
Originariamente Scritto da
IronPaolo
Ok, cosa è
Non voglio banalizzare, ma non ho mica poi capito in cosa si differenziano i due approcci.
Se tu alleni un gruppo UNA volta a settimana direttamente ma poi fai lavoro indiretto, è una mono-e-mezzo o una multi-piccola?
In altre parole, e non è polemica ma semplice curiosità, tanto io non faccio nemmeno il PL, mi alleno CCCP come direbbe VIERI, poichè non è possibile separare assolutamente i gruppi muscolari, delle sovrapposizioni ci sono.
In più, le mono richiedono qualcosa che andrebbe spiegato.
Di solito chi fa un gruppo a settimana si allena così: 3x8 alla morte. O 1x10, alla morte, o 1x8, alla morte.
Bene. Quale è lo scopo di tutto questo? C'è una logica, ma andrebbe espressa. Perchè "medie ripetizioni"?
In altre parole, ABC è una mono se ad ogni lettera associ gruppi diversi. ABAB non lo è. Fin qui, tutto semplice. Ma dentro ABC, che ci metti?
Ti faccio un altro esempio.
Io mi sono allenato 2 anni così (2000-2002 mi pare)
A: panca 6x6, parte superiore del corpo
B: squat 6x6 + stacco 1x15
B1: squat 1x20
Più mono di così... e anche una specie di BII ibridato con cedimento mortale ah ah ah
Però utilizzavo un microciclo su 4 giorni, non su 7. All-all-rip-rip, partendo dal lunedì. Perciò Una settimana era AB-AB1, apparentemente 4 sedute, ma poi con lo scarico e lo schema di progressione era evidente che erano 2 sedute a microciclo.
Altre persone interpretano la monofrequenza anche in monoserie, cioè gli esercizi tutti 1 serie. Però quelli vispi fanno più esercizi per arrivare al volume di allenamento corretto (che esiste, perDio) mentre i più rigidi fanno poco volume, per cui alla fine la mono è deallenante.
Quello che voglio dire è che più che stabilire pregi e difetti di mono e multi, andrebbe quantificato cosa sono abbastanza rigidamente, in modo poi da estendere questi concetti e sfumarli.
Tanto io mi alleno come mi pare ah ah ah

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