28/01/06

Mitiko allenamento a Roma!!!

Un piccolo grande inciso. Perchè questo evento si realizzi, devono sempre incastrarsi una serie di tessere di un puzzle di 300-400 pezzi.
Figlia con la tonsillite che è guarita, altrimenti logistica impazzita. Io con la tonsillite da curare senza antibiotici, altrimenti massimale alle ortiche. Nessun intoppo, nessun inconveniente, nessuno che si ammala, che ha bisogno di un passaggio, che deve essere guardato, per almeno 24 ore.
Poi, treno che non viene soppresso e che arriva con un ritardo decente, non con i 40' che ha avuto con travaso di bile e cortisolo alle stelle. Ma questo fà tutto parte del gioco.

Incredibilmente, sono a Roma. Valerio gentile come suo solito mi viene a prendere, oramai è quasi una abitudine, abbiamo dei ricordi comuni, non ci sono argomenti tipo "bello il tempo".

Arriviamo alla palestra e troviamo Luigi/Triplo, conosciuto su bbHomepage. Luigi ha... 18 anni!!! Mi.... è piccolo!!! Però è un ragazzino con le contropalle. Da 60Kg a 115Kg di panca in una manciata di mesi. Da zero di squat a 130Kg. Perchè ha voglia di imparare.

In palestra troviamo il mitico Enricone. Valerio ci ha appositamente preparato come regalo inaspettato una maglietta per noi nera con un DCSS stampato sopra!!! Marò!!! DCSS con una foto posterizzata di un bovino del westside con rotelle sul bilanciere... bellissima!! Ah... DCSS è la sigla di "duro co stà schiena", l'urlo di Enrico quando fai squat, panca, stacco, mangi, dormi, guidi... Incredibile.... Valerio è un mito, oltre che un grafico veramente bravo

Arrivano anche Leonardo e Silvio. Leonardo è una categoria 67Kg, uno di quelli piccoli e fottutamente forti, che poi ci delizierà con lo stacco fino ad un 180Kg quasi chiuso. Silvio è circa 170-172cm su 100Kg di ferro e polimeri plastici. Probabilmente nel sangue scorre del Kevlar liquefatto. 280Kg di stacco e 2 prove non chiuse a 300Kg(!). Io non li avevo mai visti 300 fottuti Kg tutti insieme. 7 pizze da 20Kg per parte....

Poi ritroviamo Maria Pia, Claudio con la sua ragazza, Jacopo, Clarissa, Sandro il presidente della FIPL, Francesco, insomma, tutta l'armata. Il clima è coinvolgente e stordente come sempre, io che sono abituato ad allenarmi da solo (non da solo in palestra, proprio da solo, io e basta come un alienato)

Luigi prova lo stacco, un po' di indicazioni, Enrico lo guida, gli spiega che non si tira ma si spinge con i piedi. Bacchettata perchè faceva lo stacco con i pollici che non chiudevano il bil... ma si potrà! Poi la presa cede e via a fare il grip...

Intanto ci scaldiamo. 60-100-140-160-180... tutti senza cintura.

Enrico tira sumo, ed è uno spettacolo. E' bravo, minkia... io non l'avevo mai visto all'opera. Nelle tonnellate di video visti, pochi riescono a fare lo stacco sumo con la schiena tesa come la sua. E' perfetto. E il sumo è una tirata difficile, che avvantaggia se la sai fare, che non perdona se sbagli. Enrico ha poi una chiusura da paura, è un manuale personificato. Peccato che non sia in forma, l'anca ancora gli fà male ed è nella fase in cui sta-bene-ma-non-troppo (ci ha detto che poco tempo prima ha fatto 300Kg di box squat alto, perciò...). Chiuderà a 240, corpetto ma senza cintura.

200 con cintura al buco largo, 220 con cintura al buco stretto.

Poi mi metto il cazzutissimo corpetto da squat rigirato per fare lo stacco. Mi metto... Claudio e Mariapia mi strizzano nel corpetto e dopo circa 10' e qualche strato di pelle in meno sono pronto.

Sentite... si può dire di tutto di questi aggeggi... però sono troppo strafichissimi... ufficialmente li voglio usare perchè in IPF ci sono e io voglio gareggiare e confrontarmi alla pari, in realtà mi fanno impazzire questi bastardi da amare e odiare, che non fanno quello che vuoi te ma che ti fanno sentire una specie di Terminator dei poveri. Ci sarei tornato in treno con il mio corpetto termonucleare...

Come sempre, messo addosso è come il costume nero simbionte dell'uomo ragno, quello da cui è nato Venom... ah già, il mio pubblico non conosce le mie letture di storia delle religioni e psicologia...

Diciamo che il corpetto ha preso vita e non si voleva far piegare. Ha deciso che io dovevo staccare con la schiena non nel mio assetto. Afferrato il bilanciere, ci si deve comprimere per piegare e tirare il tessuto. Duro duro duro... poi sparisce, come se non ci fosse. I 240 sono saliti come 220, però il corpetto mi ha fatto perdere la schiena nel senso che mi ha raddrizzato quando non volevo e mi sono trovato un po' in difficoltà nella chiusura, cosa rarissima per me.

