Purtroppo credo che non sia una grossa bugia: il titolo di studio oggi è fondamentale per combinare qualcosa... Io per ora lavoro coi miei, che hanno un' agenzia immobiliare, però so che questo è solo un ripiego e che non ci posso contare molto per il mio futuro...
Così, nei ritagli di tempo, sto cercando di scrivere un romanzo... Lo so che è difficile, che ci vuole talento e che probabilmente io non ne ho, però mi sento "pazzo abbastanza". Bukowski diceva che le doti fondamentali per scrivere sono la follia e la disperazione. Iniziò a scrivere senza un vero motivo: solo si sentiva questa tigre che gli affondava gli artigli nella schiena e voleva in qualche modo darle battaglia. La Ginsburg scriveva per pigrizia, perchè scrivere era l' unico lavoro che poteva fare continuando a oziare. E poi non sapeva fare nient' altro. Sì, io mi sento pazzo abbastanza, e non mi sento per niente adulto: ho la maturità emotiva di un decenne...Quando per qualche motivo un "adulto" fa il simpatico con me mi viene da pensare:"Cavoli, questo è un pedofilo!" Poi mi ricordo di avere 26 anni, ma lo stesso mi offendo molto quando qualcuno mi dà del lei... Bah, fossero tutti questi i mali del mondo! Comunque al giorno d' oggi è necessario essere un po' squilibrati, perchè il baricentro si sta lentamente spostando verso il bordo del dirupo... I ragazzini col cellulare, i ventenni col mutuo... Meglio soprassedere!