Dipende dalle esigenze. Io parlo x l'amatore che non ha necessità da palco, ma vuole mantenersi in buona condizione tutto l'anno.

Il ricondizionamento si può evitare. Dipende dallo stop più o meno lungo.

Sostanzialmente io lavorerei x la maggior parte del tempo in fullbody e multifrequenza.

Si può portare avanti un Bill Starr fino allo stallo, di massa o di forza; a quel punto scarico, test massimali, ciclo di forza (un MAV piuttosto che un russo o altro) x 6/8 settimane, con nuovo test dei massimali

A questo punto si può ripartire con il nostro BS, magari arricchendolo con complementari lattacidi per dare un maggior stimolo ipertrofico, proseguendo fino a che non si raggiunge l'obbiettivo prefissato

Poi a seconda del livello raggiunto, si può passare a un ciclo di qualità.

Se si ha poco da definire, si può semplicemente tornare a un Bill Starr essenziale, ridurre sostanzialmente le calorie e introdurre un po' di cardio.

Se invece si è avanti, sopra hp con massa grassa non esagerata, allora si può eventualmente passare ad una split per dedicarsi a qualche dettaglio e dare un po' di pompaggio, con dieta e cardio di rito.

Resta il fatto che il grosso del lavoro ritengo sia da farsi in multifrequenza.

Il sistema che ho elencato possiamo dividerlo in:
- fase ibrida preparatoria da fare in normo o lieve ipercalorica;
- ciclo dedicato alla forza da fare idealmente in normocaloroca o in lieve iper se siete duri a crescere;
- ciclo ibrido successivo in iper ovviamente;
- ciclo di qualità in ipo.

Ho parlato volutamente di ibrido e di Bill Starr x' ritengo sia fondamentale nel natural hobbysta ragionare sempre basandosi zul binomio forza e massa. Il grosso del lavoro si fa puntando ad incrementare le performance. Il carico giustifica il fine anche se si tratta di ipertrofia.

Il Bill Starr è una base, ma si può utilizzare qualsiasi altra progressione (che so, 8x3 6x4 5x5 4x6 aumentando e ripartendo chiuso il 4x6) in multifrequenza che abbini sempre e comunque una performance da migliorare. Volendosi poi spostare più verso l'ipertrofia, si lavora sui complementari a volume.

Ad esempio, nella prima fase i complemetari saranno pochi e preferibilmente multiarticolari che aiutino nelle alzate, nella seconda fase più volume.

Ad esempio nella panca posso abbinare dei chin up e delle parallele a basse/medie rep, nella fase successiva magari abbino anche un press manubri lattacido in 5x10.

Sono idee, da ampliare sicuro

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