mezza storiella. nel senso che un pò di verità c'è. diciamo che la pasta si cerca di eliminarla dalla diete dimagranti per più di un motivo. primo perchè le diete ipocaloriche per definizione hanno poche calorie, mentre la pasta ne ha molte, per cui si tende a preferire alimenti proteici e verdure che a parità di calorie riempiono molto di più e aiutano nel proseguimento della dieta. ti faccio un esempio: con le stesse calorie a disposizione posso scegliere di mangiare 70 gr di pasta (che è una tristezza immensa) oppure 150 gr di petto di pollo con una porzione di finocchi ed un kiwi. il secondo motivo per cui si tende ad escludere la pasta è perchè è fatta con prodotti raffinati, che non sono molto salubri, per cui meglio riso e patate.
anche le proteine, se abusate, contribuiscono a mettere su pancia, anzi il grasso delle proteine è ancora più duro da buttare giù, o almeno così dicono alcune teorie. per cui tutto deve essere in equilibrio. dimagrire mangiando pasta e fette di pane è difficile, a meno che non si facciano allenamenti talmente intensi da bruciare migliaia di calorie a volta.
però ti ripeto, arrivati ad un certo punto, alcune persone dopo essere dimagrite, aver raggiunto il peso forma e un discreto miglioramento fisico, hanno delle zone tipo addome basso e fianchi dove il grasso ostico non se ne va. quindi: addominali, corsa, creme e massaggi.... ricordando che le creme hanno una funzione finale solo nei casi sopra citati, e non dove il grasso è ancora tanto e può essere eliminato con il normale allenamento.