Risultati da 1 a 15 di 23

Discussione: Sindrome da sovrallenamento:Overtraining?

Visualizzazione Ibrida

  1. #1
    Data Registrazione
    Dec 2004
    Località
    1,65x62 [125kg, 80kg, 155kg]
    Messaggi
    4,333

    Predefinito

    chiedo qui perchè si tratta l'argomento...
    volevo sapere quanti battiti al minuto è giusto avere rispetto alla altezza e o peso? come si calcola?

    come si verifica se si è in onvertrainig? troppo alto il battito? troppo basso rispetto al normale?

    ciauzz

  2. #2
    Data Registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    9

    Predefinito

    Qualcuno può tradurre quest'articolo?

    riporto quest'articolo che ho trovato ieri sera su:
    http://www3.unibo.it/medspo/pubblica/DIAGNING.HTM

    Il problema diagnostico, Markers per la diagnosi precoce

    ----------------------------------- -----------------------------------
    Il sospetto diagnostico nasce sulla base del calo persistente della performance anche se
    la diagnosi di OT e' in genere clinica e centrata sul rilevamento dei segni del disordine ormonale.
    Quando i segni di OT si rendono evidenti e' gia' troppo tardi, per cui e' necessario prevenire. Gli studi fatti per identificare markers in grado di monitorizzare precocemente l'instaurarsi della sindrome da OT sono numerosi e spesso contrastanti ma emergono alcuni aspetti di particolare interesse.

    - Glutamina

    Mackinnon (21) e Parry-Billings (49) hanno studiato a fondo la cinetica della glutamina, un AA non essenziale prodotto soprattutto nel tessuto muscolare.
    E' noto che in un sogg. di 70 kg ci sono circa 120 gr di aa, l'80 % si trova nel muscolo e di questo il 70 % e' rappresentato da glutamina. Nel muscolo poi si trova il 60% degli enzimi che ossidano i gli aminoacidi ramificati ( cioe' le alfa-keto-acido-deidrogenasi ) per cui il muscolo " deve " essere importante per il loro metabolismo.
    Durante l'esercizio tutti gli aa ma soprattutto la glutamina aumentano in circolo dal 30 fino anche al 300 %.
    Va tenuta presente la funzione tampone degli aa ( alanina ) cosi' come il ruolo energetico del glutamato che puo' essere trasformato in succinato ed entrare nel Krebs.
    La glutamina e' un aminoacido fondamentale per molte funzioni omeostatiche e in particolare per il sistema immunitario e l'intestino.
    Durante l'esercizio fisico i livelli plasmatici aumentano per poi diminuire durante il riposo e tornare al livello pre-esercizio dopo qualche ora.
    In condizioni di stress la glutamina diminuisce soprattutto nel muscolo scheletrico.
    Nell'OT la glutamina sembra significativamente diminuita e a questo deficit viene attribuito l'aumento della frequenza delle infezioni delle vie respiratorie.
    Tale situazione puo' venire compensata dalla somministrazione di AA ramificati ( Parry-Billings ).

    - Eccitabilita' Neuromuscolare

    Lehmann (12) indica la ridotta eccitabilita' neuromuscolare ( NME ) come marker di OT.
    La minima corrente pulsata rettangolare in grado di generare una singola contrazione muscolare ( con differenti valori di durata della pulsazione ) viene indicata come indice della eccitabilita' neuromuscolare ( NME ).
    La NME e' migliore nel soggetto ben allenato mentre deteriora notevolmente nelle prime fasi dell'OT; infine, dopo due settimane di riposo ( rigenerazione dell'OT ), mentre la NME ritorna ai livelli normali, i sintomi dell'OT permangono. Quindi la NME puo' essere un marker di inizio dell'OT ma non del ripristino" della condizione fisiologica.

    - Catecolamine urinarie
    Mackinnon (1) durante uno studio eseguito su 24 campioni di nuoto rileva che, nel corso di programmi di allenamento intensi ma di breve durata, la comparsa di OT puo' essere segnalata da una diminuzione del livello urinario delle catecolamine ( gia' 2 - 4 settimane prima della comparsa dei sintomi di OT ).
    Alle stesse conclusioni era giunto in precedenza Lehmann che aveva notato una diminuita escrezione notturna di catecolamine correlata ad un esaurimento del sistema simpatico. Hooper, pur confermando la diminuita escrezione urinaria di catecolamine in corso di OT, nega il significato di esaurimento del sistema adrenergico in quanto i livelli ematici di catecolamine permangono normali o aumentati.

