capito... Grazie!![]()
sarebbe bello a sto punto sviluppare questo studio anche con le frequenze cardiache medie da associare agli intervalli....
capito... Grazie!![]()
sarebbe bello a sto punto sviluppare questo studio anche con le frequenze cardiache medie da associare agli intervalli....
Ultima modifica di .::michele::.; 29-05-2006 alle 06:48 PM
ciao.sono in fase di definizione ed ho il 15% grasso
mi alleno 5 volte coi pesi x 40' e dopo 40' di aerobica . . .ci può stare?
thanks!!![]()
Domandone(spero non fuori luogo): "aerobica col sacco"
Cosa ne pensate, come sarebbe rapportabile allo schema di su, se immaginassimo 3/4 rounds da 2/3 minuti , 2minuti con allenamento potente, 3 +leggero e veloce....so che la domanda non è facile....
Per esperienza personale, il sacco è coinvolgente ma appunto per
questo l'intensità sale come i battiti cardiaci e diventa anaerobico.
anch'io la penso come karn...dopo poco tempo vai in anaerobico e ciao...
Karn e Kick che state dicendo![]()
beh, in quel modo è una sorta di interval training
ha un senso, ma chiaramente lo schema riportato sopra non corrisponde +.
quando, una volta attivata la lipolisi in modo significativo (cioè in fase 3)
si supera la soglia aerobica la produzione di gh non cambia ma il corpo cerca energie + "veloci",
la miscela di fonti energetiche consumate dai muscoli si sposta maggiormente verso glicogeno muscolare e amminoacidi.
con ciò non voglio dire che sia un metodo in assoluto errato anzi.. solo che l'impatto sul recupero è chiaramente differente.
Capisco che siano due cose completamente differenti,più che altro mi interessa sapere quanto tempo sarebbe "consigliabile" per non
entrare in cata.... ma è troppo relativa e soggettiva la cosa....bisognerebbe sperimentare su se stessi, in linea di massima,ad "intuito" penso che 3, massimo 4 rounds di cui 2 potenti ad intensità alta + altri 2 leggeri ma veloci, per un totale di 15 minuti (in tutto) , 2/3 a settimana, siano "buoni" come aerobica da affiancare al bb,per aiutare la def, la vascolarizzazione, la potenza....ma l'intuito a volte ci frega![]()
![]()
Avrei una domanda.....
son solito fare 40 minuti di corsa all'interno del range 65-75% e analizzate le fasi descritte nel post mi chiedevo se fosse possibile dividere la corsa in due parti da 20' ciascuno con in mezzo una pausa per lo stretching.
Finiti i primi 20' gli zuccheri dovrebbero essere terminati....quindi penso che negli ultimi 20' brucierei cmq gli stessi grassi che avrei bruciato nel fare 40' tutti assieme...o sbaglio?
Il mio è soprattutto un modo per spezzare la noia...in quanto 40' tutti assieme non passano mai![]()
Riguardo il dopo aerobica:
con cosa si puuò integrare? Il polase va bene? E' meglio sola vitamina C o altri sali?
Grazie
ma quanto sarebbe l'ideale correre senza intaccare la massa muscolare?
ciao ragazzi!
ho letto sul sito di albanesi l' interessante articolo sul test del moribondo.
volevo chiedervi (dopo aver anche letto questo ottimo thread sull' aerobica): se volessi avere un approccio di tipo SALUTISTICO verso la corsa, ovvero riuscire a passare la soglia minima indicata da Albanesi per essere in salute (minimo 10 km in 1 ora di corsa), senza però intaccare la massa magra cosa che a noi tanto interessa, quale potrebbe essere l' allenamento ideale?
ps: se ho capito... se riesco a correre 10 km entro 1 ora senza che mi venga il fiatone (quindi non superando la soglia aerobica di cui parlava somoja) centro i due obiettivi? è giusto o no?
Ultima modifica di leonardo84; 08-08-2010 alle 06:46 PM
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