qui è dove ho letto alcuni articoli che coincidono con le ricerche effettuate su PubMed...![]()
qui è dove ho letto alcuni articoli che coincidono con le ricerche effettuate su PubMed...![]()
gni aumento rispetto alle quantità proteiche giornalmente utilizzabili, non potendo essere tesaurizzato, viene trasformato in zuccheri e grassi e unicamente sotto tale forma viene immagazzinato; un eccesso proteico non migliora quindi la salute, nè le prestazioni, mentre può invece arrecare gravi danni all'organismo. Tra gli inconvenienti legati a una eccessiva introduzione di alimenti prevalentemente ricchi di proteine animali, si ricorda che questi provocano coliti putrefattive, favoriscono la stitichezza, eccitano il sistema nervoso e ghiandolare (tiroide e surrene), presuppongono un difficoltoso impegno digestivo con produzione di notevole quantità di scorie tossiche, affaticano l'emuntorio renale, acidificano il sangue, producono iperammoniemia ed eccesso di basi puriniche, necessitano di un cospicuo apporto idrico per eliminare l'urea in eccesso, determinano un maggior impegno epatico e renale per l'aumentata richiesta di deaminazione, necessitano un aumento proporzionale del fabbisogno di vitamine B6 e di potassio.
Cosa vuol dire cosa centra con l'integrazione???
hai letto il mio 3d??
Sinceramente mi sono scocciato di prendere reputazioni negative per aver messo degli studi che secondo me avevano molte cose buone e niete più...
E' da un po di tempo che ci pensavo...
Sinceramente ci sono persone che non mi piacciono in questo forum...per come si comportano...che secondo me danno poco e si sentono al di sopra degli altri...
Io mi sono messo in gioco...ho imparato cose belle...ma ho anche dato...sono sempre stato cordiale con tutti...vedi anche oggi yuri e bruno...(nemintek e blanko...)
Mi sono scocciato di non poter di mai la mia...onde evitare bollini rossi...
Secondo me lo scopo del forum così va a farsi benedire...
Vi saluto purtroppo...
Mi spiace un sacco perchè ci sono un sacco di persone per bene...
Ma è ora che questa gente capisca che deve scendere dal piedistallo...
Ciao a tutti
Matte![]()
Inutile dire che condivido ogni singola parola del post iniziale di Marco. Solo l'ultimo punto lo trasgredisco un pochino e lo trovo anche eccessivo: si dimentica l'importanza dell'integrazione di antiossidanti e il fatto che raggiungere la quota proteica con un piccolo aiuto da parte delle polveri è più semplice e appesantisce meno l'organismo. Infine, è indubbio che alcune sostanze come creatina, glutammina, ecc aiutano, anche se ovviamente non sono indispensabili.
Ogni volta che nel nostro campo qualcuno osa dire una parola (sacrilegio!) "contro" gli schemi alimentari alla moda negli ultimi 10 anni nel nostro piccolo microcosmo di palestrati e in favore degli schemi alimentari accettati dalla notte dei tempi dalla Comunità Scientifica Internazionale, si sollevano grida di orrore e si risponde con la solita tiritera degli studi contrari.
Studi contrari ce ne sono tantissimi, ma quelli favorevoli sono probabilmente anche più numerosi: sta poi all'intelligenza del singolo capire QUALI studi, metaanalisi e statistiche sono più seri ed affidabili. Poi ci sono alcune persone, che mi sembra abbondino statisticamente tra i body builder, che in questo specifico settore si rifiutano a priori di evolvere e di mettere da parte non si sa bene quali "valori", per fare spazio a "valori" e conoscenze nuovi. Con questo non voglio polemizzare nè tantomeno attaccare nessuno, tantopiù che di ste cose se n'era già parlato.
Premesso che non lo letto tutto il thread ma solo l'ultimo messaggio e che sono mosso da sincera curiosità, che capacità ha una persona di media cultura ed intelligenza di distinguere tra le meta-analisi e gli studi scientifici con pubblicazione quali, tra questi, sono affidabili e quali no, anche considerato che a volte i risultati sono inaspettati o sorprendenti rispetto il sapere attuale?
Io sono il primo a dire che bisogna sfatare i miti del BBing, ma tu hai letto il mio intervento come una critica alle diete non ipeproteiche (che poi già 1,5 g/Kg che consiglia Matte è iperpro), invece io mi sono arrabbiato soprattutto per altre frasi come questa:
Per infomazione dei più le diete chetogeniche vengono usate come trattamento clinico per i bambini con disturbi epilettici. Questi vengono tenuti in chetosi profonda e con apporto idrico ridotto per periodi fino a 3 anni senza effetti collaterali degni di nota e/o comunque reversibili a brevissimo termine. La PSMF è un trattamento clinico per le persone obese. Dire che le diete chetogeniche sono dannose a priori è dare informazioni semplicemente errate.
