grufo, ma scusa se non hai la minima conoscenza del sistema nervoso perchè devi continuare a sostenere una tesi SCIENTIFICAMENTE errata?
il jet lag non fa altro che confermare che l'uomo HA BISOGNO di ritmi giornalieri (e non solo) ben scanditi
i ritmi di secrezione di ormone della crescita, cortisolo e fattori di rlascio, adrenalina e noradrenalina, melatonina (ormone "del sonno") sono proprio su base giornaliera (circadiana) e confondere il corpo con stimoli disordinati non fa altro che minare l'equilibrio di questi delicati ASSI ipotalamo-ipofisi-ghiandola.
lasciamo perdere il jet lag......che nn ho tirato in ballo io.... ma guarda che con la tua ultima affermazione mi dai ragione....se i ritmi di secrezione dll'ormone della crescita cortisolo etc....sono su base giornaliera se uno è abituato a dormire di giorno propio di giorno verranno rilasciati....io contesto il fatto che solo di notte si possa ottenere il sonno migliore.....
1. io sostengo che FONDAMENTALMENTE il problema nasce dall'assenza di ritmi ben scanditi.. perchè il corpo ne ha bisogno
2. i ritmi di secrezione della melatonina sono luce-dipendente, ergo le fibre W della retina scaricano sull'epifisi o ghiandola pineale influenzandone la secrezione e scandendo in questo modo il ritmo sonno-veglia.
è chiaro che se secerni melatonina mentre sei sveglio e non ne secerni mentre dormi ci saranno dei problemi no? secondo te perchè il buio concilia il sonno? (lascia stare che c'è gente che riesce a dormire pure in mezzo alla curva sud..)
OK, ma se il corpo ha bisogno di ritmi ben scanditi... una volta che ci si abitua a dormire in due sedute....esempio 4 +4, 6+2 etc essere obbligati a dormire 8 o più ore di fila nn equivale a compromettere l'equilibrio? e quale differenza dormendo al buio di giorno e di notte?
forse non mi sono spiegato bene, fai una ricerca su google
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