260 idem. Vengono su ma ho perso la tensione sulla schiena, tremo e ballo ma chiudo. Brutti. La sensazione è che vengono comunque su, ma con la schiena piegata non sulle lombari, ma sulle dorsali. Orribile.

Catechizzazione, bacchettate, spiegazioni, incitamento. Quello, il pubblico (i ragazzi sono mitici e ti caricano alla grande), insomma, un altro 260 molto meglio sia come sensazioni che come video.

Non mi soddisfa, perchè non era la mia tirata. Cioè, essere al limite mi sta bene, tirare di merd.a no. 270 forse c'erano (ah... le pizze sono più piccole delle regolamentari di 2cm circa) ma Sandro mi fà giustamente smettere.

Intanto Valerio ci regala un 140Kg di panca che se li merita tutti.

Credo di aver finito, via il corpetto magico, ma invece finisco sotto le grinfie di Sandro. "Facciamo il dinamico con gli elastici". Bene, di solito faccio delle doppie con 160Kg, con gli elastici da pacchi. Qui no... ci sono altri elastici, quelli da sado-maso, quelli del gatto a nove code...

160-180-200... tutte di fila, pochissimo recupero, con questo cazz.o di elastico che tira abbestia... Poi, mi alleno con il presidente, una delle figure più carismatiche che conosca, un Enrico al cubo... ci terrei a fare bella figura, o, almeno, non una figura di cacca... piedi, chiusura, spingere, fai così, fai cosà...

220-240. Prima dei 240 Sandro mi dice: "falli poi ti dico una cosa" I 240 sono durissimi e mi sono piaciuti più del 260. Cazz.o. Ad un certo punto, dopo che io pensavo di aver chiuso, volevo buttare giù, ma Sandro mi fà "chiudi!" Ma allora non ho chiuso!!! E tira, tira quelle minkie di elastici. Credo di non aver mai tenuto di stacco come questa volta... Fankulo, fatti. Sandro si complimenta e mi dice che 240 con questi elastici valgono 270Kg e io mi gonfio come un pallone aerostatico.

Poi mi inserisco nel giro di panca. Leonardo dopo Valerio prova 120Kg, bellissimo arco di panca, per farlo io mi devono prendere a sprangate la L5. Enrico ci regala un 180 stupendo. La differenza fra me ed Enrico (a parte i Kg...) è che quando sono sotto io mi sento urlare "duro con le gambe, duroooooooooo", quando è sotto lui si sente "bene così, duro con le gambe così". I 180 sono su un binario.

Non descrivo la mia panca, perchè ha fatto cacare, anzi... cagare, come dicono al nord. Forse ero stanco, forse deconcentrato... fatto sta che il bil lo sentivo floscio già allo stacco...

Luigi prova la panca, non la fà da PL ma da BB, però la fà bene. Fà anche un po' di trazioni che filano lisce e con tecnica. Finalmente uno che parte da completamente steso, guarda in alto, chiude cercando di mandare i gomiti indietro e senza mezze esecuzioni. Bravo.

E' sveglio e fà una considerazione che speravo facesse: un posto del genere aiuta a regolarsi. Qui se fai 140 o 150 di panca sei forte ma in fondo sei nella media. Se fai 200Kg di squat ti fanno i complimenti e sono contenti, ma sei nella media. Se fai 200Kg di stacco sei sotto la media. In quali altri posti? Perciò capisci che il tuo pesetto con cui ti elevi nella tua palestra, dove le donne ti guardano come se tu fossi Hulk lavato (perchè Hulk è verde, per chi non lo sapesse), non vale un cazz.o. Un bel bagno di umiltà. Che aiuta. A non perdere di vista le proporzioni delle cose. Per questo Luigi è sveglio e farà 150Kg di stacco nel medio termine.

Valerio mi presta da portare a casa le scarpe da squat con il tacco di legno da 4cm... E' gentile oltre misura, non troppo, oltre...

Ok, fine, doccia, Valerio mi riaccompagna, treno, 20 minuti di ritardo in partenza, mi compro un Big Mac (è vero che McDonald è il simbolo del Capitalismo sfruttatore dei lavoratori, però, sticazz.i, a me questa roba mi piace...)

Nel treno, dopo Chiusi quando le due deficienti dietro di me, di cui una con la tosse cronica, evacuano e si tolgono dai 3 passi, ripenso a tutto. Il punto è che vengono fuori tutte le limitazioni del mio modo di allenarmi. Cristo... sto preparando un campionato di stacco allenandomi in un ingresso di un appartamento al 3° piano o in un casotto freddo con una pedana sfondata... Elastici da pacchi, tavolette, pesi che appoggiano sulla gomma per non sfondare il parquet. Variazioni sugli esercizi vicine allo zero. Potrei comprare le catene ma ho l'immagine di me stesso con 40Kg di catene da far sparire dentro un mobile...

Ora sto pensando il prossimo giro di pesi, prima del sabato dell'ultima di Febbraio quando tornerò per un altro test. Già ho delle idee, poi apro un 3d apposito. Comunque una è: se il corpetto vuole fare quello che gli pare, noi lo forzeremo a fare quello che vogliamo noi. Perciò il sabato, ci volessero anche 3 ore, me lo metterò e ci farò un qualunque stacco. Cristo Santo se lo piego questo bastardo...