Giusto perchè sia chiara la mia posizione sulla grammatura delle proteine dico che io sconsiglio l'oltrepassare la soglia dei 2,2 g/Kg*die..ma non per una presunta dannosità,bensì perchè (forse) si avrebbero scarsi ulteriori benefici.
Chiudo qui sennò devo ribattere punto su punto.
Ciao a tutti. Per chiunque si voglia confrontare, sono qui.
Menphisdaemon, ne avevamo già parlato di queste cose (lowcarbs, mediterranea, valori LARN, ecc ecc) e senza grandi risultati, mi sembra di ricordare. Senza offesa, ma su quet'argomento mi sembri un tantino chiuso mentalmente, un po' come i biiomani per intenderci. Ripeto, non lo dico per offenderti, anzi mi sei sempre stato simpatico e lo dico proprio per invitarti a riflettere più serenamente su questi argomenti, senza fermarti alle "cose" (volevo usare un altro termine) che scrivono i vari Ceriani e compagnia briscola su ON.
Io l'ho già detto mille volte e lo ribadisco: non ho nulla contro Atkins, Zona, CKD, Metabolica, Body Opus, HPO e via dicendo. Ognuno fa le proprie scelte e se certi atleti si trovano benissimo con certe soluzioni alimentari, sono felicissimo per loro. L'unica cosa che ripeto sempre è che la verità non sta solo da una parte e, se proprio dobbiamo stare a guardare le evidenze scientifiche, forse sta un pochino più dalla parte delle solite % accettate e continuamente ribadite dalla Comunità Scientifica Internazionale e dagli organismi deputati al controllo delle politiche alimentari.
Venendo al tuo post.
Prima di tutto, un conto è cercare di curare l’epilessia, cioè una malattia fonte di grande disagio e potenzialmente parecchio pericolosa, e un conto è pensare di utilizzare la CKD per dimagrire in vista della passerella estiva.
E poi questa storia della chetogenica per l’epilessia nei bambini è poco più che uno specchietto per allodole, in quanto si usa solo:
1 – DOPO che le normali terapie farmacologiche non hanno prodotto risultati
2 – in via ancora poco più che sperimentale, in quanto non se ne conoscono le conseguenze a lungo termine….cioè si sa benissimo che è molto rischiosa, ma vista la drammaticità della malattia che non risponde ai farmaci, la si tenta come ultima spiaggia.
Non mi fraintendere, lo so che ha dato in molti casi ottimi risultati, però mancano ancora studi definitivi a riguardo. Ma ammettiamo che la dieta chetogenica venga un giorno convalidata definitivamente come davvero efficace e sicura per bambini epilettici refrattari ai farmaci, usarla per scopi estetici/sportivi soltanto con questa “scusa” equivarrebbe ad usare farmaci dopanti dicendo che tanto sono usati anche in medicina per curare svariate patologie. Non sto di certo paragonando diete e doping, ma è per far capire che non ha senso confondere le esigenze (anche in termini di accettazione del grado di rischio) e le caratteristiche del malato con quelle dell’individuo sano, o gli scopi della terapia con quelli del fitness/bb/sport.
Infine, perdonami ma non sono a conoscenza di somministrazioni di tale dieta durate la bellezza di 3 anni: potresti citare la fonte di tale informazione che hai postato?
Da http://www.medicoebambino.com/?id=IPS0408_10.html:
non si ritrovano studi randomizzati controllati a supporto della dieta chetogenica nel controllo dell'epilessia. Esistono alcuni ampi studi osservazionali, ed alcuni studi prospettici che indicano una qualche efficacia e che necessitano di conferma attraverso studi controllati.
Levy R, Cooper P. The Cochrane Library, Issue 2, 2004.
Da http://vesuvio.blog.kataweb.it/tag/epilessia/:
È una dieta da personalizzare perchè non ci sono studi controllati in doppio cieco che l’abbiano standardizzata”, osserva Emilio Perucca, ordinario di Farmacologia all’Università di Pavia._
Da http://www.fonama.org/i_umdf.org/mit...mitodoc_5.html :
Ci sono alcuni bambini che proprio non tollerano la dieta : vomito, grave costipazione, o mancato abbattimento degli attacchi.
Ultima modifica di MetalMeltdown; 22-03-2008 alle 05:59 PM
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