Viva Zapatina e Viva il Pink PL !![]()
Viva Zapatina e Viva il Pink PL !![]()
Ma dai che si sta ascherzà zio..
Magari enrico non sa che mi alleno quasi in WS!
Se l'è presa o ha fatto finta di prendersela...
Volemose bene.. e W lo sport in generale..meglio se BBing ah ah ah![]()
visto che i toni si stanno facendo troppo seri posto qualche foto presa dalla mia cam.
sabato 29
come già detto da zio tattoos sabato siamo andati alle cupole per salutare tonyMusante e ne abbiamo approfittato per dargli una mano [pesante]
(è stato un piacere Giovanni)
alla fine eravamo talmente stanchi che per staccare 70kg ci siam dovuti mettere in 2 (sarà per questo che ho fallito i 220? )
la sera a cena ho finalmente avuto il piacere di conoscere Paolino in carne (poca) e ossa (tante).. scherzo![]()
anche qui, con la scusa di verificare l'effettiva guarigione del suo pettorale gli ho dato una palpatina
chi nn lo conosce potrebbe stupirsi del fatto che in occasioni come queste paolo tenda ad essere piuttosto taciturno (o comunque nn accentra l'attenzione su di sè) ma come dice ivo, "sa ascoltare molto bene" e alla gara ha avuto la sensibilità di capire il tipo di "carica" di cui un tipo come me aveva bisogno.
Grazie Pà, è stato un ENORME piacere fare la tua conoscenza...Claudio/Somoja (dopo 4 anni finalmente ci conosciamo dal vivo) esegue il numero dell’alzata impossibile, 220Kg di stacco lottati all’inverosimile per tutta la traiettoria, fino a raddrizzarsi. Una incertezza rende nulla l’alzata, è giusto così, c’è un regolamento uguale per tutti, c’è stata una piccola infilata delle ginocchia. Però… ***** Claudio! Bellissima alzata, se dovessi tenere un ricordo solo di questa gara, terrei i tuoi 220Kg da infarto.
..Enorme, QUASI quanto LUI.. il MIGHTY emidio
30 marzo
somo: "ma alla fine hai fatto colazione?"Originariamente Scritto da MightyEmi
emi: "grrrrrr"
.. troppo comico!!
grazie a te e a tuo fratello per le risate che mi avete fatto fare!
Ultima modifica di °°sOmOja°°; 01-04-2008 alle 10:36 PM
incontrare atleti di un certo livello ti dà l'occasione per "rubare" qualcuno dei loro trucchi.
Adesso sò come sfondare il muro dei 220kg di stacco: OMOGENEIZZATI
da domani basta petti di pollo e albumi pastorizzati!!
un grande atleta ed un grande personaggio.
ecco i risultati della ricarica di plasmon..
.. con qualche effetto collaterale a livello genitale!
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p.s.
mi spiace di nn aver fatto foto del pavimento SFONDATO da paolo durante il riscaldamento degli Specialist![]()
sono poco fotogenico dal vivo sono + bello![]()
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caz.zo... come mi sarebbe piaciuto essere li'.
se una volta riesco a trovare qualcosa che combacia con le ferie mi ci piombo!!
purtroppo sono tornato su il 29, ma a vedervi tutti quanti insieme mi e' venuta una voglia di conoscervi di persona... e lo dice uno che fondamentalmente e' timido![]()
somo lo immaginavo diverso, girano parecchi video, ma foto poche.
zacros e' un alieno.
poi c'erano un sacco di belle ragazze, mai visto donne fare PL, una volta vidi una che faceva squat molto belli e pesanti e aveva due gambe che mi facevano impazzire, belle lisce... mi fermo qui... (piccola digressione)
e zio tat deve essere simpatico dal vivo, se un giorno scendo a Roma te lo faccio sapere, io sto ancora aspettando che veniate a trovarmi
per consolarmi posso dire che ho conosciuto perlomeno Paolo, che non e' poco![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Volevo fare anche i miei più sinceri complimenti alle ragazze che hanno partecipato, perchè alla fine hanno avuto anche più coraggio del sottoscritto...
Complimenti voi si che siete delle VERE DONNE!!!!
zac non ti preoccupare io ti amo così come sei...!!!![]()
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Grazie Amore...hai ragione sono una vera donna....
P.S. Donna barbuta sempre piaciuta
Sì, 'na donna coi controcojoni !![]()
PASSAGGIO PEDANALE
(ovvero: cosa ho visto... da dietro la pedana)
ora che il "Deadlift" 2008 è già alle spalle mi ritrovo la parte più rognosa: scatole da ammucchiare in un garage mai abbastanza grande, carte da archiviare e difficilmente recuperabili qualora servissero, oggetti più o meno utili o superflui momentaneamente accantonati in qualche busta dove tra qualche mese ti sarai tranquillamente dimenticato di averli collocati.
