Prima una menzione d'onore e la richiesta a naoto di poter utilizzare questa frase nelle discussioni di pesi (citerò la fonte...)![]()
Poi, ciao V1RuZ!!!!Originariamente Scritto da naoto
anche tu, come me, hai trovato la luce in fondo al tunnel con la lettura di McRobert.... per me è stata una flashata notevole nel lontano 1994 quando iniziai a lavorare e non capivo come avrei fatto ad allenarmi senza palestra e senza tempo a disposizione.... trovare un tizio che da Cipro diceva che potevo ottenere risultati con allenamenti brevi e infrequenti fu una rivelazione!!!
Tanto per iniziare una discussione, il concetto di Hardgainer non si trova in anatomia, fisiologia, biologia. Potrai trovare il termine "ectomorfo" (anche io lo sono, in parte), ma non hardgainer. E' una trovata commerciale? Secondo me è un concetto che è stato importante in un periodo storico in cui si è usciti dall'approccio ad alto volume senza criterio. Dare un'idea che ci sono persone "dure a crescere" è stato importante in un momento in cui se non ti allenavi 5 volte alla settimana per 2 ore eri un debole...
Vedi "hardgainer" al pari di "heavy duty", un altro concetto importante in un momento in cui imperversava in weider-style. Ora che si è assimilato (bene o male) che ci si deve allenare un po' meno ma un po' meglio, che si deve un po' ciclizzare etc, sono concetti oramai... un po' superati....
Nel mio caso ho sempre avuto l'elasticità mentale (che, scusate la presunzione, mi riconosco) per adattare a me le cose. Mi sembra che anche tu sia intelligente per capire![]()
Ci sono persone che si arroccano dietro McRobert, che sono più McRobert di lui e, avendo avuto la "rivelazione" ed ottenuto dei risultati, si credono i detentori del sapere. Perciò chi non si allena abbreviato è dopato e se non migliorano, si allenano sempre meno. Viceversa, ci sono persone che appena sentono "abbreviato" hanno attacchi diarroici e sparano merd.a ovunque.
Entrambi non ascoltano e si perdono dei pezzi importanti. A me piace molto anche il BIIO, ma qui le cose diventano... complicate. Però, se leggi come mi sto allenando ora, apparentemente non ci trovi nessun elemento di questi autori....
Mi accorgo sempre più che serie, ripetizioni, recuperi, frequenza di allenamento, numero di esercizi, carichi, sono variabili da settare per un corretto allenamento.
Hai poco tempo a disposizione? McRobert è ok. Hai più tempo, prova ANCHE altre strategie. Ti trovi bene così? Ok, continua, altrimenti cambia.
Il tuo programma è un classico abbreviato. Posta i carichi e la progressione che hai ottenuto. Ti trovi bene? Ti piace? Vuoi cambiare qualcosa? Hai tempo per allenarti eventualmente una 3° volta? Che recuperi usi? E perchè?
Considera anche questo: non è che puoi alterare la tua struttura oltre una certa "dimensione", è triste ma è così, checchè se ne dica, però puoi incrementare terrificantemente i tuoi carichi con un allenamento intelligente. Un mio amico ha staccato da terra 170Kg con un peso di poco inferiore ai 70Kg, risultato decisamente non male, no?
Per finire, secondo me la strategia da seguire è la seguente, molto semplice:
prendi un programma che ti piace
cambia qualcosa, ma non troppo
allenati almeno 2 settimane
registra quello che è successo e analizzalo
fai un altro cambiamento se lo ritieni opportuno oppure continua
nel giro di qualche mese ti troverai ad allenarti in maniera completamente differente senza nemmeno accorgertene.
E non sperare di ottenere risultati nell'arco di mesi. L'unità di misura minima è il semestre!!!!
Ciao e alla prossima!!!



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