
Originariamente Scritto da
VIERI
Suvvia!

E' un testo ben scritto (un po' noioso e risaputo che ho letto a salti) potrebbe pure star bene nel 3d dei tipi da palestra, anche se si tratta di sociologia d'accatto perchè simili definizioni si adatterebbero a molte altre categorie più o meno "coatte".
Non si può sostenere che sia una descrizione assolutamente sbagliata, piuttosto è estrema e macchiettistica, non si attaglia praticamente a nessuno qui nel forum (anche se pensandoci bene...

) . Più seriamente direi che un simile ritratto con le opportune varianti nel descrivere il "disagio" lo si potrebbe fare, chessò, per il tifoso da curva allo stadio, del dimostrante che brucia bandiere ecc. Ma ci sono tantissimi tifosi non violenti e sportivi, tanti dimostranti pacifici, civili e democratici; questo è il punto. Non si può prendere un esempio estremo per etichettare un'intera categoria di persone.
Del resto anche un appassionato di modellistica o di videogames può essere descritto come un alienato di vario tipo ma se ci sono elementi non tutti sono così estremi.
La dimostrazione che non "siamo" come dice il tipo è la nostra capacità di sorridere della nostra mania di alzare di più e di gonfiarci allo specchio, perchè noi prima di lui sappiamo che la vita, la nostra vita, non sta tutta lì

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