Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 16 a 20 di 20

Discussione: Crack!

  1. #16
    Data Registrazione
    Jan 2008
    Località
    Riesco ad alzarmi ogni mattina per andare al lavoro... per me è un record...
    Messaggi
    54

    Predefinito

    Cavoli, mi dispiace per tutto sto macello Paolo... spero davvero tu ti riprenda presto e ci tengo a farti sapere che se mi sono avvicinato ed appassionato al mondo del body building è soprattutto (anzi, forse solo) per i tuoi articoli sull'allenamento che mi hanno fatto comprendere ed apprezzare sempre di più questo mondo...

    Buona guarigione!

  2. #17
    Data Registrazione
    Nov 2004
    Località
    220-162.5-270 gara completa
    Messaggi
    3,007

    Predefinito

    Grazie a tutti per i commenti, scusate il ritardo della risposta

    E' sempre molto strano quando ci si espone, leggere le reazioni degli altri... in fondo, credo che ognuno di noi abbia qualche volta bisogno di parlare di se, ma poi quando lo fa... il pudore (non direi la "vergogna") lo frena oppure, appena scritte o dette certe cose, ci si ritrae.

    E' questo, penso, l'effetto "branco" delle pacche sulle spalle, quando tutti vorrebbero dire certe cose ma la paura di sputt.anarsi fa indossare la maschera del "duro"

    SOmoja mi ha fatto un bel po' di mail-terapia e così altri (non "molti altri", diciamo "pochi ma buoni" altri). Ora un po' di outing non fa male. La prossima volta vi comunicherò che ho cambiato sesso, mi faccio prete, e parto per convertire i marziani eh eh eh

    Ringrazio i commenti che gli stessi utenti di qui hanno scritto su AOS. Uber mi ha detto il titolo del film "das boot" di cui ricordo solo le immagini più forti (mi ricordo anche che finisce male, e questo rendeva il film ancora più particolare).

    CHe altro dire...

    I ricordi di VPower mi hanno fatto tornare alla mente la microfrattura che mi feci a 17 anni, e le sensazioni erano le stesse.

    So benissimo che io sono fortunato. Lagnare per uno strappo al pettorale è irrispettoso verso chi sta male veramente. Tanto per rimanere sul virtuale, su BW c'è un ragazzo a cui hanno asportato un testicolo per un tumore maligno. Si parla di "morte", non di "depressione".

    Perciò... lo so che quello che ho io, nel complesso degli eventi, è minimale.

    Il punto è che i miei problemi, per quanto possa contestualizzarli... sono i miei problemi. Contestualizzarli, ma non minimizzarli. Per come la vedo io, sono delle "prove".

    Riuscire a accettarli, e riequilibrarsi, è una buona palestra per i veri problemi che la vita ci porrà davanti.

    Perciò, caro VPower, io non so se quello che hai sarà curabile, ma so, per le storie che nel tempo ho sentito di altri, per le mie vicende di cui questa è... una, che, incredibilmente, tu troverai un equilibrio che adesso magari sembra impossibile a trovarsi, adesso.

    Da quel nuovo punto di equilibrio tu ti lancerai verso nuove imprese, che adesso nemmeno conosci. E il ricordo di tutto quello che hai passato ti servirà per apprezzare di più quello che avrai e che ti sarai conquistato pezzo per pezzo.

  3. #18
    Data Registrazione
    May 2007
    Messaggi
    1,093

    Predefinito

    Perciò... lo so che quello che ho io, nel complesso degli eventi, è minimale
    nel complesso forse è vero.. ma io penso che qualunque cosa dipenda dall'angolazione dalla quale la si guarda.
    per capirci, ho un amico che facendo una partitella di calcio si è rotto il crociato (non ricordo se anteriore o posteriore). si, certo, non è stato piacevole, ma considerando che passava (e continua tutt'ora a passare) la giornata davanti al computer.. non è stata poi una tragedia!

    la stessa cosa è successa ad un'altra ragazza che conosco, che però se l'è rotto sciando. solo che quest'altra persona era molto promettente e quest'incidente le ha stroncato una possibile carriera..

    una cosa banale per uno, può essere una bastonata per un altro.

    Perciò, caro VPower, io non so se quello che hai sarà curabile, ma so, per le storie che nel tempo ho sentito di altri, per le mie vicende di cui questa è... una, che, incredibilmente, tu troverai un equilibrio che adesso magari sembra impossibile a trovarsi, adesso.
    Sono certo che sarà così, in questi casi ci vuole solo un po' di tempo per metabolizzare la cosa.

