Io inspiro nella posizione di partenza (in alto) gonfiandomi bene di aria, scendo in apnea e torno su sempre in apnea, poi espiro.
Nelle alzate submassimali inevitabilmente (ma sarebbe da evitare!) espiro un po' anche durante la risalita perchè emetto dei grugniti di sofferenza che mi vengono spontanei. Penso che se riuscissi ad evitarli resterei più compatto e magari non fallirei di poco qualche massimale.
In definitiva, e per rispondere alla tua domanda anche se per esperienza empirica più che per scienza, io ho avuto la netta sensazione di maggior sicurezza e potenza eseguendo in apnea sia la discesa che la risalita (scusate la terminologia, lo so che non è un autobus ma va bene uguale, no?).