Bene bene bene.... scrivo la giornata più "ganza" e "toga" da anni!!!
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08/10/05
Mai avrei pensato, 6 mesi fà quando mi sono imbarcato in questa esperienza, di prendere armi e bagagli e andare ad allenarmi in un'altra città... la vita è strana... un minimo di curiosità e di apertura mentale e succedono le cose più impensabili...
Tanto è il mio diario, perciò voglio scrivere con calma e quello che mi pare....
Sbatto nella borsa la roba per l'allenamento, la macchina fitografica, la telecamenra, il cavalletto, il lettore mp3, un pacco di fumetti, un po' di panini evvai.... 30Kg in spalla e sono in stazione.... ritardo del treno 20'... vabbè, mi magno la schiacciata alla mortadella e scolo una lattina di chinotto (carboidrati, proteine, insomma... un pasto completo e bilanciato con tutti grassi omega 3 antiossidanti che manterranno la mia pelle più giovane...)
Treno, arrivo, Enrico mi viene a prendere, gentilissimo e simpaticissimo. Finalmente siamo al vivo e non delle scritte sparate sulla rete...
Palestra come piace a me, ricavata da fondi per dei garage, soffitto basso, specchi neon, nessuna finestra, all'ingresso coppe, fotona di Arnold più che in scala 1:1. Macchine vicinissime, pesi in abbondanza, un angolo con pedana, rack aperto e rack chiuso: fantastico.
Troviamo anche Valerio, un altro ragazzo conosciuto su Internet, PL da diversi anni: gentile e premuroso come nei post, ci alleniamo insieme.
Enrico si dimostra dal vivo ancora più coinvolgente che nei forum: preciso, competente, spiega ma ascolta, cosa che non fanno in tanti. Non è invadente, non è "gli spacchiamo il culo ai pesi" stile marine, ma però
ti fa spingere come un dannato sotto il bil, spiega, alza la voce, urla quando deve farlo, mai fuori luogo. Insomma... mitico. Ah.. è una bestia nei pesi e agilissimo, scioltissimo: ha le cosce il doppio delle mie ma io sono un paletto di legno rispetto alla sua scioltezza...
Anche a costo di sembrare un fissato, estraggo cam e cavalletto... sembriamo dei professionisti.... o dei pazzi, a scelta.
Squat: iniziamo a caricare su un bilanciere che è degno di chiamarsi così, un Eleiko con zigrinatura grattugiante come mai sentita.
Con l'aiuto di Enrico scopro cosa significa fare squat in maniera veloce ed esplosiva. Mai stato così veloce.... l'adrenalina scorre, ovviamente ci tengo a fare bella figura, sarà per questo o per come mi imposta, però sono veloce.
A 170Kg mi fa provare le fasce: dolore strano alle ginocchia, divento uno stecco di legno. Ovviamente, le fasce fanno come gli pare e i 170 schizzano indietro... riprovo: sono alto mai pesi non si sentono. Li sparo verso l'alto come se fossero 100Kg. Pazzesco.
Carico 180Kg. Idem, troppo alto, ma i pesi non si sentono. Ancora, troppo alto. Le fasce esaltano i miei difetti: cerco la chiusura, la posizione valida, sono lento e mi fermano.
Passiamo a 190Kg: troppo alto, le fasce non perdonano. Enrico e Valerio mi spiegano, mi correggono, riguardiamo i video. Alla fine questi fottuti 190Kg vengono all'altezza giusta, sparati verso l'alto come se fossero 130Kg...
Passiamo alla panca dove mi spiegano la posizione, i comandi. Anche qui, sono perfetto, rispetto a come la faccio da solo. A 120Kg non sono io, ma il mio clone bravo nel PL. Fermo buono, forma compatta... rimango stupito di me stesso.
Mi fanno provare i polsini da gara, altra diabolica attrezzatura, che serrano i polsi e scaricano gli avambracci. Le dita delle mani si chiudono da sole. 125Kg buono, 130Kg leggermente disassato ma molto molto meglio del 130Kg estivo nella discesa, fermo e ripartenza...
Passiamo allo stacco, anche se la stanchezza si sente: pizze più piccole delle regolamentari, 190-200-210 buoni, Enrico che controlla, finalmente un riscontro sullo stacco. 220 fatti ma non bene, quando perdo brillantezza ho paura e sfuggo con il culo in alto. 230Kg alla morte li avrei fatti, ma non aveva senso...
Doccia e poi, gentilissimi, mi portano in macchina alla stazione, sul filo dell'orario. Mi aspettano per sincerarsi che abbia preso il treno.... che altro dire se non che sono stato trattato come un ospite di riguardo....
Ah.... il treno, poi, ha fatto 55 minuti di ritardo ad Arezzo ma niente avrebbe potuto farmi arrabbiare in una giornata come quella avuta....
NOTE:
oggi, mentre scrivo, sono tutto rotto, il dolore che sentivo nel post-gara quando facevo 100 e 400 o 100 e 200. Riposo, ieri vale per 3.
Ho avuto la conferma di cose che già sapevo, che intuivo, ho scoperto cose nuove:
Il PL è uno sport: banale, ma non compreso. E' uno sport perchè c'è una gara, un confronto, una competizione. In una data, in un luogo. Da qui deriva tutto. Allenarsi senza gareggiare PER ME non ha molto senso.
Il PL non è BB: non c'è breve-intenso-infrequente, non c'è cedimento. Non ci possono essere perchè si ricerca una prestazione. Non ha senso dire che 3 ore di allenamento sono tante. Che 4 volte alla settimana è tanto. Non ha senso perchè i parametri sono differenti. Per ogni singola di squat con le fasce, queste devono essere tirate e messe ogni volta. Ogni singola porta via 4'-5'.... con il BB ci sono in comune i pesi, stop. Le discussioni PL-BB, PL-WL sono veramente insensate.
Attrezzature: utilizzarle o meno... la federazione le permette. Punto. Raw o non raw, altra discussione sterile... le fasce permettono 30Kg in più? Vanno tirati fuori, non sono gratis... esaltano i pregi ma anche i difetti... bisogna saperle utilizzare. Molte volte sento discorsi come se l'uso di questa roba diminuisse il valore della prestazione.... facciamo squat con degli elettrodi nei testicoli, è sicuramente più difficile e 100Kg varranno invece di più... Enrico ha scritto una volta che le attrezzatue pongono uno stress psicologico che va gestito. Concordo in pieno: 30Kg in più li devo comunque gestire io, sentire io, spingere io... quando si staccano si sentono
Non ci si improvvisa PL: allenarsi da soli, senza guida, è dura. Si assimilano difetti, non si capiscono i concetti. I video sono un aiuto, ma non sostituiscono il contatto con persone ch lo vivono... i movimenti sono dinamici, veloci, esplosivi... concetti che devono essere spiegati... la tecnica è complicata. Anche qui, il contatto con il BB è deleterio: ci si mette il bil in spalla, si scende, si risale, si macinano ripetizioni su ripetizioni.... inutile dire "forma impeccabile". Mai potrà essere come quella di un PL tecnicamente perfetto: io faccio un casino assurdo già nell'uscita dagli appoggi, perchè sono abituato da decenni di squat ad alte rip e bassi pesi a staccare e concentrarmi con il bil sulle spalle....
Se non fossi il solito Paolino logorroico, avrei potuto sintetizzare il tutto con "allenarsi con gente forte ti rende più forte"... mai frase fu più azzeccata...
Insomma, una giornata incredibile!!!! Rifaremo un'altra seduta, poi la gara.... siamo in ballo e si balla!!!
Ciao!!!
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