  4. #19
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    never enough
    Messaggi
    1,816

    Predefinito

    Sono giorni che tento di scrivere questo dannato post e ogni voltanon riesco a concluderlo...
    personalmente credo che, per quanto possa essere difficie riprendersi per la maggior parte delle persone dopo un infortunio, preferendo abbandonarsi alla rassegnazione, per un tipo come te, Paolo (io non ti conosco di persona e nemmeno poi tanto "virtualmente" ma penso di conoscere la "tipologia") sia stato più facile fare quello che hai fatto piuttosto che mollare tutto.

    Proprio perchè, come dicevi, dopo 20anni di allenamento, sei dipendente da esso.

    Che ti piaccia oppure no è così.

    Sono d'accordissimo che dopo un pò, così, subdolamente, " l'ossessione da allenamento" (o da prestazione) piano piano soppianta la passione per il puro gusto di allenarsi...io fino ai 18/19 anni mi sono allenato semplicemente per tirare su il peso, per la voglia di sentire la sensazione della fatica, della forza...poi le mie aspettative sono un pò cambiate e ho cominciato a cercare altro dall'allenamento, ma alla fine sei sempre dipendente, da una o dall'altra cosa, sei dipendente.

    Che sia la passione o "l' ossessione" a spingerti ci DEVE sempre essere qualcosa, sennò sei un automa.

    Io piuttosto non capisco quelli che "cercano di motivarsi" per allenarsi...sarebbe come se io cercassi con tutti i mezzi la motivazione per fare un torneo di canasta...non mi interessa, non lo faccio, fine.
    Ma questo è un'altro discorso...

    "Ossesione" naturalmente sempre tra virgolette perchè è ovvio che è una forma leggera di tale "patologia", ma, come già detto altre volte, per me sarebbe più difficile restare a casa ad oziare che andare sotto al ferro...più che ossessione forse, la chiamerei "spinta istintiva", ma anche di questo ho già detto...

    Tre anni fa ebbi un incidente in moto, mi sono rotto la rotula sx e per un mese mi sono allenato (per quel che potevo fare) con una gamba ingessata dal bacino alla caviglia...ma il mio non è eroismo, non sono "un grande" per questo...semplicemente per me era più "facile" fare così...stavo meglio...chi è abituato alle corse sta meglio se corre, non c'e nulla da fare...zoppo, ma di corsa.

    Citazione Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza Messaggio

    Sulla spiaggia, osservo i passanti. Persone normali, secche, grasse, niente six pack, niente velleità di culto del corpo almeno apparentemente. Però sembrano normali, felici? Magari quello è un serial killer, quell’altro uno schizofrenico, ma apparentemente sono tutti contenti. Se ne sbattono del loro corpo, non hanno le fisse che ho io, non ricercano sempre di andare oltre al limite come faccio io. Sicuramente, si fanno meno seghe mentali di me e stanno meglio di me.

    Poi vedo un ragazzo con una gigantesca cicatrice da ustione su tutto il busto, dal collo all’ombelico. Mi immagino che se la sia fatta con la classica e terribile bomboletta dell’alcool che esplode. Avrà 20 anni al massimo, è con la sua ragazza mano nella mano. Passeggia sul lungomare, si espone, perciò si accetta. A me non riuscirebbe, non tollererei di avere addosso una cosa del genere. Sto facendo due palle per questo buco che ho nella spalla che manco si vede, che farei con una mostruosità del genere? Un ragazzino che ha la metà dei miei anni mi insegna come affrontare… la vita?

    Il punto è che noi SIAMO quello che facciamo, qualunque cosa essa sia.
    Se poi questa cosa è nobile ci farà nobili, se è dura saremo duri ecc...gli eventi e le nostre scelte formano il nostro carattere e le nostre personalità...noi scegliamo chi essere o cosa essere, e di conseguenza se scegliamo il ferro saremo tutto quello che questa disciplina può darci.
    E ferro è uno sport duro, certo, ma se non lo affronti con la giusta dose di umiltà ti schiaccia, e ti fai male...ma anche se ci metti troppa umiltà ti schiaccia...ci vuole il giusto equilibrio e nulla come questo sport mi ha insegnato questo concetto...è per questo che chi riesce davvero nel nostro sport ha quasi sempre un carattere molto umile ma allo stesso tempo forte, temprato, sicuro...non potrebbe essere altrimenti e sarebbe brutto se così non fosse.

