Nel tempo mi sono reso conto di una cosa; che spesso gli atleti, in questo caso i bodybuilder arrivano prima degli studiosi a determinati risultati, questo perchè spesso fanno ( quasi sempre erroneamente ) le cavie di se stessi.Originariamente Scritto da tattoos
Putroppo, caro Davide, gli studi condotti su uomini sono ancora piuttosto contraddittori sullo splicing delle cellule satellite e sulla iperplasia (mentre viceversa abbondano gli studi su topi, pesci e gatti). Questo per il fatto che non sempre è agevole fare una biopsia ad un atleta.
Le affermazioni sui benefici del pump oggi ci arrivano da tutte le parti: dagli atleti professionisti ai dilettati come noi.
I riscontri li ho avuti anche su me stesso e su alcuni altleti della mia palestra. Le motivazioni di tali benefici potrebbero non risiedere affatto nella lesione del connettivo e della conseguete iperplasia, come prima avevo supposto.
Però una cosa è certa, i benefici esistono.
Adesso si deve solo scegliere d' aspettare che gli studiosi ci diano una conferma con relativa spiegazione prima di decidere se dare importanza al pump. Oppure si può cominciare ( in buona fede ) a darne prima ancora delle conferme cartacee una botta di pump ai nostri allenamenti.
Io suppungo, in base all' esperienza fatta, che il pump a qualcosa serva, e che il pump in qualche modo aiuti lo sviluppo muscolare.
Quella delle ripetizioni lente ad esempio per quanto mi riguarda è una pessima idea. Dico questo perchè non ho giovato da tale tecnica. Magari per qualcun' atro funziona ma per me no. Potrei fornire dei miei pareri tecnici per spiegare in altro modo per quale motivo secondo me non funziona, ma così facendo uscirei fuori dal discorso principale che riguardava l' integratore.
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