In palestra il solito rompipalle ti premette "a Giova', guarda stavolta nun potevo proprio, che stavamo tutti da mi' sorella ma 'a prossima te giuro che la faccio, quanno la organizzate, fra 'n par de mesi?"
"NO, no, la prossima la organizzo il 31 giugno:è la abduzione del bilanciere cambered con il pronatore rotondo, una specialità nuova". " Ah, an'vedi Giovà, beh deve esse 'na ficata pure questa eh!"
Eh si. Ne ho organizzate tante, da quando nel lontano '88 cominciai ad aiutare Claudio Saliola ad allestire il 1°grande trofeo promozionale di biathlon atletico in pista dedicato al padre, pioniere dello sport italiano in Eritrea scomparso l'anno prima; ho alternato l'atleta, al tecnico, al giudice, all'organizzatore, rendendomi conto che l'uno ha bisogno dell'altro perchè, come una sorta di simbiosi, senza una di queste tipologie sportive anche le altre non potrebbero operare e dare vita a una piccola ma affascinante creazione artistica che è il gesto atletico nel corpo umano.
Ma al trofeo "Deadlift" sono particolarmente affezionato perchè sembrava una scommessa su cui era difficile puntare: in un'epoca di fitness imperante (anzi, ormai di wellness,così si fatica ancora meno ) dare vita ad una manifestazione incentrata su di una specialità sconosciuta ai più, persino nelle stesse sale pesi, riottosa ad essere allenata e scomoda da praticare nei moderni Centri Sportivi, poteva apparire una piccola pazzia. Già solo chiedere ad un proprietario o ad un gestore: "scusa, posso portare una mandria di atleti a sbattere brutalmente per 150 volte qualche quintale sul tuo parquet nuovo di zecca?"
dava l'idea di una domanda dalla risposta scontata.
Ma il "Deadlift" è cresciuto e il merito, ovviamente, è vostro e di tutti quelli che, come voi, dando fiducia a se stessi ne hanno data a lui e ci hanno creduto.
L'anno scorso contavo 32 atleti classificati - e già con un discreto livello tecnico - oggi ne contiamo 61!
Come tacere poi delle singole prove: di una gara "specialist" che ha visto l'80%dei concorrenti sopra i 260kg., di una massima alzata di 300kg effettuata e 320 tentata (suppongo record di alzata - ma non ho le prove- in una sala "aerobica" di un Centro fitness); di una gara femminile con una donna di soli 42kg. (già difficile ad incontrare per la strada) che ne solleva 115e, per giunta, nello stesso contesto dove due signore cinquantenni si combattono a colpi di 150 - 165 kg.; di una gara juniores con 6 atleti su 9 oltre i 200kg e di un parco partecipanti che svariava da un ragazzino del '93 ad un gentiluomo del '43, coprendo mezzo secolo di vita palestrara italiana.
Certo so bene che i problemi sono ancora tanti ed il difficile viene ora: se fosse realizzabile l'augurio del Presidente Rossi di 90 (ma anche 80) atleti iscritti l'anno prossimo, farei prima a chiamare la neuro per farmi dare un periodo di riposo a Villa Celeste.
Tuttavia, quando si è in ballo si balla e noi, a Dio piacendo, ci proveremo: i progetti sono tanti - come ho scritto da un'altra parte - e proveremo a realizzarne qualcuno. Nel frattempo, però, i protagonisti sono gli atleti e di loro bisogna parlare.
Il ruolo che mi sono autoimposto domenica mi ha impedito di fatto di comunicare, conoscere, scambiare idee ed opinioni con ciascuno di voi, come avrei voluto. Spero di incontrarvi separatamente in altri contesti, dove il mio impiego sia decisamente più marginale e, magari, ridotto a quello del singolo atleta o del tecnico o dell'arbitro: in tal caso, come in passato è accaduto con altri, avremo senza dubbio modo di conoscerci meglio.
Per ora, con rapida carrellata, voglio ricordare le imprese agonistiche, nello stacco, realizzate domenica scorsa dagli atleti "forumisti"; eravate 16 (se ho contato bene...ma ne sono certo) e ognuno di voi con una personalità, un temperamento, delle caratteristiche fisiche e psicologiche che lo distingueva dagli altri e ne faceva un atleta unico nel suo genere; ma tutti accomunati come da un sottile ma evidente filo costituito da questo mezzo virtuale - potente, come dice il saggio EnricoPl -che ci aveva permesso di entrare in contatto e di conoscere e pubblicizzare l'evento cui avreste ( avremmo, consentitemelo ) partecipato.
Vi elenco e descrivo in ordine alfabetico e non di alzata o di ingresso in pedana, perchè il resto non conta, conta esserci.... e voi c'eravate.
Le impressioni sulla persona e sull'atleta ovviamente sono le mie e, quindi, soggettive; non hanno pretesa di oracolo o di sentenza: sono il frutto di un particolare angolo visuale dal di fuori e da...dietro la pedana. Prendetelo come un omaggio agli atleti del "DEADLIFT 2008".
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