    Forse invece le persone che vedi al mare hanno molti più complessi e si fanno mille e mille seghe mentali più di te, ma la differenza tra te e loro è che loro si sono DEBOLI e RASSEGNATE, perche loro non hanno la forza interiore che hai tu, mentre tu sei un gladiatore, e non ti rassegni, combatti.è questa la vocina che senti e che ti spinge.
    Loro cercano di darti l'impressione di essere felici, lottano con se stessi per mostrarti una falsa maschera così da insinuare in te il dubbio, ma in realtà rosicano da matti, perchè loro sono deboli e rassegnati e non riescono a migliorarsi per colpa delle loro debolezze e vorrebbero trascinare anche te nella loro condizione perchè così si sentiranno meno in colpa con se stessi, e saranno soddisfatti nel vederti precipitare nel loro baratro.


    Nessuno dice che devi essere schiavo del tuo corpo, il concetto non è quello di essere poseduto da ciò che pssiedi (vedi Fight Club), ma di scegliere una strada e percorrerla, tutta, fino in fondo, con le discese e le salite che offre, altrimenti...che gusto c'è?Non può essere sempre tutto bello e piacevole, è la vita, e sono i momenti brutti e le esperienze più profonde che ti fanno apprezzare ciò che hai e ti formano per la vita...se sei intelligente impari, sennò soccombi oppure peggiori...ma come detto prima, la nostra è una disciplina che ti permette di vedere la giusta strada e fare la giusta scelta.Anzi, tra noi e loro non sò chi sia più succube del proprio corpo...

    Io sono contento di essere come sono, e quello che mi ha dato questo sport nella formazione del mio carattere è impagabile, quindi per tornare alla tua riflessione sul "cosa o chi sarei senza il mio sport" , io non sarei così spaventato dal fatto che "sono solo quello che faccio" perchè quello che faccio è ok e anche se non lo è per altri a me va benissimo così...chiunque è formato dalle esperienze della vita, nel bene e nel male.

    Io so di avere il carattere che ho (che non a tutti piace, ma a me va di lusso) anche grazie a questo sport e, se un giorno, per qualunque motivo, dovessi smettere col ferro credo che cambierò. Questo mi preoccupa ...non il contrario...sinceramente, non so chi o cosa diventerò ma nessuno nasce perfetto o come vorrebbe essere (è davvero raro colui che si acceta per come nasce) e sceglie le strade da percorrere per arrivare a essere come vuole.Se non potrò più fare ciò che faccio cercherò un'altra cosa sperando di fare la scelta giusta, ma finchè posso continuerò a stare sotto al ferro, perchè ciò che mi da è ciò che sono, e mi va bene così.

    La sceta poi è ovviamente condizioinata anche dalla società in cui si vive, e questo vale per tutti, magari in forma minore, o diversa, a seconda dei casi, ma vale per tutti...
    Quello che facciamo noi, modestamente, non è cosa per tutti, e anche chi non lo fa lo sa (forse non lo fa proprio per questo)...ciò che pensa la gente di noi ci "gasa" perchè sappiamo che in fondo ci ammira, ma se smetti di farlo diventi come loro e allora godono...è la triste realtà, non possiamo farci nulla se non continuare, per dimostrare a noi stessi e agli altri che SIAMO davvero speciali e dovendo un giorno smettere sono certo che troveremo un'altro modo per distinguerci dalle masse perchè ormai l'abiamo nel codice.
    Perciò ti dico che tu non avresti potuto (prorpio perchè non puoi più) fare scelta diversa ma allo stesso tempo nemmeno migliore

  5. #20
    Data Registrazione
    Jun 2006
    Località
    Los Angeles, CA USA
    Messaggi
    2,641

    Predefinito

    Bel post Fenix

Discussioni Simili

  1. Crack durante lo stacco
    Di The Undertaker nel forum Kinesiologia Sportiva
    Risposte: 25
    Ultimo Messaggio: 06-02-2009, 10:16 AM
  2. crack!!!!!!!!!!!! problema ginocchio
    Di MYO nel forum Kinesiologia Sportiva
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 04-12-2008, 06:25 PM
  3. Le mie balle hanno fatto crack!!! Ora basta.
    Di tarantino nel forum Rest Pause
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 28-09-2008, 04:42 AM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home