Ciao luke. Ti chiedo la cortesia di evitare i cross posting, visto che hai già postato questo dubbio.
Ti ringrazio anticipatamente,
zio tattoos
Ciao luke. Ti chiedo la cortesia di evitare i cross posting, visto che hai già postato questo dubbio.
Ti ringrazio anticipatamente,
zio tattoos
La parte iniziale dello sgarro è tristina!!! Dovevi essere proprio esasperato!!!!
Io come sgarro per la prossima volta ti consiglierei di buttarti in pasticceria e assaggiare tutto, oppure andare in salumeria e sfondarti con tutti i formaggi più assurdi del mondo. Lascia perdere la farina d'avena, fa male!!!! La nutella fa bene, la crema fa bene, la pasta sfoglia fa bene (all'umore ovviamente).
Sono convinto che se uno esagera sul serio (ma veramente sul serio, da sentirsi male) una volta sola praticamente non assimila nulla.
P.S.: come fai a mangiare il tonno a colazione?
Io penso che se una persona ha necessità di sgarrare, significa che la dieta non è proprio progettata benissimo.
Le diete ben fatte contengono delle giornate "franche" in cui concedersi anche un bel po' di stravizi; soprattutto contengono le contromisure per gli stravizi imprevisti.
Comunque imparanoiarsi per uno sgarro dopo due mesi è decisamente esagerato. Dovremmo pensare all'alimentazione tutti con un po' più di serenità senno andiamo a fare concorrenza ad anoressiche e bulimiche!!!
Sto semplicemente parlando del fatto che, ormonalmente parlando, se una persona desidera fortemente uno sgarro, significa uno scompenso di qualche macro(micro)nutriente (al di là di qualunque considerazione circa raggiungimento degli obiettivi, etc.).
E' ovvio che occorrerebbe valutare anche la parte più "emozionale", ma mi astengo (mi sento giù, quindi mangio). Limito la mia osservazione al puro argomento "cibo" e sua composizione.
Segnalibri