io abbasso circa sui capezzoli poco + giù.![]()
io abbasso circa sui capezzoli poco + giù.![]()
Have a good Workout
Io di solito, vado giù fino ai capezzoli... do una strusciatina fintanto che i capezzoli non si inturgidiscono... ricavo una buona spinta dall'inturgidimento del tessuto cavernoso del capezzolo e poi parto più eccitato che mai!
No non credo che la mia esecuzione sia sbagliata (a parte la testa intendo). Cioe': non uso carichi troppo elevati, e quando lo faccio c'è sempre qualcuno dietro di me. Non indarco la schiena, anzi appoggio i piedi sulla panca per evitare di sovraccaricarla (non ditemi che e' sbagliato). La traiettoria e' verticale con arrivo sui capezzoli. Ho solo quel maledetto vizio di alzare leggermente la testa in fase di discesa, anche con bilancere completamente scarico.
l'idea è giusta però se metti i piedi su un rialzo anzichè sulla panca sarai mooolto + stabile. se sollevi carichi grossi è fondamentale.Originally posted by paolo
Non indarco la schiena, anzi appoggio i piedi sulla panca per evitare di sovraccaricarla (non ditemi che e' sbagliato).![]()
Have a good Workout
Prima usavo anche io un rialzo....poiho perso ques'abitudine ma sinceramente non sò se sia corretto o meno.
Seminari Expo 2004
Domanda : "quali reputi i migliori integratori?"
Cutler : "I migliori integratori sono il cibo"
Domanda : "Reputi più importante la % di carico o l'esecuzione degli esercizi? "
Cutler : "Quelle sono cose da powerlifter, nel BB la cosa più importante è la qualità della contrazione"
Domanda : "Che percentuale di grassi consigli in una fase androgena..in una dieta chetogena...ecc.."
Taylor : "Il BB è semplice non è astrofisica"
Io tengo le gambe sollevate, nn le appoggio
Incrocio le caviglie e porto le ginokkia in alto, cosi ke la skiena nn si inarki
io prima facevo come te never però ho notato che effettivamente c'è più stabilità appoggiandole su un rialzo e la schiena è abbastanza attaccata...chiaramente non come con le gambe sollevate ma è un buon compromesso
huahuahuahuahuahuahua!!!Originally posted by Cesarone
Io di solito, vado giù fino ai capezzoli... do una strusciatina fintanto che i capezzoli non si inturgidiscono... ricavo una buona spinta dall'inturgidimento del tessuto cavernoso del capezzolo e poi parto più eccitato che mai!![]()
![]()
![]()
Per i powerlifter la curva J è ugualmente importante, ma ha un altro significato. Quando si arriva al "punto morto" della distensione, cioè a pochi cm dal petto, se ci si blocca seguendo una traiettoria verticale... ops, l'alzata fallisce sempre.per quanto riguarda la traiettoria quella indicata dal genio è quella + adatta per i powerliftet perchè avendo un arco di movimento minore si può caricare di più.
In questo caso una componente orizzontale del movimento è utile, in quanto il bilanciere guadagna inerzia talvolta sufficiente a superare il punto morto.
PS: Simmons propende per l'altra teoria perché al Westside hanno una potenza tale che se ne fregano dei punti morti.
Dipende da come tieni la schiena. Il rialzo serve a diminuire l'inarcamento.Originally posted by Gio
Prima usavo anche io un rialzo....poiho perso ques'abitudine ma sinceramente non sò se sia corretto o meno.
Scusa se te lo dico, ma fisicamente parlando hai detto un'enorme strunzata!Originally posted by Giorgio83
Per i powerlifter la curva J è ugualmente importante, ma ha un altro significato. Quando si arriva al "punto morto" della distensione, cioè a pochi cm dal petto, se ci si blocca seguendo una traiettoria verticale... ops, l'alzata fallisce sempre.
In questo caso una componente orizzontale del movimento è utile, in quanto il bilanciere guadagna inerzia talvolta sufficiente a superare il punto morto.
PS: Simmons propende per l'altra teoria perché al Westside hanno una potenza tale che se ne fregano dei punti morti.![]()
Dimmi perché, magari...
Perchè se la spinta ti serve in verticale, non te ne fai niente di una componente orizzontale... la J la devi disegnare tu in aria, se ci fosse una rampa a forma di J su cui far scivolare il bilanciere la cosa avrebbe un senso, ma così non ce l'ha... almeno fisicamente...
Poi se c'è una componente psicologica non lo so... comunque se fai decelerare il peso facendogli fare una J sicuramente l'inversione del moto verticale è senz'altro più fluida, fatto sta che attraverso il punto morto (del moto verticale) ci devi passare per forza...
Per rendere il tutto ancora più fluido si potrebbe tentare di disegnare un ellisse col bilanciere, così si ha il caso più fluido di tutti!
Sai che se il bilanciere si blocca l'attività elettrica del muscolo cala a zero? La componente orizzontale evita proprio questo, il muscolo rimane "attivo" ed è in grado di superare il punto morto.Originally posted by Cesarone
Perchè se la spinta ti serve in verticale, non te ne fai niente di una componente orizzontale...
Cmq, non è che me lo invento. Leggiti qualche articolo/libri di esperti di forza, dove sicuramente troverai spiegazioni migliori delle mie. E ricorda che la fisica non spiega tutto... esiste anche la fisiologia.
Infatti io ho detto che parlavo di fisica... e ho precisato che non è in gioco solo la fisica... sei tu che hai tirato in ballo il concetto di inerzia, che in questo caso ci stava come i cavoli a merenda, tutto lì...
Poi praticando anch'io, ho sperimentato mille volte il tuo discorso, ho solo voluto fare il pignolo...![]()
Segnalibri