...Esistono muratori lavorare su delle impalcature sfidando la forza di gravità, scalatori professionisti aggrapparsi ad una parete rocciosa con una sola mano, paracadutisti aprire il proprio paracadute all' ultimo momento, piloti di folmula uno otrepassare la soglia dei 300 kmh. Esistono anche sportivi di ogni sport dove la forza e la prestazioni fisiche contano più di ogni altra cosa che si spingono all' limite o che si dopano per oltrepassarli.
Una cosa accomuna tutti loro: il rischio.
Ma ricordate una cosa: non ci sarebbero dei grandi se a questo mondo non ci fossero delle persone ingrado di rischiare. Certi limiti non sarebbero mai stati oltrepassati. Non ci sarebbe stato nessun uomo sulla luna se qualcuno non avrebbe rischiato la propria vita, non ci sarebbe neanche stato il grande Arnold S. promotore del nostro amato sport, e molti di noi non si sarebbero mai appassionati al bodybuildin se non avessero mai visto COMMANDO e forse il bodybuildin non sarebbe mai stato diffuso così come è diffuso oggi.....
E' discutibile dire ke se qualcuno nn avesse rischiato la vita, il BB nn sarebbe dove è adesso... Altrettanto discutibile è il paragone ke tutti questi sport da te citati siano accomunati dalla stessa tipologia d rischio, in quanto i fini e i mezzi, utilizzati e perseguiti, sono diversi, in ciascuno caso. Si potrebbe discutere all'infinito in proposito del fatto ke la scelta d doparsi sia una scelta, giusta o sbagliata ke sia, verso la quale ognuno è libero d optare o no...e, in effetti, x restare in tema, nel BB sono nati i c.d. Natural...il problema è ke l'ideale iniziale del natural è stato presto inquinato da coloro ke natural nn erano ma si volevano far passare come tali...ecco, x fare un esempio: lo scalatore ke vuole conquistare una montagna 'con una sola mano' laddove tutti erano riusciti 'con 2' è un discorso ke sta su un piano diverso e quindi nn può essere affrontato alla stregua del precedente...
ciauz!