    - Freq cardiaca notturna
    Jeukendrup nel corso di uno studio effettuato su ciclisti professionisti mette in rilievo un significativo aumento della frequenza cardiaca nel sonno in corso di Overreaching. Tale osservazione, di notevole valenza pratica, necessita di ulteriore convalida, dato il numero ristretto ( 7 atleti ) del campione soggetto della ricerca.
    Ultima modifica di Alex.J; 31-10-2006 alle 07:58 AM

  3. #3
    Data Registrazione
    Nov 2004
    Località
    220-162.5-270 gara completa
    Messaggi
    3,007

    Predefinito

    Senti, sinceramente... tu ti stai fissando su una cosa che non è vera. Te lo dico senza mezzi termini.

    L'overtraining è una condizione molto particolare su cui non ci sono di certo pareri concordanti. Più leggi, più comprenderai che l'organismo è così complesso che l'overtraining è una patologia con 1000 sfumature.

    Ti faccio alcuni esempi.

    Intanto gli scritti che hai tradotto. Analizziamolo con serenità però con spirito critico.

    Intanto: sono studi. Ipotesi, da confermare. Ti danno delle conclusioni spendibili? Sono corretti metodologicamente, sono informazioni rilevanti, sono spendibili?

    "Il sospetto diagnostico nasce sulla base del calo persistente della performance"

    Definire "performance", definire calo persistente. Nel senso: se non vai una mazza, tutti sono capaci a dirti che sei stanco. E tutti sono capaci a dirti di riposare. Ma... cosa significa "calo persistente". Definire. Altrimenti non c'è discussione.

    "anche se la diagnosi di OT e' in genere clinica e centrata sul rilevamento dei segni del disordine ormonale."

    Questo è lo scopo finale. Anche se però tu avessi risultati attendibili, una analisi clinica implica delle analisi del sangue. A te non serve questa roba: ti serve un "test" semplice da fare da solo. Se per sapere se sei in OT tu dovessi fare delle analisi... stai fresco.

    Prendi il pezzo sulla glutammina. Da cui questa conclusione:

    "In condizioni di stress la glutamina diminuisce soprattutto nel muscolo scheletrico.
    Nell'OT la glutamina sembra significativamente diminuita e a questo deficit viene attribuito l'aumento della frequenza delle infezioni delle vie respiratorie. "

    Definire "stress". Lo stress è la somma di tutte le situazioni in cui ti trovi. Fissarsi sull'allenamento non ha senso. Ciò significa che tu possa essere in OT senza nemmeno allenarti, ma allora non è OT, ma.. un'altra cosa.

    Ma il punto principale che mi fa sempre dubitare è la seconda frase dell'estratto. Perchè è una contraddizione logica. Si studia l'OT, cercandone i marker. Ma se io dico che in OT ho la glutammina bassa, so già di essere in OT. E allora la glutammina me lo conferma, ma non mi serve sapere questa informazione... e allora che cosa l'ho studiata a fare?

    In realtà più corretto sarebbe dire che a fronte di cali prestazionali etc, si rileva la glutammina bassa, che è pertanto un candidato ad essere un marker. Non è pedanteria, ma se un sito "scientifico" non mantiene nemmeno una consecutività logica fra ipotesi e tesi, di scienza ce ne è poca...

    Per l'eccitabiità neuromuscolare:

    "La NME e' migliore nel soggetto ben allenato mentre deteriora notevolmente nelle prime fasi dell'OT; "

    Come prima, si sa già chi è l'assassino, perciò si ragiona al contrario. E poi "ben allenato" implica un giudizio di merito: definire "ben allenato". Così tutti sono ben allenati o male allenati... che significa? Nulla....

    E così tutto il resto...

    Nel sito che citi, tra l'altro, c'è un bel volo pindarico con una folle associazione fra reti neurali e funzioni biologiche, supponendo un parallelo con l'OT. Che è una cazza.ta, di fatto. Perciò io dubito di tutte queste cose.

    L'OT è un fenomeno complesso. Se ti interessa, leggi questo:

    L'OT è se non altro generato dalla somma di tutti gli stress a cui tu ti sottoponi, non solo dall'allenamento, che è un aspetto marginale.

