Si il Silvio non è propriamente un abile oratore in questo senso...la strategia messa in atto mi pare questa:...
Fase 1) Parlare....
Fase 2) Regire inveiendo contro i comunisti quando si rende conto (o gli vien fatto notare) di aver detto una cosa cmq sconveniente
Fase 2 bis l'evoluzione) Decantare la propria stoica capacità di autocontrollo di fronte alle offese (infondate) dei comunisti, che per mascherare la loro pochezza, nessun altr'arma hanno se non l'ingiuria...
Di contro devo ammettere che la posizione di dover dire la cosa giusta sempre, senza commettere gaffè, soprattutto quando in testa si ha tutt'altro tipo di risposte (spesso con scheletri nell'armadio annessi), è tremendamente scomoda e facililmente attaccabile dall'opposizione, quale essa sia.
Tuttavia, tra gaffe, figure de merd e stronzate varie, la destra è rimasta sostanzialmente unità in questa legislazione, almeno di questo va dato atto al Cavalier (se ne è lui l'artefice), di ciò l'unione sotto la guida de "Il Mortadella" (detto come lo direbbe emilio) non si è dimostrata capace, almeno nel ruolo di opposizione.
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