppure ciò seguirebbe la stessa logica...
E se ad economia pretendessero un test in cui ci sono domande sull'economia aziendale? Non entrerebbero solo i ragionieri e pochissimi altri?
Esattissimo!
No Pain,No Gain
Call qui la cosa urgente è riformare l'accesso a determinate facoltà per quelli che sono grandi ora....i ragazzini verranno dopo...ora non ce ne frega.
No Pain,No Gain
un sistema non si cambia per parte o per una determinata sezione, si cambia ragionando sulla totalità del funzionamento. Il grande errore che gente comune, arrivata in politica, fa è che pensa sui particolari quando si deve partire dal generale.
Tu dici di pensare a chi è grande ora, e mettiamo che miglioriamo il sistema in quel punto lì; un domani arriverà un altro, che ora è ragazzino, e farà gli stessi ragionamenti tuoi, e così via...quando invece si dovrebbe iniziare ad avviare alla cultura del lavoro sin dalla scelta dell'istituto superiore, ma tanto oggi frega solo la figa, gli abiti firmati, divertirsi...bene, allora mi sembra inutile anche parlarne.
Scusami ma sicuramente non ho afferrato il senso di quello che dici...nemmeno uno che esce da medicina è "medico" e deve fare l'esame di Stato...poi nelle facoltà che ho citato non c'è il test d'ingresso ancora per poco, io credo che difficilmente ingegneria potrà continuare a permettersi di imbarcare 2000 persone all'anno, nonostante è risaputo che alla laurea ne arivino sì e no 20/2000...
Comunque è giusto il discorso che fai tu riguardo alla "parzialità" di un intervento di riforma che riguardi soltanto il penultimo step degli studi (il test), il fatto è che non credo che in Italia verrà fatta una riforma della scuola tale da migliorare il livello medio degli studenti ed allo stesso tempo elevare il titolo di studio medio delgi Italiani...Quindi perchè non iniziare a risolvere un problema alla volta?
scusate, non vorrei essere fraitesa...ma in giro ci vorrebbe un pò di pulizia...intendo dire che c'è troppo schifo di gente, a tutti i livelli.
Qualcosa cambierà soltanto quando arriveremo ad un punto di seria rottura...cicli e riicicli della storia...è sempre stato così
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