    Nel MIO caso, nella lontanissima estate del 1992 o 1991, mi pare, mi allenavo per i 100 metri. Avevo fatto il minimo per i campionati italiani assoluti. Mi allenai tutta l'estate, 4 allenamenti a settimana.

    Nel contempo segai all'esame di elettrotecnica, uno dei più difficili del corso. Decisi di ripresentarmi a Settembre, MA volli esagerare, dato che volevo preparare per Ottobre l'esame di elettronica generale, un altro dei più difficili.

    Perciò studiavo e mi allenavo. Mi beccai anche un fungo devastante che per mandarlo via dovetti riempirmi di medicine. Difese immunitarie basse? Non so...

    Capisci però che lo stress non era solo l'allenamento.

    Io andai avanti così per 4 mesi. E le performance in allenamento non calavano, anzi... perchè anche il "calo" è molto molto particolare e strano... di fatto tu puoi mantenere il 95-97% delle tue prestazioni, solo che perdi il picco, la brillantezza, quello che fa la differenza... altrimenti chi sarebbe il fesso che continua ad allenarsi se non va un cazz.o?

    Dopo la gara, peraltro andata male, dopo i due esami, 28 e 27, ebbi un crollo. Non dormivo, mi giravano sempre le palle, ero perennemente stanco...

    Capisci però quanto dovetti tirarmi il collo per arrivare ad una condizione patologica.

    Nel TUO caso, spassionatamente: tu sei alto nella media ma secco. Ti sei allenato malissimo ad una intensità ridicolmente bassa con i pesi, hai fatto un sacco di aerobica, hai mangiato pochissimo e sicuramente male. Qui non si parla di overtraining, nè di overreaching, nè di underrecovery... perchè non puoi parlare nemmeno di allenamento...

    Tu sei semplicemente sottopeso, sicuramente con una alimentazione del genere stai assumendo un cazz.o di sali minerali, vitamine e quant'altro e questo ti causa uno stress pazzesco. E' lo stress aggiuntivo che si somma. Perciò hai il fiatone, sei stanco e non dormi. Sarebbe lo stesso senza che nemmeno ti allenassi...

    Aggiungi anche questo. Incredibilmente, tutti gli studi scientifici sull'OT non vengono MAI fatti su atleti d'elite, cioè su quelli a cui farebbero comodo le informazioni e su quelli che l'OT lo subiscono... no, tutti studi su campioni di riferimento assurdi, vecchi, malati, studenti, gente obesa, sedentari oppure atleti, sportivi etc MA non sotto controllo medico, cioè non che questa gente la metti in osservazione per 1 anno, ma scrivi quello che hanno fatto... statisticamente, campioni sbagliati.

    Ora: se ti fissi su questo aspetto, vedi la pagliuzza e non la trave.

    Puoi parlare di OT ad uno del Biafra? No. Ecco...

  4. #4
    Data Registrazione
    Jul 2005
    Messaggi
    12,005

    Predefinito

    Ottima risposta, Paolo.

  5. #5
    Data Registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    9

    Predefinito

    Grazie Paolo, non riuscivo a vedere gli errori ero confuso,adesso mi è tutto più chiaro.
    Domani vi posto il nuovo allenamento scritto da un mio amico pl mi piacerebbe conoscere la vostra opinione.

    Grazie a tutti.
    Ultima modifica di Alex.J; 31-10-2006 alle 12:46 PM

  6. #6
    Data Registrazione
    Jul 2005
    Messaggi
    12,005

    Predefinito

    Ottica da Paolo. Prezzi modici. Optometrista. Esame della Vista gratuito e su appuntamento.

    Ti fa vedere da un chilometro i pesi che potrai sollevare quando sarai come Lui.

  7. #7
    Data Registrazione
    Aug 2006
    Località
    184CM, 117KG, 14%M.G., 53 CM BRACCIO
    Messaggi
    446

    Predefinito

    giusto.

Discussioni Simili

  1. varie correlazioni con overtraining
    Di MMA FIGHTER nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 04-09-2009, 12:00 PM
  2. L'overtraining è del muscolo o del SNC? (discussione strana sul superallenamento)
    Di Dargor nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 15-08-2009, 11:53 PM
  3. Insoddisfazione e Overtraining
    Di IronPaolo nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 21-08-2008, 09:01 PM
  4. approccio anti overtraining
    Di Mattia nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 22-12-2006, 01:15 PM
  5. sindrome di selye
    Di matia nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 18-12-2004, 07:29 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home