Ciao Lalla!

Condivido in pieno quello che tu scrivi.

Però ti posso assicurare che c'è una perfetta simmetria con l'universo maschile.

Pari pari la stessa cosa. Per le donne è più difficile, perchè devono, malgrado tutto, conciliare moltissimi impegni che i maschietti non anno.

Però il refrain è lo stesso:
Se ottieni qualcosa sei un fissato, un maniaco, ti sottoponi a sacrifici inimmaginabili per cui non ne vale la pena, sei un asociale, o semplicemente non hai un cazz.o di meglio da fare nella vita.

Ti voglio comunque dire che tutta questa storia "dei pesi" è un delicato equilibrio instabile. Facile farsi prendere la mano e superare la soglia del "patologico" che è difficile da definire ma sicuramente c'è.

Considera che gli invidiosi sono una minoranza, quella che rompe più le palle ma una minoranza.

Sta anche a te dare, attraverso la tua serenità, una visione di te stessa libera dalla schiavitù del fitness, dove la palestra è una cosa importante (e ti posso assicurare che per me lo è) ma è uno degli aspetti della tua vita.

Tanto per dire, in un gruppo un fissato palestrato è un elemento di disturbo: uno che non sgarra mai, che non si concede mai nulla, che è "ligio al dovere" è fondamentalmente una palla. Di che ci parli? Che hai straviziato per Natale? bene, una donna fissata palestrata è ancora peggio, proprio perchè la bellezza femminile è sempre sotto i riflettori, e non fa piacere ad una donna non potersi "sbracare" un po' se ha un'altra donna semi-perfetta vicino.

Perciò sta a te (come a ognuno di noi), se vuoi essere apprezzata, comprendere questi meccanismi.

Come consiglio tattico, in palestra sii sempre gentile, parla con tutte, specialmente con quelle bruttine, grassocce, con l'affanno, di una certa età. Diventerai il loro idolo, non "come quella là con la puzza sotto al naso"., perchè fa sempre piacere essere considerati da
"quello forte" o "quella forte". Non in maniera falsa, ma se ti và, tanto si capisce benissimo chi bara...

Oppure, semplicemente, cambia palestra